Redazione RHC : 27 Marzo 2023 07:16
Google ha recentemente rimosso un’estensione dal Chrome Web Store mascherata da popolare rete neurale ChatGPT.
Secondo quanto riferito, l’estensione è stata utilizzata dagli aggressori per raccogliere i cookie di sessione dal social network Facebook e quindi impossessarsi degli account degli utenti.
A partire dal 14 marzo 2023 e fino al momento della rimozione, l’estensione Trojan è stata installata più di 9mila volte.
Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class" del corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence". A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente. Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato. Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile. Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected] ![]() Supporta RHC attraverso:
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Secondo un ricercatore di Guardio Labs, il malware è stato distribuito attraverso annunci dannosi sul motore di ricerca di Google, che indirizzavano utenti ignari a una pagina con un’estensione falsa.
Come distrazione, l’estensione fake ha fatto ciò che era stato promesso, ma ha anche rubato silenziosamente i cookie relativi a Facebook delle vittime e li ha trasferiti al server remoto degli aggressori in forma crittografata.
Gli hacker hanno quindi preso il controllo dell’account Facebook per modificare i dettagli dell’account (password, nome e avatar) al fine di utilizzare il profilo per diffondere propaganda estremista.
Questa non è la prima estensione falsa sul Chrome Web Store a sfruttare la popolarità di ChatGPT.
In precedenza, i criminali informatici utilizzavano annunci falsi sui social network per diffondere malware.
I risultati dello studio dimostrano ancora una volta che gli aggressori sono in grado di adattare rapidamente le loro campagne dannose per raggiungere il pubblico più vasto possibile.
Se n’è parlato molto poco di questo avvenimento, che personalmente reputo strategicamente molto importante e segno di un forte cambiamento nella gestione delle vulnerabilità non documentate in Ita...
Autore: Inva Malaj e Raffaela Crisci 04/10/2025 – Darkforums.st: “303” Rivendica Data Breach di 9 GB su Apple.com Nelle prime ore del 4 ottobre 2025, sul forum underground Darkforums è comparsa...
La storia di SoopSocks è quella che, purtroppo, conosciamo bene: un pacchetto PyPI che promette utilità — un proxy SOCKS5 — ma in realtà introduce un impianto malevolo ben orchestrato. Non stia...
Per decenni, l’informatica è stata considerata una scelta professionale stabile e ricca di opportunità. Oggi, però, studenti, università e imprese si trovano davanti a un panorama radicalmente m...
Lunedì scorso, Asahi Group, il più grande produttore giapponese di birra, whisky e bevande analcoliche, ha sospeso temporaneamente le sue operazioni in Giappone a seguito di un attacco informatico c...