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Un driver installato per errore sui laptop da Lenovo mette a rischio milioni di computer ad attacchi UEFI Secure Boot

Redazione RHC : 10 Novembre 2022 11:31

Lenovo ha corretto due vulnerabilità ad alta gravità che hanno un impatto su vari modelli di laptop ThinkBook, IdeaPad e Yoga che potrebbero consentire a un utente malintenzionato di disattivare UEFI Secure Boot.

UEFI Secure Boot è un sistema di verifica che garantisce che nessun codice dannoso possa essere caricato ed eseguito durante il processo di avvio del computer.

Il problema nasce dal fatto che Lenovo ha incluso erroneamente un driver di sviluppo iniziale che modifica le impostazioni di avvio sicuro dal sistema operativo nelle versioni di produzione finali.


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La presenza di questi driver in più prodotti Lenovo è stata scoperta dai ricercatori ESET, che l’hanno segnalata a Lenovo.

“I driver interessati dovevano essere utilizzati solo durante il processo di sviluppo, ma sono stati erroneamente inclusi nelle versioni in produzione”

spiega il thread di Twitter di ESET.

Ciò significa che le vulnerabilità non sono causate da un bug nel codice ma piuttosto da un errore pratico di includere il driver errato sui dispositivi di produzione.

Le conseguenze dell’esecuzione di codice dannoso non firmato prima dell’avvio del sistema operativo sono significative, poiché gli attori delle minacce possono aggirare tutte le protezioni di sicurezza per installare malware che persiste tra le reinstallazioni del sistema operativo.

ESET afferma che le vulnerabilità possono essere sfruttate semplicemente creando speciali variabili NVRAM e condividendo un collegamento a un thread di Twitter di  Nikolaj Schlej, il quale spiega perché gli sviluppatori di firmware UEFI non dovrebbero utilizzare la NVRAM come storage affidabile.

I due difetti sul BIOS risolvono le seguenti vulnerabilità:

  • CVE-2022-3430 : una vulnerabilità nel driver di installazione WMI su alcuni dispositivi notebook Lenovo consumer possono consentire a un utente malintenzionato con privilegi elevati di modificare l’impostazione di avvio protetto modificando una variabile NVRAM.
  • CVE-2022-3431 : una vulnerabilità in un driver utilizzato durante il processo di produzione su alcuni dispositivi notebook Lenovo consumer che è stato erroneamente non disattivato può consentire a un utente malintenzionato con privilegi elevati di modificare l’impostazione di avvio protetto modificando una variabile NVRAM.

I proprietari di computer Lenovo supportati possono controllare l’elenco dei modelli nel bollettino sulla sicurezza del fornitore per determinare se uno dei difetti ha un impatto su di loro.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

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