Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Arrestato a Mosca il leader del mercato dell’Hydra. Lui nega tutto

Redazione RHC : 16 Aprile 2022 08:36

I media della Federazione Russa hanno riportato l’arresto a Mosca di Dmitry Pavlov, che sarebbe stato l’amministratore del famoso market di Hydra.

La TASS segnala che:

“Il tribunale ha accolto la petizione dell’indagine e ha scelto una misura restrittiva sotto forma di detenzione in relazione a Pavlov D.O., che è coinvolto in un caso avviato ai sensi dell’art. 228.1 del codice penale della Federazione Russa (“Produzione, vendita o trasferimento illegali di stupefacenti, sostanze psicotrope o loro analoghi su scala particolarmente ampia”)”.


PARTE LA PROMO ESTATE -40%

RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!

Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


La decisione è stata presa l’11 aprile 2022 e non è entrata in vigore, ovvero, secondo la legge, Pavlov ha dieci giorni per presentare ricorso.

La chiusura di Hydra Market, la più grande piattaforma di trading in lingua russa sulla darknet, è diventata nota all’inizio di aprile. 

Durante l’operazione, le autorità europee e americane sono state in grado di sequestrare 543 bitcoin (circa 25 milioni di dollari al cambio attuale) ai criminali, oltre a confiscare i server della risorsa.

Allo stesso tempo, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha sporto denuncia in contumacia contro il russo Dmitry Olegovich Pavlov, originario di Cherepovets. L’impotato avrebbe agito come amministratore di Hydra. 

È stato accusato di cospirazione per la distribuzione di droga e di cospirazione per riciclare denaro.

Secondo le autorità statunitensi, Pavlov gestiva i server del mercato tramite una società di comodo, Promservice (Promservis), nota anche come Hosting Company Full Drive, All Wheel Drive e 4x4host.ru. 

In qualità di amministratore del server di Hydra, Pavlov avrebbe collaborato con altri operatori del mercato per sviluppare il sito. Questo ha consentito a Hydra di operare e prosperare nell’ambiente competitivo delle darknet.

Dopo queste accuse, Pavlov ha dichiarato in un’intervista alla BBC di aver appreso ciò che stava accadendo dai media e di non avere nulla a che fare con Hydra.

“Siamo una società di hosting e disponiamo di tutte le licenze di comunicazione necessarie da Roskomnadzor. In linea di principio non amministriamo alcun sito, ma forniamo solo server a noleggio come intermediari (servizi di rivendita). Non sappiamo cosa sia ospitato nei nostri server, perché dopo aver fornito l’accesso al server, i client cambiano la password e l’accesso è impossibile”

ha detto Pavlov ai giornalisti.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Che cos’è il vibe coding? Scopriamo la nuova frontiera della Programmazione
Di Diego Corbi - 31/07/2025

“Ho bisogno di un sistema per gestire gli eventi della mia chiesa: volontari, iscrizioni, organizzazione degli eventi per la comunità”. Due settimane dopo aver scritto questo prompt...

Nokia sotto attacco: su DarkForums spunta in vendita il database di quasi 100.000 dipendenti
Di Redazione RHC - 31/07/2025

Un utente con il nickname Tsar0Byte ha pubblicato su DarkForums, uno dei forum underground più noti nell’ambiente cybercrime, un annuncio scioccante: la presunta compromissione di dati sen...

CAF, phishing e telefonate: il nuovo “modello unico” del Crimine Informatico. Fate Attenzione!
Di Redazione RHC - 30/07/2025

Negli ultimi giorni, diversi Centri di Assistenza Fiscale (CAF) italiani — tra cui CAF CIA, CAF UIL e CAF CISL — stanno segnalando un’ondata di messaggi SMS sospetti inviati diret...

Open Source nel mirino: Aumentano gli attacchi ai repositori dei pacchetti online
Di Redazione RHC - 30/07/2025

Nelle ultime settimane, diversi sviluppatori open source sono stati colpiti da attacchi di phishing, che hanno infettato con malware i pacchetti, alcuni dei quali vengono scaricati 30 milioni di volte...

World Leaks rivendica un Attacco informatico ad ACEA. Aggiornamenti tra 21 ore
Di Redazione RHC - 29/07/2025

Un attacco informatico ai danni di ACEA SpA, colosso italiano attivo nella produzione e distribuzione di elettricità, gas e servizi idrici, è stato rivendicato dai criminali informatici di W...