Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Enterprise BusinessLog 970x120 1
LECS 320x100 1
 Un grave bug nel software Asus Armoury Crate minaccia milioni di utenti

 Un grave bug nel software Asus Armoury Crate minaccia milioni di utenti

Redazione RHC : 18 Giugno 2025 14:37

Questa settimana, Asus ha annunciato una correzione per una vulnerabilità di bypass dell’autenticazione in Armoury Crate. Il problema avrebbe potuto compromettere completamente il sistema interessato, consentendo a un aggressore di elevare i propri privilegi a SYSTEM.

Armoury Crate è il software ufficiale Asus che fornisce un’interfaccia centralizzata per il controllo dell’illuminazione RGB (Aura Sync), la configurazione delle impostazioni delle ventole, la gestione dei profili delle prestazioni e delle periferiche Asus, nonché il download di driver e aggiornamenti del firmware.

Per eseguire tutte queste funzioni e il monitoraggio di basso livello del sistema, viene utilizzato un driver del kernel.


Byte The Silence

Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

"Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. 
Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi". Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca.
 Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare. 
Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura. Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Il nuovo bug è tracciato con l’identificatore CVE-2025-3464 (punteggio CVSS 8,8) è descritto come un bypass di autorizzazione correlato al problema TOCTOU (Time-of-check Time-of-use).

Secondo Cisco Talos , il team che ha scoperto il bug, lo sfruttamento della vulnerabilità consiste nel creare un hard link da un’applicazione di test innocua a un file eseguibile fittizio. L’aggressore avvia l’applicazione, la sospende e quindi modifica l’hard link in modo che punti ad AsusCertService.exe.

Di conseguenza, quando il driver controlla l’hash SHA-256 del file, legge il binario attendibile associato, consentendo all’applicazione di test di aggirare l’autorizzazione e ottenere l’accesso al driver.

Ciò fornisce all’attaccante privilegi di sistema di basso livello, consentendo l’accesso diretto alla memoria fisica, alle porte I/O e all’MSR (Model-Specific Register), esponendo il sistema alla possibilità di compromettere completamente il sistema operativo.

Sebbene un aggressore debba essere presente nel sistema per sfruttare il CVE-2025-3464, data la diffusione di Asus Armoury Crate sui computer di tutto il mondo, la vulnerabilità potrebbe rappresentare una seria minaccia.

Cisco Talos segnala che CVE-2025-3464 riguarda Armoury Crate versione 5.9.13.0, ma il bollettino di sicurezza di Asus sottolinea che la vulnerabilità riguarda tutte le versioni comprese tra 5.9.9.0 e 6.1.18.0.

Gli sviluppatori di Asus consigliano vivamente agli utenti di aggiornare l’installazione di Armoury Crate alla versione più recente.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Blackout internet di 3 giorni a Caponago: una volpe ha morso e distrutto la fibra ottica
Di Redazione RHC - 25/10/2025

Per tre giorni consecutivi, dal 19 al 22 ottobre, il Comune di Caponago è rimasto isolato dal web a causa di un insolito incidente: una volpe è finita in un pozzetto della rete telefonica, danneggia...

Immagine del sito
RCE critica in Microsoft WSUS sfruttata attivamente. CISA avverte: rischio imminente
Di Redazione RHC - 25/10/2025

Un’allerta globale è stata lanciata dalla Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) degli Stati Uniti, riguardante lo sfruttamento attivo di una falla critica di esecuzione di codice ...

Immagine del sito
Niente carne, niente ossa, solo codice! Il primo presentatore AI arriva da Channel 4
Di Redazione RHC - 24/10/2025

Lunedì 20 ottobre, Channel 4 ha trasmesso un documentario completo condotto da un presentatore televisivo creativo integralmente dall’intelligenza artificiale. “Non sono reale. Per la prima volta...

Immagine del sito
La Russia e il Cybercrimine: un equilibrio tra repressione selettiva e interesse statale
Di Ada Spinelli - 24/10/2025

L’ecosistema del cybercrimine russo è entrato in una fase di profonda mutazione, innescata da una combinazione di fattori: una pressione internazionale senza precedenti da parte delle forze dell’...

Immagine del sito
Violato il sito della FIA: esposti i dati personali di Max Verstappen e di oltre 7.000 piloti
Di Redazione RHC - 24/10/2025

I ricercatori della sicurezza hanno scoperto delle vulnerabilità in un sito web della FIA che conteneva informazioni personali sensibili e documenti relativi ai piloti, tra cui il campione del mondo ...