
Davide Cavallini : 20 Luglio 2023 08:23
Autore: Davide Cavallini
Oggi parleremo di una vulnerabilità critica che può causare seri danni alla sicurezza delle applicazioni web: la Server Side Request Forgery (SSRF). La SSRF è una vulnerabilità che si verifica quando un server web legge il contenuto degli URL a partire dai parametri GET o POST o dai COOKIE o HTTP HEADERS che gli vengono passati.
Questa può permettere a un attaccante di richiedere URL ai quali solitamente non sarebbe possibile accedere dalla rete esterna. Un esempio di codice vulnerabile a SSRF lato server è questo:
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
<?php
header(‘Content-Type:image/png’);
echo file_get_contents($_GET[‘url’]);
?>
In questo specifico caso, se scrivessi http://sito.test/ssrf.php?url=http://192.168.1.1 magari riuscirei ad accedere alle impostazioni del router, o a risorse nella rete interna. Chiaramente anche altri metodi (in questo caso PHP) come file_get_contents(), fopen(), fread(), fsockopen() e curl_exec() possono consentire l’accesso a risorse normalmente non esposte all’esterno.
Ecco alcuni esempi di URL che potrebbero essere accessibili tramite SSRF:
La SSRF è una vulnerabilità molto rischiosa e che può aprire una falla importante nella rete interna, esponendola a qualsiasi cosa. Ci sono diversi tipi di attacchi che possono essere eseguiti attraverso la Server Side Request Forgery (SSRF), sugli URL che sono diventati accessibili grazie alla vulnerabilità.
Di seguito sono elencati alcuni dei tipi di attacco più comuni:
Ovviamente per eseguire questo tipo di attacchi bisogna che i “sotto-url” abbiano queste vulnerabilità, ma spesso è così, dato che essendo inaccessibili viene sottovalutata la loro pericolosità. Chiaramente, anche gli SSRF possono essere, a seconda delle casistiche:
Di seguito sono elencati alcuni dei protocolli che potrebbero essere comunemente vulnerabili alla SSRF:
In generale, qualsiasi protocollo utilizzato nelle applicazioni web che prevede l’utilizzo di URL potrebbe essere vulnerabile alla SSRF se non si adottano le opportune misure preventive. dÈ importante prestare attenzione ai parametri che vengono passati agli script lato server e validare correttamente tutti gli input per prevenire questo tipo di attacchi.
È importante essere consapevoli di questa vulnerabilità e adottare le misure preventive necessarie per proteggere le applicazioni web. Per prevenire questo tipo di attacchi, è importante prestare attenzione ai parametri che vengono passati agli script lato server e validare correttamente tutti gli input. Inoltre, è possibile utilizzare una whitelist di URL validi per limitare l’accesso solo a risorse autorizzate.
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.
Davide Cavallini
È stato rilasciato uno strumento che consente il monitoraggio discreto dell’attività degli utenti di WhatsApp e Signal utilizzando solo un numero di telefono. Il meccanismo di monitoraggio copre o...

Il MITRE ha reso pubblica la classifica delle 25 più pericolose debolezze software previste per il 2025, secondo i dati raccolti attraverso le vulnerabilità del national Vulnerability Database. Tali...

Un recente resoconto del gruppo Google Threat Intelligence (GTIG) illustra gli esiti disordinati della diffusione di informazioni, mettendo in luce come gli avversari più esperti abbiano già preso p...

All’interno del noto Dark Forum, l’utente identificato come “espansive” ha messo in vendita quello che descrive come l’accesso al pannello di amministrazione dell’Agenzia delle Entrate. Tu...

In seguito alla scoperta di due vulnerabilità zero-day estremamente critiche nel motore del browser WebKit, Apple ha pubblicato urgentemente degli aggiornamenti di sicurezza per gli utenti di iPhone ...