Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
TM RedHotCyber 970x120 042543
320×100
Verso Skynet: la Johns Hopkins University migliora le simulazioni di guerra con l’intelligenza artificiale

Verso Skynet: la Johns Hopkins University migliora le simulazioni di guerra con l’intelligenza artificiale

Redazione RHC : 12 Agosto 2025 11:01

La Johns Hopkins University nel Maryland si sta preparando ad aggiornare i suoi strumenti di wargame basati sull’intelligenza artificiale per aiutare il Pentagono a identificare i punti deboli degli avversari nei conflitti reali. Il lavoro, condotto presso l’ Applied Physics Laboratory (APL) dell’università , prevede l’aggiornamento di due sistemi, Generative Wargaming (GenWar) e Strategic AI Gaming Engine (SAGE), utilizzando dati proprietari per i programmi del Dipartimento della Difesa.

Il wargaming, utilizzato per mettere in pratica le decisioni in ambienti complessi e incerti, rimane uno strumento chiave per analizzare il comportamento umano in contesti complessi e incerti attraverso l’apprendimento esperienziale. Tuttavia, il wargaming tradizionale richiede facilitatori esperti e una progettazione complessa, il che riduce la velocità e la scalabilità del processo.

GenWar combina intelligenza artificiale generativa, modellazione, simulazione e competenze umane per creare ed eseguire scenari in pochi giorni anziché mesi, analizzare decine di futuri alternativi e concentrare gli esperti umani sugli scenari più significativi.


Nuovo Fumetto Betti

CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza l'ottavo episodio della serie Betti-RHC

Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"? 
Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti? 
Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati. 
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Secondo Andrew Mara, direttore del National Security Analysis Office dell’APL, il Pentagono è alla ricerca di soluzioni come questa da oltre un decennio. Ora, secondo lui, necessità e tecnologia si sono incontrate, e la combinazione di tecnologie all’avanguardia e un team esperto potrebbe cambiare la natura stessa del war gaming.

SAGE, attualmente in fase di beta testing con ex alti funzionari del Pentagono, fa un ulteriore passo avanti utilizzando l’intelligenza artificiale generativa per sostituire i giocatori umani. Questo gli consente di simulare più scenari, trovare risultati inaspettati e identificare schemi ricorrenti che potrebbero sfuggire all’attenzione umana.

James Miller, vicedirettore per le politiche e l’analisi dell’APL, ha osservato che il valore dell’intelligenza artificiale nel wargame sta nell’ampliare l’orizzonte delle possibili soluzioni, comprese quelle che gli esseri umani potrebbero non prendere in considerazione. Gli esperti possono quindi concentrarsi sui risultati chiave.

GenWar integra l’intelligenza artificiale non solo nel ciclo di gioco, ma anche nei processi di simulazione, consentendo agli utenti non tecnici di lavorare tramite un’interfaccia di chat. Analisti, pianificatori e operatori possono generare e valutare rapidamente decine di possibili linee d’azione, e il sistema fornisce una verifica fisica delle decisioni, ha spiegato APL.

APL ritiene che l’introduzione dell’intelligenza artificiale nei wargame consentirà a una più ampia gamma di specialisti di accedere a sofisticati strumenti analitici e di accelerare la preparazione a potenziali scenari di conflitto.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
100 anni di Intelligence italiana! Mattarella celebra il centenario del SIM al Quirinale
Di Redazione RHC - 16/10/2025

Il 15 ottobre 2025 segna un anniversario di eccezionale rilievo nella storia della sicurezza nazionale italiana: cento anni dalla nascita del Servizio Informazioni Militare (SIM), primo servizio di in...

Immagine del sito
Allarme: migliaia di siti italiani a rischio! 526.000 siti e 6.500 db in vendita nel Darkweb
Di Luca Stivali - 16/10/2025

Un nuovo post sul dark web offre l’accesso completo a migliaia di server e database MySQL appartenenti a provider italiani di hosting condiviso. Nelle ultime ore è apparso su un forum underground u...

Immagine del sito
F5 subisce una violazione di sicurezza: codice sorgente e dati sensibili rubati
Di Redazione RHC - 16/10/2025

Un grave incidente di sicurezza è stato segnalato da F5, principale fornitore di soluzioni per la sicurezza e la distribuzione delle applicazioni. Era stato ottenuto l’accesso a lungo termine ai si...

Immagine del sito
Il “Double Bind” porta al Jailbreak di GPT-5: L’AI che è stata convinta di essere schizofrenica
Di Luca Vinciguerra - 15/10/2025

Un nuovo e insolito metodo di jailbreaking, ovvero l’arte di aggirare i limiti imposti alle intelligenze artificiali, è arrivato in redazione. A idearlo è stato Alin Grigoras, ricercatore di sicur...

Immagine del sito
Microsoft Patch Tuesday col botto! 175 bug corretti e due zero-day sfruttati
Di Redazione RHC - 14/10/2025

Nel suo ultimo aggiornamento, il colosso della tecnologia ha risolto 175 vulnerabilità che interessano i suoi prodotti principali e i sistemi sottostanti, tra cui due vulnerabilità zero-day attivame...