Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
TM RedHotCyber 970x120 042543
Banner Ransomfeed 320x100 1
Zero-day su iOS: scoperto un exploit avanzato, Apple rilascia un fix immediato!

Zero-day su iOS: scoperto un exploit avanzato, Apple rilascia un fix immediato!

Redazione RHC : 11 Febbraio 2025 07:34

Spesso parliamo degli spyware come Paragon, Pegasus e Karma. Ma alla fine , cosa consente a questi spyware di infettare i device e quindi fornire accesso e il controllo completo ad eventuale aggressore? Gli exploit Remote Code Execution (RCE) 0click 0day.

Ma anche quelli locali non sono da meno, e consentono a soluzioni analoghe di indagini forensi di poter accedere al dispositivo senza conoscere pin o password di accesso.

Infatti Apple ha rilasciato iOS 18.3.1 e iPadOS 18.3.1, risolvendo una vulnerabilità zero-day sfruttata in attacchi mirati estremamente sofisticati, sfruttando la disattivazione della modalità con restrizioni USB. L’aggiornamento è disponibile per vari dispositivi, tra cui iPhone XS e modelli successivi, nonché vari modelli di iPad Pro, iPad Air, iPad e iPad mini.


Cve Enrichment Redhotcyber

CVE Enrichment
Mentre la finestra tra divulgazione pubblica di una vulnerabilità e sfruttamento si riduce sempre di più, Red Hot Cyber ha lanciato un servizio pensato per supportare professionisti IT, analisti della sicurezza, aziende e pentester: un sistema di monitoraggio gratuito che mostra le vulnerabilità critiche pubblicate negli ultimi 3 giorni dal database NVD degli Stati Uniti e l'accesso ai loro exploit su GitHub.

Cosa trovi nel servizio:
✅ Visualizzazione immediata delle CVE con filtri per gravità e vendor.
✅ Pagine dedicate per ogni CVE con arricchimento dati (NIST, EPSS, percentile di rischio, stato di sfruttamento CISA KEV).
✅ Link ad articoli di approfondimento ed exploit correlati su GitHub, per ottenere un quadro completo della minaccia.
✅ Funzione di ricerca: inserisci un codice CVE e accedi subito a insight completi e contestualizzati.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

La modalità USB con restrizioni di Apple è una funzionalità di sicurezza che impedisce l’accesso non autorizzato ai dati su un dispositivo iOS. Impedisce agli accessori USB di connettersi a un dispositivo bloccato dopo un certo periodo di tempo.

L’aggiornamento risolve un problema nel framework di accessibilità che potrebbe consentire a un aggressore fisico di disattivare la modalità con restrizioni USB su un dispositivo bloccato. “Un attacco fisico potrebbe disattivare la modalità USB con restrizioni su un dispositivo bloccato. Apple è a conoscenza di un rapporto secondo cui questo problema potrebbe essere stato sfruttato in un attacco estremamente sofisticato contro individui specifici presi di mira”. Apple ha affermato nelle note di rilascio .

La vulnerabilità è identificata con l’identificatore CVE-2025-24200 ed è stata segnalata da Bill Marczak del Citizen Lab presso la Munk School dell’Università di Toronto. Apple mantiene la sua politica di trattenere i dettagli sulle vulnerabilità di sicurezza fino al completamento delle indagini e alla disponibilità di patch per proteggere gli utenti. L’azienda sottolinea la sua dedizione alla sicurezza degli utenti affrontando prontamente tali problemi e fornendo aggiornamenti regolari.

Questa vulnerabilità rappresentava un rischio serio, in quanto poteva essere sfruttata in attacchi altamente sofisticati mirati a individui specifici. Apple ha riconosciuto segnalazioni di questo problema utilizzato in scenari del mondo reale. Il difetto è stato identificato come un problema di autorizzazione, che Apple ha risolto migliorando la gestione dello stato all’interno del sistema.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Bancomat nel mirino! Gli esperti di cybersecurity rivelano una campagna di attacco agli sportelli bancomat
Di Redazione RHC - 23/11/2025

Gli esperti del Group-IB hanno presentato un’analisi dettagliata della lunga campagna di UNC2891, che ha dimostrato la continua sofisticatezza degli schemi di attacco agli sportelli bancomat. L’at...

Immagine del sito
“Vogliamo Hackerarvi Ancora!”. La NSO Group non ci sta nella causa di WhatsApp per Pegasus
Di Redazione RHC - 22/11/2025

L’azienda israeliana NSO Group ha presentato ricorso contro una decisione di un tribunale federale della California che le vieta di utilizzare l’infrastruttura di WhatsApp per diffondere il softwa...

Immagine del sito
Oracle sotto attacco: scoperta una vulnerabilità RCE pre-auth che compromette interi sistemi
Di Redazione RHC - 22/11/2025

Una vulnerabilità, contrassegnata come CVE-2025-61757, è stata resa pubblica Searchlight Cyber giovedì scorso. I ricercatori dell’azienda hanno individuato il problema e hanno informato Oracle, c...

Immagine del sito
CrowdStrike: licenziato un insider per aver fornito dati sensibili agli hacker criminali
Di Redazione RHC - 22/11/2025

Negli ultimi mesi il problema degli insider sta assumendo un peso sempre più crescente per le grandi aziende, e un episodio ha coinvolto recentemente CrowdStrike. La società di cybersecurity ha infa...

Immagine del sito
TamperedChef: malware tramite falsi installer di app
Di Redazione RHC - 21/11/2025

La campagna su larga scala TamperedChef sta nuovamente attirando l’attenzione degli specialisti, poiché gli aggressori continuano a distribuire malware tramite falsi programmi di installazione di a...