Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
970x120
LECS 320x100 1
L’Energia Nucleare tutta in mano alle AI! E se poi scoppia un incidente?

L’Energia Nucleare tutta in mano alle AI! E se poi scoppia un incidente?

Redazione RHC : 17 Novembre 2025 16:48

Nell’ambito tecnologico, si sta radicando l’idea che lo sviluppo futuro dei sistemi generativi dipenda inesorabilmente dall’ampliamento della capacità nucleare, spingendo i protagonisti del settore a individuare strategie per velocizzare la costruzione di nuovi reattori.

A questo proposito, sono state recentemente integrate le reti neurali nella predisposizione della documentazione richiesta per l’avvio di nuovi progetti. Tuttavia, gli istituti di ricerca mettono in guardia dalle possibili ripercussioni negative associate a questo metodo.

Secondo un rapporto di AI Now, un’iniziativa di Microsoft e della società energetica americana Westinghouse mira a utilizzare modelli per accelerare il rilascio delle licenze per gli impianti nucleari. Il rapporto sottolinea che gli algoritmi non possono sostituire il processo in più fasi progettato per ridurre al minimo i rischi e prevenire errori che portano a incidenti gravi.


Cve Enrichment Redhotcyber

CVE Enrichment
Mentre la finestra tra divulgazione pubblica di una vulnerabilità e sfruttamento si riduce sempre di più, Red Hot Cyber ha lanciato un servizio pensato per supportare professionisti IT, analisti della sicurezza, aziende e pentester: un sistema di monitoraggio gratuito che mostra le vulnerabilità critiche pubblicate negli ultimi 3 giorni dal database NVD degli Stati Uniti e l'accesso ai loro exploit su GitHub.

Cosa trovi nel servizio:
✅ Visualizzazione immediata delle CVE con filtri per gravità e vendor.
✅ Pagine dedicate per ogni CVE con arricchimento dati (NIST, EPSS, percentile di rischio, stato di sfruttamento CISA KEV).
✅ Link ad articoli di approfondimento ed exploit correlati su GitHub, per ottenere un quadro completo della minaccia.
✅ Funzione di ricerca: inserisci un codice CVE e accedi subito a insight completi e contestualizzati.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

AI Now sottolinea che il rilascio delle licenze non è un semplice insieme di moduli, ma un processo complesso che richiede analisi, discussione delle soluzioni progettuali e giustificazione dell’affidabilità del futuro impianto. Gli autori del rapporto sottolineano che il tentativo di ridurre questo processo alla sola generazione di documenti potrebbe comportare il completamento di alcune fasi di controllo come una formalità.

Microsoft propone di addestrare il modello utilizzando materiali archiviati da agenzie di regolamentazione e dati sui futuri siti degli impianti. L’algoritmo genererà documenti di progettazione, che saranno poi esaminati dai dipendenti dell’azienda. L’Idaho National Laboratory sta già utilizzando un approccio simile, sperando di utilizzare una rete neurale per accelerare la preparazione dei materiali per le richieste di autorizzazione. Lloyd’s Register segue un approccio simile e Westinghouse sta promuovendo il proprio sistema chiamato Bertha, promettendo di ridurre i tempi di preparazione della documentazione da mesi a minuti.

Gli esperti di AI Now considerano questo scenario una minaccia per la sicurezza nucleare. Sottolineano che anche una piccola imprecisione nella versione del software o nelle specifiche delle apparecchiature può portare a conclusioni errate sul comportamento del sistema e innescare una catena di errori. Citano come esempio l’incidente di Three Mile Island del 1979, in cui una combinazione di malfunzionamenti e interpretazioni errate delle letture portò a una fusione parziale del nocciolo. Gli autori del rapporto ritengono che i modelli siano soggetti a errori sottili, quindi il rischio che uno scenario simile si ripeta quando parte del processo di autorizzazione viene automatizzato aumenta.

