Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Uno Sviluppatore perde 723.000 dollari per un attacco alla supply-chain di NPM

Redazione RHC : 3 Novembre 2024 08:46

La popolare libreria JavaScript e pacchetto npm Lottie Player è stata oggetto di un attacco alla catena di fornitura: gli aggressori hanno rilasciato tre nuove versioni del componente in poche ore. Di conseguenza, gli utenti che scaricano la libreria potrebbero correre un serio pericolo, poiché le nuove versioni contenevano codice dannoso destinato ai portafogli di criptovaluta. A seguito dell’attacco di phishing, almeno un utente ha perso circa 10 BTC (circa 723.000 dollari).

Nuove versioni del pacchetto chiamato @lottiefiles/lottie-player (2.0.5, 2.0.6 e 2.0.7) sono state pubblicate su npmjs.com, il più grande registro JavaScript. Prima di questo, il pacchetto era rimasto invariato da marzo 2024, quando è stata rilasciata la versione stabile 2.0.4. Tuttavia, le versioni aggiornate hanno portato inaspettatamente codice dannoso che spingeva gli utenti a connettere i propri portafogli di criptovaluta, come MetaMask, Exodus e Coinbase, tramite pop-up. Le versioni legittime del pacchetto non contenevano tali funzioni, il che consentiva di identificare rapidamente modifiche dannose.

Una minaccia particolare è rappresentata dalla distribuzione automatica di codice dannoso attraverso le reti di distribuzione dei contenuti (CDN). Gli utenti che accedevano ai siti Web utilizzando Lottie Player si sono trovati di fronte a improvvisi pop-up che chiedevano loro di connettere i portafogli di criptovaluta al sito. Queste finestre assomigliavano alle interfacce ufficiali dei popolari servizi di crittografia, ma erano configurate in modo tale da impossessarsi delle risorse finanziarie degli utenti. Gli aggiornamenti dannosi includevano interfacce false basate sugli SDK ufficiali del portafoglio crittografico, che creavano un’ulteriore illusione di sicurezza.


Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class", previsto per febbraio.
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato. Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:
  • L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  • Ascoltando i nostri Podcast
  • Seguendo RHC su WhatsApp
  • Seguendo RHC su Telegram
  • Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab


  • Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


    L’attacco è stato reso possibile grazie alla compromissione del token di accesso di uno degli sviluppatori, che disponeva dei diritti necessari per pubblicare nuove versioni. LottieFiles ha prontamente rimosso le versioni infette 2.0.5–2.0.7 e rilasciato un aggiornamento sicuro 2.0.8, che replica esattamente la funzionalità della versione stabile 2.0.4. Per quegli utenti che non possono aggiornare immediatamente, si consiglia di tornare temporaneamente alla versione stabile precedente e anche di avvisare gli utenti finali sui rischi derivanti dalla connessione dei portafogli crittografici a risorse esterne.

    Danni finanziari su larga scala dovuti ad un attacco di questo tipo sono stati registrati grazie alla piattaforma anti-phishing Scam Sniffer, che ha confermato la perdita di almeno un utente per un importo di 10 BTC (circa 723.000 dollari). Sebbene non sia ancora noto il numero esatto degli utenti colpiti, l’attacco ha rappresentato una seria lezione per sviluppatori e utenti, dimostrando quanto siano importanti le precauzioni quando si lavora con codice open source.

    Gli esperti di sicurezza consigliano agli sviluppatori che utilizzano librerie di CDN di terze parti di utilizzare il blocco della versione per evitare di ricevere automaticamente aggiornamenti dannosi. Si suggerisce inoltre di utilizzare una rigorosa Content Security Policy (CSP), che riduce il rischio di introdurre codice di terze parti nel sito.

    L’evento ha ricordato l’importanza della gestione della catena di fornitura e del monitoraggio della sicurezza delle librerie in uso. Nell’ambiente odierno, tali attacchi al codice open source stanno diventando sempre più sofisticati e gli aggressori possono utilizzare interfacce false e metodi sofisticati per iniettare codice dannoso.

    Redazione
    La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

    Lista degli articoli

    Articoli in evidenza

    Google Chrome a tutta Privacy! Un nuovo blocco per gli script in modalità incognito
    Di Redazione RHC - 16/08/2025

    Google sta testando una nuova funzionalità per migliorare la privacy nella modalità di navigazione in incognito di Chrome su Windows: il blocco degli script in incognito (PrivacySandboxFinge...

    Droni in missione potranno decidere in modo autonomo quali uomini uccidere?
    Di Redazione RHC - 15/08/2025

    Sembra che gli Stati Uniti abbiano già seriamente preso in considerazione il concetto di guerra autonoma. Il jet da combattimento autonomo della DARPA , risulta in grado di combattere senza pilot...

    CrowdStrike Global Threat Report 2025: l’anno dell’avversario intraprendente
    Di Redazione RHC - 15/08/2025

    CrowdStrike ha pubblicato il suo Global Threat Report 2025, che documenta un balzo in avanti nel comportamento dei criminali informatici e dei gruppi statali. Gli esperti definiscono il 2024 “l...

    Dopo il bucato, Figure 02 ora piega il bucato. Ma per ora dovrai continuare a farlo da solo
    Di Redazione RHC - 15/08/2025

    Solamente due settimane fa, il robot umanoide prodotto da Figure ha destato in noi grande meraviglia, quando con destrezza ha preso degli indumenti da un paniere dei panni sporchi e li ha collocati al...

    Hai risposto su Teams al supporto IT? Complimenti! Il Trojan è nel PC con diritti superiori ai tuoi
    Di Redazione RHC - 15/08/2025

    Il team di ricerca di Trustwave SpiderLabs ha identificato una nuova ondata di attacchi EncryptHub che combinano l’errore umano e lo sfruttamento di una vulnerabilità nella Microsoft Manag...