Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
Red Hot Cyber Academy
Red Hot Cyber Academy
Altri 0day su MS Exchange vengono sfruttati attivamente. Questa volta si tratta di LockBit

Altri 0day su MS Exchange vengono sfruttati attivamente. Questa volta si tratta di LockBit

Redazione RHC : 14 Ottobre 2022 08:00

Sebbene Microsoft non abbia ancora risolto le vulnerabilità zero-day di ProxyNotShell rilevate in Exchange il mese scorso, la società sta ora esaminando un nuovo report relativo ad una nuova vulnerabilità zero-day utilizzata per compromettere i server di Exchange. 

Gli hacker (si tratta di affiliati) stanno sfruttando questo bug per distribuire il ransomware LockBit.

La società sudcoreana AhnLab ha avvertito dell’uso di un’altra vulnerabilità 0day da parte degli hacker. I ricercatori riferiscono di essere a conoscenza di almeno un incidente verificatosi nel luglio 2022, quando gli aggressori hanno utilizzato una webshell precedentemente distribuita su un server Exchange per elevare i privilegi al livello di amministratore di Active Directory, rubare 1,3 TB di dati e crittografare i sistemi aziendali delle vittime.




Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference!

Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference
Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. 
Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. 
Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Gli esperti che hanno indagato sull’incidente scrivono che gli aggressori hanno impiegato una settimana per acquisire l’account dell’amministratore di Active Directory. Allo stesso tempo, il server Exchange sembra essere stato compromesso utilizzando una sorta di “vulnerabilità zero-day non divulgata”, sebbene la società vittima abbia ricevuto supporto tecnico da Microsoft e abbia installato regolarmente aggiornamenti di sicurezza dopo un’altra compromissione avvenuta a dicembre 2021.

“Tra le vulnerabilità divulgate dopo il maggio di quest’anno, non ci sono state segnalazioni di vulnerabilità legate all’esecuzione di remote code execution o creazione di file”, spiegano gli esperti. “Quindi, dato che la web shell è stata creata il 21 luglio, sembra che gli aggressori abbiano sfruttato una vulnerabilità zero-day non divulgata”.

Allo stesso tempo, AhnLab non è sicuro che i criminali non abbiano sfruttato le già citate vulnerabilità di ProxyNotShell, sebbene le tattiche di attacco fossero completamente diverse.

“Forse, le vulnerabilità in Microsoft Exchange Server (CVE-2022-41040, CVE-2022-41082) scoperte dalla società vietnamita di sicurezza delle informazioni GTSC il 28 settembre sono state utilizzate in questo caso, ma il metodo di attacco, il nome del file della web shell creata e gli attacchi successivi effettuati dopo la creazione, non corrispondono a tali vulnerabilità. Riteniamo che altri aggressori abbiano sfruttato una diversa vulnerabilità zero-day”, affermano i ricercatori.

Sebbene gli esperti di AhnLab non siano completamente sicuri, vale la pena notare che gli specialisti della sicurezza delle informazioni sono a conoscenza di almeno altre tre vulnerabilità non divulgate in Exchange. 

Quindi, il mese scorso, gli esperti della Zero Day Initiative hanno detto a Microsoft di aver scoperto tre problemi in Exchange contemporaneamente, che sono stati tracciati con gli identificativi ZDI-CAN-18881 , ZDI-CAN-18882 e ZDI-CAN-18932. In seguito, all’inizio di ottobre, Trend Micro ha aggiunto le firme per tre vulnerabilità zero-day critiche di Microsoft Exchange ai suoi prodotti di sicurezza N-Platform, NX-Platform o TPS.

Finora, Microsoft non ha divulgato alcuna informazione su questi tre bug e non sono stati ancora assegnate le relative CVE.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Servizi RDP esposti nel mirino! Una botnet di 100.000 IP scandaglia la rete
Di Redazione RHC - 11/10/2025

Negli Stati Uniti, una vasta campagna coordinata tramite botnet sta prendendo di mira i servizi basati sul protocollo Remote Desktop Protocol (RDP). Un pericolo notevole è rappresentato dalla scala e...

Lombardia nel mirino! Attenzione ai messaggi di phishing averte la Polizia Postale
Di Redazione RHC - 11/10/2025

Un’ondata di messaggi di phishing sta colpendo in questi giorni numerosi cittadini lombardi. Le email, apparentemente inviate da una società di recupero crediti, fanno riferimento a presunti mancat...

Zero-Day in Oracle E-Business Suite sotto attacco: Clop Sfrutta il CVE-2025-61882
Di Redazione RHC - 10/10/2025

La scorsa settimana, Oracle ha avvisato i clienti di una vulnerabilità zero-day critica nella sua E-Business Suite (CVE-2025-61882), che consente l’esecuzione remota di codice arbitrario senza aute...

Gli hacker etici italiani primi sul podio all’European Cybersecurity Challenge 2025
Di Redazione RHC - 09/10/2025

Dal 6 al 9 ottobre 2025, Varsavia è stata teatro della 11ª edizione della European Cybersecurity Challenge (ECSC). In un confronto serrato tra 39 team provenienti da Stati membri UE, Paesi EFTA, can...

1000 POS di negozi USA e UK violati e messi all’asta: “accesso totale” a 55.000 dollari
Di Redazione RHC - 09/10/2025

Un nuovo annuncio pubblicato su un forum underground è stato rilevato poco fa dai ricercatori del laboratorio di intelligence sulle minacce di Dark Lab e mostra chiaramente quanto sia ancora attivo e...