
L’exploit Log4Shell, scritto di recente per sfruttare una vulnerabilità della libreria Java open source Log4j ha destato allarme nella comunità della sicurezza informatica, poiché il suo sfruttamento consente di eseguire comandi sul sistema in remoto.
La vulnerabilità compromette qualsiasi sistema a cui è possibile accedere direttamente da un browser, dispositivo mobile o chiamata API.
Aziende come Intel, NVIDIA e Microsoft non sono state risparmiate dal problema. Intel ha elencato fino a nove applicazioni Java che attualmente contengono la vulnerabilità: Intel Audio Development Kit, Intel Datacenter Manager, plug-in del browser di esempio Intel oneAPI per Eclipse, Intel System Debugger, Intel Secure Device Onboard, Intel Genomics Kernel Library, Intel System Studio, Strumento di annotazione della visione artificiale e kit di sviluppo del firmware della soluzione per sensori Intel. L’azienda sta lavorando al rilascio di versioni fisse di applicazioni che eliminano la vulnerabilità Log4Shell.
Sulla base di un’indagine preliminare sui prodotti AMD, la società non ha riscontrato la vulnerabilità presente. Tuttavia, dato il potenziale impatto del problema, AMD sta “continuando la sua analisi”.
La situazione con Nvidia è un po’ più complicata: le ultime versioni delle applicazioni dell’azienda non contengono una vulnerabilità sfruttabile, ma i gestori dei server non installano sempre gli ultimi aggiornamenti sui propri dispositivi.
Per tali casi, l’azienda ha elencato quattro prodotti separati che sono vulnerabili a Log4Shell quando sono in uso versioni legacy: CUDA Toolkit Visual Profiler e Nsight Eclipse Edition, DGX Systems, NetQ e vGPU Software License Server
Microsoft ha rilasciato aggiornamenti per due dei suoi prodotti che contengono la vulnerabilità Log4Shell: Azure Spring Cloud (utilizza determinati elementi Log4J durante l’avvio) e Microsoft Azure DevOps.
Ti è piaciutno questo articolo? Ne stiamo discutendo nella nostra Community su LinkedIn, Facebook e Instagram. Seguici anche su Google News, per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica o Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

VulnerabilitàÈ stata scoperta, come riportato in precedenza, una grave vulnerabilità in MongoDB che consente a un aggressore remoto, senza alcuna autenticazione, di accedere alla memoria non inizializzata del server. Al problema è stato assegnato l’identificatore…
CyberpoliticaDietro il nome tecnicamente anodino di ChatControl si muove una delle più profonde torsioni del rapporto tra Stato, tecnologia e cittadini mai tentate nell’Unione europea. Non è una legge “contro la pedopornografia online”, come viene…
CulturaConosciamo quello che è stato considerato uno degli uomini di scienza, forse pari solo a Einstein, più poliedrici e geniali dello scorso secolo. Con un ampissimo spettro di talenti scientifici, sviluppati anche grazie ad un…
CybercrimeLa comunità dei criminali informatici sta rapidamente aumentando il suo interesse nel reclutare personale all’interno delle aziende. Invece di sofisticati attacchi esterni, i criminali si affidano sempre più a fonti interne, ovvero persone disposte a…
CyberpoliticaNella Virginia settentrionale, lungo quello che viene ormai definito il “corridoio dei data center”, sorgono enormi strutture senza finestre che costituiscono l’ossatura fisica della corsa statunitense all’intelligenza artificiale. Questi edifici, grandi quanto hangar industriali, assorbono…