Oltre ai rischi tecnici, viene sollevata anche la questione della riservatezza nucleare . Secondo AI Now, le richieste delle aziende tecnologiche di accesso a set di dati estesi dimostrano di fatto un interesse per informazioni solitamente non divulgate al pubblico. Queste informazioni potrebbero facilitare la creazione di risorse a duplice uso, pertanto l’accesso ad esse è strettamente regolamentato. Gli autori del rapporto sottolineano che il trasferimento di tali dati ai servizi cloud crea ulteriori minacce.

Il contesto politico è particolarmente preoccupante. L’amministrazione statunitense sta promuovendo una riforma normativa, cercando di ridurre i tempi di revisione dei progetti. I rappresentanti della Nuclear Regulatory Commission hanno già avvertito il Congresso che le decisioni e le riduzioni del personale potrebbero compromettere le capacità di supervisione della sicurezza. Allo stesso tempo, la Casa Bianca sta collegando lo sviluppo delle infrastrutture nucleari alla necessità di fonti energetiche ad alta densità da parte dell’IA , considerando la costruzione accelerata di reattori un imperativo per la sicurezza nazionale.

L’industria nucleare, tuttavia, ha una prospettiva diversa. Alcuni analisti ritengono che l’uso attento di algoritmi per sistematizzare grandi volumi di documenti possa migliorare l’efficienza e facilitare il lavoro degli enti regolatori. Tuttavia, anche i sostenitori di tali tecnologie sottolineano che l’automazione non può sostituire la supervisione umana e che affidarsi ciecamente alle conclusioni dei modelli rappresenta una minaccia per il settore, dove gli errori hanno conseguenze irreversibili.

Gli autori del rapporto AI Now concludono con un avvertimento: tentare di sottoporre la progettazione nucleare alla logica di una corsa all’intelligenza artificiale e ridurre il livello di controllo per accelerare il processo potrebbe minare la fiducia nella tecnologia nucleare e aumentare contemporaneamente i rischi di proliferazione dei dati necessari per creare risorse a duplice uso.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
La Presidenza Del Consiglio e Giorgia Meloni Advisor di Senvix? Attenzione alle truffe online!
Di Redazione RHC - 17/11/2025

Un nuovo allarme sulla sicurezza nel mondo degli investimenti online viene portato all’attenzione da Paragon sec, azienda attiva nel settore della cybersecurity, che ha pubblicato su LinkedIn un pos...

Immagine del sito
ASGARD: Conti Bancari “Made in Italy” in VENDITA a partire da 80$! Sei tra le vittime?
Di Redazione RHC - 17/11/2025

Un’indagine su forum e piattaforme online specializzate ha rivelato l’esistenza di un fiorente mercato nero di account finanziari europei. Un’entità denominata “ASGARD”, sta pubblicizzando ...

Immagine del sito
Pornografia algoritmica. Come i motori di ricerca amplificano lo sporco del web, sotto gli occhi di tutti
Di Redazione RHC - 17/11/2025

C’è un fenomeno noto ma di cui si parla poco, e che ogni giorno colpisce senza distinzione: la pornografia algoritmica. È una forma di inquinamento semantico che trasforma l’identità digitale i...

Immagine del sito
Google è pronta a lanciare Gemini 3.0: sarà davvero la svolta nella corsa all’AI?
Di Redazione RHC - 16/11/2025

Google si avvicina alla presentazione ufficiale di Gemini 3.0, il nuovo modello di intelligenza artificiale destinato a rappresentare uno dei passaggi più rilevanti nella strategia dell’azienda. Se...

Immagine del sito
Il Louvre ingannato da due burloni belgi! Hanno appeso un loro dipinto accanto alla Gioconda
Di Redazione RHC - 16/11/2025

La sicurezza del Louvre è di nuovo sotto accusa dopo che alcuni burloni sono riusciti a ingannare le guardie e ad appendere il loro dipinto nella stessa stanza della Monna Lisa. Il duo belga Neel e S...