Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Banner Ransomfeed 970x120 1
320×100
Vulnerabilità nel protocollo Windows RPC: si segnalano Spoofing e attacchi di impersonificazione

Vulnerabilità nel protocollo Windows RPC: si segnalano Spoofing e attacchi di impersonificazione

Redazione RHC : 21 Settembre 2025 20:56

Gli esperti di SafeBreach hanno rivelato i dettagli di una vulnerabilità nel protocollo Windows Remote Procedure Call (RPC), corretta da Microsoft nell’aggiornamento di luglio 2025. La falla, CVE-2025-49760, ha consentito a un aggressore di condurre attacchi di spoofing e impersonare un server legittimo utilizzando il meccanismo di archiviazione di Windows. Ron Ben Yizak ha parlato della scoperta alla conferenza DEF CON 33.

Il protocollo RPC si basa su identificatori di interfaccia univoci (UUID) e sul servizio Endpoint Mapper (EPM), che mappa le richieste client agli endpoint dinamici dei server registrati. La vulnerabilità ha aperto la strada a un cosiddetto attacco di avvelenamento EPM, in cui un utente non privilegiato potrebbe registrare un’interfaccia al servizio incorporato e forzare il processo protetto ad autenticarsi su un server arbitrario. Simile allo spoofing DNS, l’attacco modifica la mappatura degli UUID agli endpoint, reindirizzando il client a una fonte falsa.

Il problema è aggravato dal fatto che EPM non verifica l’autenticità del registrar dell’interfaccia. Ciò ha consentito che un’interfaccia appartenente a un servizio con avvio ritardato o manuale venisse acquisita prima che il processo reale la registrasse. Ciò ha consentito a un aggressore di dirottare la connessione senza disporre dei diritti di amministratore.


Cve Enrichment Redhotcyber

CVE Enrichment
Mentre la finestra tra divulgazione pubblica di una vulnerabilità e sfruttamento si riduce sempre di più, Red Hot Cyber ha lanciato un servizio pensato per supportare professionisti IT, analisti della sicurezza, aziende e pentester: un sistema di monitoraggio gratuito che mostra le vulnerabilità critiche pubblicate negli ultimi 3 giorni dal database NVD degli Stati Uniti e l'accesso ai loro exploit su GitHub.

Cosa trovi nel servizio:
✅ Visualizzazione immediata delle CVE con filtri per gravità e vendor.
✅ Pagine dedicate per ogni CVE con arricchimento dati (NIST, EPSS, percentile di rischio, stato di sfruttamento CISA KEV).
✅ Link ad articoli di approfondimento ed exploit correlati su GitHub, per ottenere un quadro completo della minaccia.
✅ Funzione di ricerca: inserisci un codice CVE e accedi subito a insight completi e contestualizzati.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

SafeBreach ha creato uno strumento chiamato RPC-Racer in grado di rilevare servizi RPC non sicuri come Storage Service (StorSvc.dll) e reindirizzare le richieste da un processo PPL sicuro come Delivery Optimization (DoSvc.dll) a un server SMB controllato dall’attaccante. Ciò avrebbe fatto sì che il processo si autenticasse con l’account del computer passando un hash NTLM, che avrebbe poi potuto essere utilizzato in un attacco ESC8 per elevare i privilegi tramite Active Directory Certificate Services (ADCS). Utilizzando strumenti come Certipy, è stato possibile ottenere il Kerberos TGT e accedere a tutti i segreti del controller di dominio.

L’intero ciclo di attacco includeva la creazione di un’attività da eseguire all’accesso dell’utente, la registrazione dell’interfaccia del servizio di archiviazione, l’attivazione di una chiamata di Delivery Optimization a un server fittizio, l’invio di un collegamento SMB a una risorsa dannosa e l’estrazione dell’hash NTLM. I dati NTLM sono stati quindi utilizzati per ottenere un certificato e assegnare i diritti a livello di dominio.

Oltre all’escalation diretta, l’EPM-poisoning può essere utilizzato per attacchi Man-in-the-Middle (MitM), reindirizzando le richieste al servizio originale, o per il denial of service, registrando più interfacce e bloccando le richieste. SafeBreach sottolinea che potrebbero esserci altri client nel sistema vulnerabili a tale dirottamento.

Per rilevare tali attacchi, si consiglia di monitorare le chiamate RpcEpRegister e di utilizzare Event Tracing for Windows (ETW) per catturare gli eventi generati da applicazioni e driver. Secondo i ricercatori, in modo simile a come il pinning SSL verifica una chiave specifica, l’EPM deve verificare l’identità del server RPC, altrimenti i client si fideranno di fonti non verificate.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
“Vogliamo Hackerarvi Ancora!”. La NSO Group non ci sta nella causa di WhatsApp per Pegasus
Di Redazione RHC - 22/11/2025

L’azienda israeliana NSO Group ha presentato ricorso contro una decisione di un tribunale federale della California che le vieta di utilizzare l’infrastruttura di WhatsApp per diffondere il softwa...

Immagine del sito
Oracle sotto attacco: scoperta una vulnerabilità RCE pre-auth che compromette interi sistemi
Di Redazione RHC - 22/11/2025

Una vulnerabilità, contrassegnata come CVE-2025-61757, è stata resa pubblica Searchlight Cyber giovedì scorso. I ricercatori dell’azienda hanno individuato il problema e hanno informato Oracle, c...

Immagine del sito
CrowdStrike: licenziato un insider per aver fornito dati sensibili agli hacker criminali
Di Redazione RHC - 22/11/2025

Negli ultimi mesi il problema degli insider sta assumendo un peso sempre più crescente per le grandi aziende, e un episodio ha coinvolto recentemente CrowdStrike. La società di cybersecurity ha infa...

Immagine del sito
TamperedChef: malware tramite falsi installer di app
Di Redazione RHC - 21/11/2025

La campagna su larga scala TamperedChef sta nuovamente attirando l’attenzione degli specialisti, poiché gli aggressori continuano a distribuire malware tramite falsi programmi di installazione di a...

Immagine del sito
Bug critico da score 10 per Azure Bastion. Quando RDP e SSH sul cloud sono in scacco matto
Di Redazione RHC - 21/11/2025

Una vulnerabilità di tipo authentication bypass è stata individuata in Azure Bastion (scoperta da RHC grazie al monitoraggio costante delle CVE critiche presente sul nostro portale), il servizio g...