Redazione RHC : 5 Maggio 2024 08:00
Alexander Vinnik, che è in arresto negli Stati Uniti, ha accettato il patteggiamento e si è dichiarato colpevole in un tribunale della California con l’accusa di riciclaggio di denaro. L’avvocato di Vinnik, Arkady Bukh, prevede che la pena detentiva di Vinnik non supererà i 10 anni.
Vinnik si è dichiarato colpevole di diverse accuse. Nella prossima udienza, dove verrà pronunciata la sentenza, la difesa prevede di chiedere un’ulteriore riduzione della pena, facendo riferimento alla lunga detenzione dal 2017. La data dell’udienza in tribunale dovrebbe essere annunciata la prossima settimana.
L’avvocato ha aggiunto che inizialmente la procura aveva chiesto l’ergastolo per Vinnik, ma grazie all’accordo la pena è stata ridotta a meno di 10 anni.
PARTE LA PROMO ESTATE -40%
RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!
Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.
Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Ricordiamo che le autorità statunitensi hanno accusato il russo di aver creato lo scambio di criptovaluta BTC-E, che ha utilizzato per scambi illegali e riciclaggio di denaro, e le autorità francesi lo hanno accusato di frode. Vinnik è stato anche accusato di aver rubato dati personali di cittadini, che ha poi restituito in cambio di denaro.
Vinnik è stato arrestato in Grecia nel luglio 2017 su richiesta degli Stati Uniti, dove è stato accusato di aver riciclato più di 9 miliardi di dollari di proventi illegali provenienti da criminali informatici attraverso lo scambio di criptovaluta BTC-E, che non funziona più.
Secondo l’accusa, dal 2011 al 2017, Vinnik ha gestito BTC-E con l’intento di facilitare attività illegali ed è responsabile di perdite pari ad almeno 121 milioni di dollari.
Nell’agosto 2022, Vinnik è stato estradato negli Stati Uniti. Nel dicembre 2019, la Grecia ha deciso di estradare Vinnik in Francia, Stati Uniti e Russia su rispettiva richiesta dei paesi.
HackerHood, il team di hacker etici di Red Hot Cyber, ha realizzato qualcosa che raramente si vede fuori dalle conferenze più esclusive: un workshop live in cui viene mostrato, passo dopo passo, ...
Google ha rilasciato un aggiornamento di emergenza per il browser Chrome, eliminando sei vulnerabilità contemporaneamente, una delle quali è già attivamente sfruttata in attacchi reali....
L’operazione internazionale “Eastwood” rappresenta uno spartiacque nella lotta contro il cyberterrorismo. Per la prima volta, un’azione coordinata su scala mondiale ha infe...
Nell’ambito delle indagini condotte dalla Procura della Repubblica di Roma e con il coordinamento della Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, la Polizia Postale ha portato a termine i...
L’11 luglio, ora locale, è stato rivelato che Google DeepMind aveva “reclutato” con successo il team principale della startup di intelligenza artificiale Windsurf. Non molto ...
Iscriviti alla newsletter settimanale di Red Hot Cyber per restare sempre aggiornato sulle ultime novità in cybersecurity e tecnologia digitale.
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006