Redazione RHC : 19 Novembre 2024 08:31
È stata rilevata una vulnerabilità critica nel plugin Really Simple Security (ex Really Simple SSL) per WordPress, che potrebbe portare alla compromissione completa di 4.000.000 di siti. Gli specialisti di Defiant che hanno scoperto il bug hanno avvertito che questa è una delle vulnerabilità più gravi che abbiano identificato in tutti i loro 12 anni di storia di lavoro.
Il plugin Really Simple Security viene utilizzato su quattro milioni di siti WordPress. Con esso, gli amministratori possono aggiungere una varietà di funzionalità di sicurezza, tra cui la configurazione SSL, l’autenticazione a due fattori, ulteriore sicurezza dell’accesso, rilevamento delle vulnerabilità e altro ancora.
La vulnerabilità è stata identificata come CVE-2024-10924 (punteggio CVSS 9.8) ed è un bypass di autenticazione che consente a un utente malintenzionato non autorizzato di accedere come qualsiasi utente del sito, incluso l’amministratore.
![]() Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference!Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Il CVE-2024-10924 influisce sulle versioni di Really Simple Security dalla 9.0.0 alla 9.1.1.1, interessando sia la versione gratuita che le versioni Pro e Pro Multisite.
Secondo gli analisti di Defiant, la vulnerabilità si verifica a causa di una gestione errata dell’autenticazione degli utenti e di un’implementazione non sicura delle funzioni relative all’API REST. In particolare, l’errore compare se è abilitata l’autenticazione a due fattori (2FA). Sebbene sia disabilitato per impostazione predefinita, molti amministratori ne consentono l’utilizzo per migliorare la sicurezza.
I ricercatori spiegano che la funzione check_login_and_get_user() verifica gli utenti utilizzando i parametri user_id e login_nonce. Ma nel caso in cui login_nonce non sia valido, la richiesta non viene rifiutata e viene invece chiamato authenticate_and_redirect(), che autentica l’utente solo in base a user_id. Di conseguenza, l’utente viene autenticato semplicemente in base all’ID fornito.
Gli sviluppatori di Really Simple Security sono stati informati del problema il 6 novembre e il 12 e 14 novembre hanno rilasciato correzioni per le versioni gratuita e Pro del plug-in. Data la gravità della situazione, gli sviluppatori e il team di WordPress.org stanno distribuendo forzatamente agli utenti la versione corretta di Really Simple Security 9.1.2. Si consiglia tuttavia a tutti gli amministratori dei siti che utilizzano il plug-in di assicurarsi di essere passati definitivamente alla versione sicura.
Secondo le statistiche ufficiali, circa 3.500.000 siti su cui è installato Really Simple Security potrebbero essere ancora vulnerabili agli attacchi.
Il ricercatore di sicurezza Alessandro Sgreccia, membro del team HackerHood di Red Hot Cyber, ha segnalato a Zyxel due nuove vulnerabilità che interessano diversi dispositivi della famiglia ZLD (ATP ...
La Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) e il Multi-State Information Sharing & Analysis Center (MS-ISAC) pubblicano questo avviso congiunto sulla sicurezza informatica (CSA) in ...
Un’importante interruzione dei servizi cloud di Amazon Web Services (AWS) ha causato problemi di connessione diffusi in tutto il mondo, coinvolgendo piattaforme di grande rilievo come Snapchat, Fort...
L’azienda cinese “Unitree Robotics” ha sfidato il primato della robotica statunitense con il lancio del suo umanoide H2 “Destiny Awakening”. L’umanoide unisce la forma umana a movimenti so...
Il 20 ottobre 2025 segna un anniversario importante per la storia dell’informatica: il processore Intel 80386, noto anche come i386, celebra il suo 40° compleanno. Ed è un compleanno importante! L...