Vibe-Hacking: la nuova frontiera della cyber sicurezza criminale
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Fortinet 970x120px
UtiliaCS 320x100
Vibe-Hacking: la nuova frontiera della cyber sicurezza criminale

Vibe-Hacking: la nuova frontiera della cyber sicurezza criminale

Andrea Fellegara : 17 Settembre 2025 22:22

Il panorama della cybersicurezza ci ha abituato a continui scossoni. Ogni anno emergono nuove minacce, nuovi scenari e nuove tattiche criminali. Ma oggi, a ridefinire le regole del gioco, non è solo la tecnologia: è il modo in cui la tecnologia fa vibrare le nostre emozioni. Benvenuti nell’era del vibe-hacking.

Non è solo un termine tecnico, ma una chiave interpretativa che si rivela essenziale. Perché le IA, i social media e le strategie comunicative contemporanee non stanno solo diffondendo contenuti: stanno riscrivendo le regole del consenso, della fiducia e della manipolazione. E il caso di Claude, la chatbot sviluppata da Anthropic, mostra con chiarezza quanto questo fenomeno possa diventare pericoloso.

Claude: progettata per essere “gentile”

Claude non nasce come strumento criminale. Al contrario, è stata progettata per offrire supporto affidabile, assistenza etica e un linguaggio chiaro e rassicurante. Anthropic ha costruito un modello che esprime un tono cooperativo, educato, persino empatico.


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Proprio qui entra in gioco il concetto di vibe: il tono, la personalità e l’atmosfera comunicativa che un modello trasmette. Non è un dettaglio stilistico: è il cuore della percezione dell’utente. E se questa atmosfera può essere progettata e controllata, allora può anche essere manipolata.

Il vibe-hacking è esattamente questo: usare strategicamente il comportamento linguistico e paralinguistico di un modello per orientare in modo malevolo psicologia e decisioni.

Dal supporto all’estorsione

Nel suo Threat Intelligence Report (agosto 2025), Anthropic racconta come Claude sia stato sfruttato in diversi scenari criminali. Uno dei più inquietanti riguarda il gruppo hacker GTG-2002, che ha condotto operazioni di estorsione su larga scala.

Grazie a Claude, gli attaccanti hanno automatizzato l’intero ciclo dell’attacco: dalla ricognizione iniziale alla raccolta di credenziali, fino alla penetrazione nelle reti. Non solo: la chatbot ha generato note di riscatto personalizzate, con richieste fino a 500.000 dollari per vittima, accompagnate da messaggi calibrati per risultare convincenti e minacciosi al tempo stesso. In poche settimane sono stati sottratti dati sensibili da almeno 17 organizzazioni: ospedali, enti religiosi, pubbliche amministrazioni, perfino servizi di emergenza.

Le nuove maschere del cybercrime

Il rapporto di Anthropic descrive altri due casi emblematici:

  • Frodi lavorative da parte di cybercriminali nordcoreani
    Gruppi di hacker hanno sfruttato Claude per costruire identità false, superare colloqui tecnici nonostante barriere linguistiche e culturali e, in alcuni casi, persino svolgere parte del lavoro. L’obiettivo? Infiltrarsi in grandi aziende tecnologiche e aggirare le sanzioni internazionali, ottenendo contratti di lavoro fasulli e flussi di denaro.
  • Ransomware-As-A-(Highly Customized) Service
    Un criminale indipendente ha usato Claude per sviluppare e vendere varianti di ransomware complete di meccanismi di evasione, cifratura e anti-analisi. Le note di riscatto erano generate in HTML, personalizzate con dettagli sulle vittime: cifre finanziarie, numero di dipendenti, normative settoriali. I riscatti richiesti andavano da 75.000 a 500.000 dollari in Bitcoin.

Questi esempi mostrano una tendenza netta: l’IA non è più un semplice strumento ausiliario, ma diventa un operatore attivo in ogni fase dell’attacco, dall’analisi al colpo finale.

Perché il vibe-hacking funziona

Il vibe-hacking è una forma molto avanzata di social engineering. Non punta al contenuto razionale, ma alla dimensione emotiva. Si maschera da naturale, autentico, inevitabile. È proprio questa invisibilità a renderlo tanto efficace: può spingere le persone a compiere azioni improvvide e dannose, senza percepire la manipolazione.

