Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
2nd Edition GlitchZone RHC 970x120 1 Scaled
320x100 Itcentric
Cisco Contraria alla Convenzione Internazionale sul Cybercrime dell’ONU

Cisco Contraria alla Convenzione Internazionale sul Cybercrime dell’ONU

Redazione RHC : 22 Agosto 2024 13:35

Cisco ha espresso preoccupazione per la bozza della convenzione internazionale sulla criminalità informatica delle Nazioni Unite, affermando che il documento deve essere migliorato prima di essere messo ai voti.

Il Trattato Globale sulla criminalità informatica è stato proposto dalla Russia nel 2017, il suo obiettivo principale è quello di sviluppare standard globali relativi al problema dei crimini informatici transnazionali.

Da quando sono iniziati i lavori sul trattato nel 2019, la comunità internazionale non ha raggiunto un consenso sulle sue necessità e sui suoi obiettivi. Nonostante tutti i dubbi, l’accordo è stato adottato dopo 3 anni di negoziati, conclusisi con una sessione di due settimane.


Byte The Silence

Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

"Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. 
Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi". Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca.
 Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare. 
Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura. Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Tuttavia, organizzazioni per i diritti umani come Human Rights Watch (HRW) e Electronic Frontier Foundation ( EFF ) hanno criticato il Trattato per essere eccessivamente ampio nel linguaggio e potrebbe essere utilizzato per perseguitare i cittadini che esprimono opinioni discutibili.

Preoccupante è anche la clausola sulla privacy, che consente agli Stati di richiedere dati ai fornitori senza informare i cittadini.

Anche l’organizzazione britannica per i diritti umani Article 19 teme che un linguaggio così vago possa ostacolare la ricerca legittima sulla sicurezza informatica, poiché i professionisti potrebbero temere di essere perseguiti.

Eric Wenger, direttore senior delle politiche tecnologiche di Cisco, ha fatto eco a queste preoccupazioni, affermando che la convenzione, piuttosto che concentrarsi su specifici crimini informatici, mira a frenare in modo più ampio l’uso delle reti di computer per diffondere informazioni indesiderate. Secondo Wenger ciò è contrario ai principi della libertà di parola e richiede modifiche.

Cisco non è contraria alla creazione di una convenzione internazionale sulla criminalità informatica, ma ritiene che dovrebbe proteggere i diritti umani e lo stato di diritto. Nella sua forma attuale, il documento, secondo la società, non fornisce una tutela sufficiente a tali principi.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Fastweb conferma il problema e fornisce una dichiarazione ufficiale
Di Redazione RHC - 22/10/2025

Nella giornata di oggi, migliaia di utenti Fastweb in tutta Italia hanno segnalato problemi di connessione alla rete fissa, con interruzioni improvvise del servizio Internet e difficoltà a navigare o...

Immagine del sito
Malfunzionamento Fastweb: migliaia di utenti senza connessione Internet
Di Redazione RHC - 22/10/2025

Mattinata difficile per i clienti Fastweb: dalle 9:30 circa, il numero di segnalazioni di malfunzionamento è schizzato alle stelle. Secondo i dati di Downdetector, le interruzioni hanno superato le 3...

Immagine del sito
Scientifica lancia la seconda edizione di GlitchZone per la cybersecurity
Di Redazione RHC - 22/10/2025

Dopo il successo dello scorso anno, Scientifica lancia la nuova edizione di GlitchZone, la competition dedicata alle start-up che sviluppano soluzioni innovative per la cybersecurity. L’iniziativa �...

Immagine del sito
HackerHood di RHC Rivela due nuovi 0day sui prodotti Zyxel
Di Redazione RHC - 21/10/2025

Il ricercatore di sicurezza Alessandro Sgreccia, membro del team HackerHood di Red Hot Cyber, ha segnalato a Zyxel due nuove vulnerabilità che interessano diversi dispositivi della famiglia ZLD (ATP ...

Immagine del sito
Vulnerabilità F5 BIG-IP: 266.000 dispositivi a rischio nel mondo! 2500 in Italia
Di Redazione RHC - 20/10/2025

La Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) e il Multi-State Information Sharing & Analysis Center (MS-ISAC) pubblicano questo avviso congiunto sulla sicurezza informatica (CSA) in ...