YouTube Cambia le Regole del Gioco: Addio Ad Blocker?
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
UtiliaCS 970x120
320x100 Itcentric
YouTube Cambia le Regole del Gioco: Addio Ad Blocker?

YouTube Cambia le Regole del Gioco: Addio Ad Blocker?

Redazione RHC : 7 Luglio 2024 22:22

Gli sviluppatori di YouTube stanno sperimentando l’incorporamento di annunci direttamente nel flusso video per rendere più difficile il blocco degli annunci da parte degli ad blocker.

Questa innovazione è stata notata per la prima volta dai creatori dell’estensione del browser open source SponsorBlock, che raccoglie informazioni su quali frammenti video contengono contenuti sponsorizzati per saltarli.

Gli autori di SponsorBlock hanno avvertito che l’introduzione della pubblicità lato server interrompe la funzionalità dell’estensione e sono già in corso i lavori per risolvere questo problema. Inoltre, incorporare annunci nel flusso video influisce sull’efficacia di altri blocchi utilizzati dalle persone su YouTube.


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Il fatto è che YouTube attualmente utilizza l’implementazione della pubblicità lato client, quando gli script JavaScript e il lettore video caricano e visualizzano la pubblicità sul dispositivo dell’utente. Cioè, il flusso video e la pubblicità sono separati e il lettore è programmato per mettere in pausa i contenuti e riprodurre la pubblicità in punti specifici.

La maggior parte dei AD Blocker disabilita la pubblicità su YouTube bloccando gli script JavaScript utilizzati per inserire pubblicità nel flusso video. SponsorBlock funziona in modo leggermente diverso: raccoglie informazioni su diversi segmenti video e consente agli utenti di saltare le integrazioni degli sponsor.

La pubblicità sul lato server consente di incorporarla direttamente nel flusso video, cioè anche prima che il contenuto venga consegnato allo spettatore. Di conseguenza, gli utenti ricevono un flusso continuo in cui la pubblicità è già integrata.

SponsorBlock spiega che YouTube trasmette video attraverso una serie di piccoli pezzi che vengono “cuciti” insieme per creare un flusso video continuo. L’ordine in cui vengono riprodotti questi snippet è determinato dal file manifest e quando un utente apre un video, il server YouTube gli trasmette una playlist che include sia il contenuto che gli snippet dell’annuncio.

Questo approccio complica il lavoro di SponsorBlocks perché sposta i timestamp per i contenuti sponsorizzati e, a seconda della lunghezza dell’annuncio, questo spostamento cambia. Inoltre, ciò crea difficoltà ad altri AD Blocker, che sono meno in grado di riconoscere gli annunci pubblicitari che fanno parte del flusso video (a differenza delle iniezioni lato client facilmente rilevabili).

Gli sviluppatori di SponsorBlocks scrivono che per ora sono costretti a bloccare i messaggi dai browser in cui viene introdotta la pubblicità lato server per evitare la corruzione dei dati. Tuttavia, se YouTube decidesse di implementare la pubblicità lato server su scala più ampia, questo approccio diventerà inefficace.

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

  • advertising
  • google
  • pubblicità
  • social network
  • Streaming
  • video
  • Youtube
Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
MITRE pubblica la lista delle TOP25 debolezze software più pericolose del 2025
Di Redazione RHC - 13/12/2025

Il MITRE ha reso pubblica la classifica delle 25 più pericolose debolezze software previste per il 2025, secondo i dati raccolti attraverso le vulnerabilità del national Vulnerability Database. Tali...

Immagine del sito
Il Day-One del Caos di React2Shell! Spie, criminali e cryptominer si contendono i server
Di Redazione RHC - 13/12/2025

Un recente resoconto del gruppo Google Threat Intelligence (GTIG) illustra gli esiti disordinati della diffusione di informazioni, mettendo in luce come gli avversari più esperti abbiano già preso p...

Immagine del sito
Agenzia delle Entrate: accesso admin in vendita a 500$? Ecco perché i conti non tornano
Di Vincenzo Miccoli - 13/12/2025

All’interno del noto Dark Forum, l’utente identificato come “espansive” ha messo in vendita quello che descrive come l’accesso al pannello di amministrazione dell’Agenzia delle Entrate. Tu...

Immagine del sito
Apple aggiorna due bug 0day critici in iOS, presumibilmente abusati dagli spyware
Di Redazione RHC - 13/12/2025

In seguito alla scoperta di due vulnerabilità zero-day estremamente critiche nel motore del browser WebKit, Apple ha pubblicato urgentemente degli aggiornamenti di sicurezza per gli utenti di iPhone ...

Immagine del sito
Esce Kali Linux 2025.4! Miglioramenti e Novità nella Distribuzione per la Sicurezza Informatica
Di Redazione RHC - 12/12/2025

La recente edizione 2025.4 di Kali Linux è stata messa a disposizione del pubblico, introducendo significative migliorie per quanto riguarda gli ambienti desktop GNOME, KDE e Xfce. D’ora in poi, Wa...