
I ricercatori dei Necrum Security Labs hanno identificato due pericolose vulnerabilità nei dispositivi Flexlan FX3000 e FX2000, che vengono spesso utilizzati a bordo degli aerei passeggeri. Sono prodotti dalla società giapponese Contec, specializzata in dispositivi embedded, automazione industriale e tecnologie di comunicazione IoT.

Il primo problema, la CVE-2022-36158, è relativo a una pagina Web nascosta che può essere utilizzata per eseguire comandi Linux su un dispositivo con privilegi di root. Si sottolinea che l’interfaccia di gestione del dispositivo non contiene un collegamento diretto a questa pagina nascosta.
“Da questa pagina abbiamo avuto accesso a tutti i file di sistema e siamo stati anche in grado di aprire la porta telnet e ottenere l’accesso completo al dispositivo”
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
affermano gli esperti.

La seconda vulnerabilità, CVE-2022-36159, è essenzialmente una backdoor. Il fatto è che i ricercatori hanno trovato sui dispositivi un account utente root con una password predefinita hardcoded. Presumono che questo account fosse originariamente destinato alla manutenzione del dispositivo.
La password in questo caso è stata archiviata come hash, ma gli esperti l’hanno facilmente violata e scrivono che un utente malintenzionato può utilizzare questo account per assumere il pieno controllo del dispositivo.
Mentre Contec riferisce che i dispositivi LAN wireless Flexlan sono ideali per l’uso in sistemi di distribuzione, fabbriche e uffici, i ricercatori affermano che i dispositivi sono spesso utilizzati sugli aerei per fungere da hotspot Wi-Fi che i passeggeri possono utilizzare per connettersi a Internet e ai servizi in volo.
Gli esperti affermano che le vulnerabilità scoperte possono essere sfruttate da un semplice passeggero, poiché l’interfaccia vulnerabile è disponibile per chiunque. Con esso, un utente malintenzionato può, ad esempio, raccogliere dati da altri passeggeri o infettare il proprio dispositivo con malware.
Puoi immaginare uno scenario in cui un utente malintenzionato falsifica il traffico HTTPS caricando il proprio certificato sul router per vedere tutte le richieste in chiaro. Un altro scenario di attacco potrebbe essere il reindirizzamento del traffico verso un APK o un’applicazione iOS dannosa per infettare i telefoni dei passeggeri”, affermano gli analisti.
Gli sviluppatori Contec hanno già rilasciato patch per i problemi descritti da Necrum Security Labs: il firmware 1.16.00 per i dispositivi della serie FX3000 e 1.39.00 per i dispositivi della serie FX2000 eliminano le vulnerabilità. In un bollettino sulla sicurezza, l’ azienda afferma che lo sfruttamento dei bug potrebbe portare a “prestito di dati, falsificazione e interruzione del sistema”.
Ti è piaciutno questo articolo? Ne stiamo discutendo nella nostra Community su LinkedIn, Facebook e Instagram. Seguici anche su Google News, per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica o Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

CybercrimeNel panorama delle indagini sui crimini informatici, alcuni casi assumono un rilievo particolare non solo per l’entità dei danni economici, ma per il profilo delle persone coinvolte. Le inchieste sul ransomware, spesso associate a gruppi…
CybercrimeNel 2025, la criminalità informatica andrà sempre più oltre il “semplice denaro”: gli attacchi non riguardano solo fatture per tempi di inattività e pagamenti di riscatti, ma anche conseguenze umane reali, dalle interruzioni dell’assistenza sanitaria…
CybercrimeNel 2025 il dibattito sull’intelligenza artificiale ha smesso di essere una questione per addetti ai lavori. È diventato pubblico, rumoroso, spesso scomodo. Non si parla più solo di efficienza o di nuovi modelli, ma di…
CybercrimeÈ stata scoperta una serie di vulnerabilità nel popolare ecosistema di distributori automatici di cibo per animali domestici Petlibro. Nel peggiore dei casi, queste vulnerabilità consentivano a un aggressore di accedere all’account di qualcun altro,…
CybercrimeNel corso della prima metà di dicembre, un’azienda cinese impegnata nell’assemblaggio di dispositivi per Apple è stata colpita da un attacco informatico avanzato che potrebbe aver esposto informazioni sensibili legate a una linea produttiva. L’episodio…