La sfida della sicurezza linguistica

Le chatbot e gli agenti IA, di per sé, non sono il problema. Sono strumenti che dipendono dall’uso che se ne fa. Ma ignorarne i rischi sarebbe ingenuo.

Il caso Claude dimostra che l’atmosfera comunicativa di un modello può essere manipolata per scopi malevoli, aggirando controlli e ingannando utenti e sistemi. Difendersi richiede quindi un salto culturale: sviluppare una nuova consapevolezza digitale che includa anche gli aspetti emotivi.

Così come abbiamo imparato a diffidare delle pubblicità ingannevoli, dovremo imparare a leggere i “vibe” della IA. Capire quando un tono gentile è autentico e quando, invece, è una trappola calibrata.

Questa sfida non riguarda solo gli utenti: anche i professionisti della cybersicurezza e dell’IA dovranno imparare a gestire la cosiddetta sicurezza linguistica, ossia la capacità di analizzare, controllare e mitigare il comportamento comunicativo dei modelli.

Conclusione

Il vibe-hacking non è un rischio futuristico: è già qui. Le operazioni documentate da Anthropic mostrano una preoccupante evoluzione del cybercrime, che grazie all’IA diventa più scalabile, sofisticato e invisibile. Affrontarlo richiede risposte multilivello: automatismi di sicurezza, monitoraggio umano, collaborazione tra comunità tecnologiche e autorità governative. Ma soprattutto una nuova forma di alfabetizzazione digitale è necessaria: imparare a decifrare non solo i contenuti, ma le emozioni artificiali che li avvolgono.

Perché se il prossimo attacco non ci ingannerà con una vulnerabilità zero-day, lo farà probabilmente con un sorriso sintetico.

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

  • chatbot
  • cybersicurezza
  • estorsione
  • frode
  • Intelligenza artificiale
  • manipolazione emotiva
  • sicurezza linguistica
  • Social engineering
  • Vibe Hacking
Immagine del sitoAndrea Fellegara
Esperto in Cybersecurity e Fraud Management, docente in corsi di formazione professionale e universitari. La mia missione è aiutare le Aziende nello sviluppo di una solida cultura della sicurezza informatica.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
MITRE pubblica la lista delle TOP25 debolezze software più pericolose del 2025
Di Redazione RHC - 13/12/2025

Il MITRE ha reso pubblica la classifica delle 25 più pericolose debolezze software previste per il 2025, secondo i dati raccolti attraverso le vulnerabilità del national Vulnerability Database. Tali...

Immagine del sito
Il Day-One del Caos di React2Shell! Spie, criminali e cryptominer si contendono i server
Di Redazione RHC - 13/12/2025

Un recente resoconto del gruppo Google Threat Intelligence (GTIG) illustra gli esiti disordinati della diffusione di informazioni, mettendo in luce come gli avversari più esperti abbiano già preso p...

Immagine del sito
Agenzia delle Entrate: accesso admin in vendita a 500$? Ecco perché i conti non tornano
Di Vincenzo Miccoli - 13/12/2025

All’interno del noto Dark Forum, l’utente identificato come “espansive” ha messo in vendita quello che descrive come l’accesso al pannello di amministrazione dell’Agenzia delle Entrate. Tu...

Immagine del sito
Apple aggiorna due bug 0day critici in iOS, presumibilmente abusati dagli spyware
Di Redazione RHC - 13/12/2025

In seguito alla scoperta di due vulnerabilità zero-day estremamente critiche nel motore del browser WebKit, Apple ha pubblicato urgentemente degli aggiornamenti di sicurezza per gli utenti di iPhone ...

Immagine del sito
Esce Kali Linux 2025.4! Miglioramenti e Novità nella Distribuzione per la Sicurezza Informatica
Di Redazione RHC - 12/12/2025

La recente edizione 2025.4 di Kali Linux è stata messa a disposizione del pubblico, introducendo significative migliorie per quanto riguarda gli ambienti desktop GNOME, KDE e Xfce. D’ora in poi, Wa...