Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Banner Ancharia Desktop 1 1
320×100
Vulnerabilità in Google Gemini: Attacchi di Phishing tramite messaggi nascosti all’interno delle Email

Vulnerabilità in Google Gemini: Attacchi di Phishing tramite messaggi nascosti all’interno delle Email

Redazione RHC : 15 Luglio 2025 07:07

Gli esperti di sicurezza di 0din hanno individuato una falla critica in Google Gemini for Workspace, la quale permette ai malintenzionati di inserire direttive malevole all’interno delle email. L’attacco sfrutta la funzionalità “Riepiloga questa email” dell’assistente AI per visualizzare avvisi di sicurezza inventati che sembrano provenire da Google stessa, portando potenzialmente al furto di credenziali e ad attacchi di ingegneria sociale .

Gli aggressori incorporano istruzioni nei tag utilizzando stili CSS come il testo bianco su bianco o la dimensione del carattere zero per rendere il contenuto invisibile ai destinatari. A differenza dei tradizionali tentativi di phishing, questo attacco non richiede link, allegati o script esterni, ma solo testo appositamente formattato nascosto nel corpo dell’e-mail.

La vulnerabilità scoperta dai ricercatori rappresenta una forma di iniezione indiretta di prompt (IPI), in cui il contenuto esterno fornito al modello di intelligenza artificiale contiene istruzioni nascoste che diventano parte del prompt effettivo. Gli esperti di sicurezza classificano questo attacco nella tassonomia “Stratagemmi → Meta-Prompting → Formattazione ingannevole” con un punteggio di impatto sociale moderato.


Enterprise

Prova la Demo di Business Log! Adaptive SOC italiano
Log management non solo per la grande Azienda, ma una suite di Audit file, controllo USB, asset, sicurezza e un Security Operation Center PERSONALE, che ti riporta tutte le operazioni necessarie al tuo PC per tutelare i tuoi dati e informati in caso di problemi nel tuo ambiente privato o di lavoro. Scarica ora la Demo di Business Log per 30gg


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Quando le vittime cliccano sulla funzione “Riepiloga questa e-mail” di Gemini, l’assistente AI elabora la direttiva nascosta come un comando di sistema legittimo e riproduce fedelmente l’avviso di sicurezza inventato dall’aggressore nel suo output di riepilogo. Un esempio proof-of-concept dimostra come gli aggressori possano inserire intervalli invisibili contenenti istruzioni di tipo amministrativo che indirizzano Gemini ad aggiungere avvisi di sicurezza urgenti ai riepiloghi delle email.

Questi avvisi in genere invitano i destinatari a chiamare numeri di telefono specifici o a visitare siti web, consentendo così la raccolta di credenziali o truffe di phishing vocale. La vulnerabilità si estende oltre Gmail e può potenzialmente compromettere l’integrazione di Gemini con Google Workspace, incluse le funzionalità di ricerca di Documenti, Presentazioni e Drive. Ciò crea una significativa superficie di attacco multiprodotto, in cui qualsiasi flusso di lavoro che coinvolga contenuti di terze parti elaborati da Gemini potrebbe diventare un potenziale vettore di iniezione.

Gli esperti di sicurezza avvertono che gli account SaaS compromessi potrebbero trasformarsi in “migliaia di beacon di phishing tramite newsletter automatizzate, sistemi CRM ed e-mail di ticketing. La tecnica solleva anche preoccupazioni circa i futuri “worm AI” che potrebbero autoreplicarsi nei sistemi di posta elettronica, passando da singoli tentativi di phishing alla propagazione autonoma.

Si consiglia ai team di sicurezza di implementare diverse misure difensive, tra cui il linting HTML in entrata per rimuovere lo stile invisibile, configurazioni del firewall LLM e filtri di post-elaborazione che analizzano l’output di Gemini alla ricerca di contenuti sospetti. Le organizzazioni dovrebbero inoltre migliorare la formazione degli utenti in materia di sensibilizzazione, per sottolineare che i riepiloghi dell’IA sono puramente informativi e non avvisi di sicurezza autorevoli.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Dentro NVIDIA: Jensen Huang guida 36 manager, 36.000 dipendenti e legge 20.000 email al giorno
Di Redazione RHC - 03/11/2025

Il CEO di NVIDIA, Jen-Hsun Huang, oggi supervisiona direttamente 36 collaboratori suddivisi in sette aree chiave: strategia, hardware, software, intelligenza artificiale, pubbliche relazioni, networki...

Immagine del sito
I Bug Hunter resteranno senza lavoro? OpenAI presenta Aardvark, il nuovo “bug fixer”
Di Redazione RHC - 03/11/2025

OpenAI ha presentato Aardvark, un assistente autonomo basato sul modello GPT-5 , progettato per individuare e correggere automaticamente le vulnerabilità nel codice software. Questo strumento di inte...

Immagine del sito
Quando Google indicizza anche l’inganno! Le reti fantasma scoperte da RHC che penalizzano la SERP
Di Redazione RHC - 03/11/2025

Analisi RHC sulla rete “BHS Links” e sulle infrastrutture globali di Black Hat SEO automatizzato Un’analisi interna di Red Hot Cyber sul proprio dominio ha portato alla luce una rete globale di ...

Immagine del sito
Furto al Louvre: la password “LOUVRE” del sistema di sorveglianza ha messo in crisi il museo
Di Redazione RHC - 02/11/2025

Abbiamo recentemente pubblicato un approfondimento sul “furto del secolo” al Louvre, nel quale sottolineavamo come la sicurezza fisica – accessi, controllo ambientale, vigilanza – sia oggi str...

Immagine del sito
Allarme phishing in Lombardia: usano dati sanitari reali per chiedere pagamenti
Di Redazione RHC - 02/11/2025

Una nuova e insidiosa campagna di phishing sta colpendo i cittadini lombardi. I truffatori inviano e-mail che sembrano provenire da una presunta agenzia di recupero crediti, chiedendo il pagamento di ...