Redazione RHC : 19 Novembre 2024 08:31
È stata rilevata una vulnerabilità critica nel plugin Really Simple Security (ex Really Simple SSL) per WordPress, che potrebbe portare alla compromissione completa di 4.000.000 di siti. Gli specialisti di Defiant che hanno scoperto il bug hanno avvertito che questa è una delle vulnerabilità più gravi che abbiano identificato in tutti i loro 12 anni di storia di lavoro.
Il plugin Really Simple Security viene utilizzato su quattro milioni di siti WordPress. Con esso, gli amministratori possono aggiungere una varietà di funzionalità di sicurezza, tra cui la configurazione SSL, l’autenticazione a due fattori, ulteriore sicurezza dell’accesso, rilevamento delle vulnerabilità e altro ancora.
La vulnerabilità è stata identificata come CVE-2024-10924 (punteggio CVSS 9.8) ed è un bypass di autenticazione che consente a un utente malintenzionato non autorizzato di accedere come qualsiasi utente del sito, incluso l’amministratore.
Iscriviti GRATIS alla RHC Conference 2025 (Venerdì 9 maggio 2025)
Il giorno Venerdì 9 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà
la RHC Conference 2025. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico.
La giornata inizierà alle 9:30 (con accoglienza dalle 9:00) e sarà interamente dedicata alla RHC Conference, un evento di spicco nel campo della sicurezza informatica. Il programma prevede un panel con ospiti istituzionali che si terrà all’inizio della conferenza. Successivamente, numerosi interventi di esperti nazionali nel campo della sicurezza informatica si susseguiranno sul palco fino alle ore 19:00 circa, quando termineranno le sessioni. Prima del termine della conferenza, ci sarà la premiazione dei vincitori della Capture The Flag prevista per le ore 18:00.
Potete iscrivervi gratuitamente all'evento utilizzando questo link.
Per ulteriori informazioni, scrivi a [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Il CVE-2024-10924 influisce sulle versioni di Really Simple Security dalla 9.0.0 alla 9.1.1.1, interessando sia la versione gratuita che le versioni Pro e Pro Multisite.
Secondo gli analisti di Defiant, la vulnerabilità si verifica a causa di una gestione errata dell’autenticazione degli utenti e di un’implementazione non sicura delle funzioni relative all’API REST. In particolare, l’errore compare se è abilitata l’autenticazione a due fattori (2FA). Sebbene sia disabilitato per impostazione predefinita, molti amministratori ne consentono l’utilizzo per migliorare la sicurezza.
I ricercatori spiegano che la funzione check_login_and_get_user() verifica gli utenti utilizzando i parametri user_id e login_nonce. Ma nel caso in cui login_nonce non sia valido, la richiesta non viene rifiutata e viene invece chiamato authenticate_and_redirect(), che autentica l’utente solo in base a user_id. Di conseguenza, l’utente viene autenticato semplicemente in base all’ID fornito.
Gli sviluppatori di Really Simple Security sono stati informati del problema il 6 novembre e il 12 e 14 novembre hanno rilasciato correzioni per le versioni gratuita e Pro del plug-in. Data la gravità della situazione, gli sviluppatori e il team di WordPress.org stanno distribuendo forzatamente agli utenti la versione corretta di Really Simple Security 9.1.2. Si consiglia tuttavia a tutti gli amministratori dei siti che utilizzano il plug-in di assicurarsi di essere passati definitivamente alla versione sicura.
Secondo le statistiche ufficiali, circa 3.500.000 siti su cui è installato Really Simple Security potrebbero essere ancora vulnerabili agli attacchi.
1° Maggio, un giorno per onorare chi lavora, chi lotta per farlo in modo dignitoso e chi, troppo spesso, perde la vita mentre svolge la propria mansione. Nel 2025, l’Italia continua a pian...
Domani celebreremo uno degli elementi più iconici – e al tempo stesso vulnerabili – della nostra vita digitale: la password. Da semplice chiave d’accesso inventata negli anni...
Ci sono luoghi nel web dove la normalità cede il passo all’illecito, dove l’apparenza di un marketplace moderno e funzionale si trasforma in una vetrina globale per ogni tipo di rea...
Le backdoor come sappiamo sono ovunque e qualora presenti possono essere utilizzate sia da chi le ha richieste ma anche a vantaggio di chi le ha scoperte e questo potrebbe essere un caso emblematico s...
Il 25 febbraio 2025 WindTre ha rilevato un accesso non autorizzato ai sistemi informatici utilizzati dai propri rivenditori. L’intrusione, riconosciuta come un’azione malevola, è st...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006