Redazione RHC : 20 Febbraio 2025 12:19
I ricercatori del MIT hanno presentato il Sistema MiFly, che consente ai droni di navigare in spazi chiusi senza GPS. Questa nuova tecnologia potrebbe semplificare notevolmente la navigazione in magazzini, tunnel e altri luoghi con illuminazione limitata.
A differenza delle tecnologie esistenti che richiedono più sensori e telecamere, MiFly utilizza un solo tag RF compatto. Questo tag funziona come un riflettore passivo: cattura e restituisce le onde millimetriche emesse dal drone. Queste onde possono attraversare la plastica e il cartone e funzionare anche in completa oscurità.
La caratteristica principale di MiFly è la sua capacità di separare i segnali dall’ambiente. Poiché le superfici circostanti riflettono le onde a una frequenza e il tag a un’altra, il drone può estrarre solo i dati di cui ha bisogno. Ciò migliora la precisione della navigazione riducendo l’influenza delle interferenze estranee.
CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza l'ottavo episodio della serie Betti-RHC
Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"?
Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti?
Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati.
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
Durante i test nei laboratori del MIT, nei tunnel sotterranei e in altre aree riservate, il sistema ha raggiunto una precisione di localizzazione entro i 7 centimetri. Ciò lo rende adatto all’uso commerciale.
Uno dei problemi principali quando si lavora con le onde millimetriche è la soppressione dei riflessi indesiderati provenienti da pareti e pavimenti. Gli sviluppatori hanno utilizzato un metodo di modulazione in cui il tag modifica la frequenza dei segnali riflessi, il che aiuta il drone a filtrare meglio il rumore.
MiFly apre nuove possibilità per l’automazione dei magazzini. I droni saranno in grado di spostare carichi in modo indipendente, senza bisogno di infrastrutture complesse o di una supervisione umana costante. Inoltre, la tecnologia potrebbe trovare applicazione in situazioni in cui i metodi di navigazione tradizionali non funzionano, come ad esempio nelle operazioni di ricerca e soccorso.
Gli sviluppatori intendono migliorare MiFly ampliandone la portata e la resistenza alle interferenze, il che renderà il sistema adatto a un uso commerciale diffuso.
La ricerca sulla sicurezza delle radiofrequenze non si ferma mai. Negli ultimi anni abbiamo visto nascere strumenti sempre più accessibili che hanno portato il mondo dell’hacking RF anche fuori dai...
In un’importante novità legale è alle porte. Un tribunale statunitense ha ordinato al gruppo NSO, noto produttore di spyware, di pagare 167 milioni di dollari a WhatsApp. Questa sentenza è la con...
Il ransomware continua a rappresentare una delle minacce più pervasive e dannose nel panorama della cybersecurity globale. Nel consueto report “DarkMirror” realizzato dal laboratorio di intellige...
Un’insidiosa offensiva di malware, nota come “Sindoor Dropper”, si concentra sui sistemi operativi Linux, sfruttando metodi di spear-phishing raffinati e un complesso processo d’infezione arti...
E’ stata rilevata una falla critica zero-day nei sistemi Citrix NetScaler, catalogata come CVE-2025-6543, che è stata oggetto di sfruttamento attivo da parte degli hacker criminali da maggio 2025, ...