Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Attacco alla supply chain: milioni di progetti a rischio per la violazione di una libreria JavaScript

Redazione RHC : 28 Luglio 2025 10:05

La compromissione di una libreria JavaScript ampiamente utilizzata ha messo a rischio milioni di progetti in tutto il mondo. Il pacchetto in questione è un componente fondamentale, ma passato inosservato, dell’ecosistema Node.js per anni. È proprio questa utility leggera per il controllo dei tipi e la convalida dei valori ad essere diventata l’ultima vittima di un attacco alla supply chain, e questa volta le conseguenze sono particolarmente devastanti.

L’incidente è iniziato con una campagna di phishing in cui gli aggressori hanno rubato le credenziali degli sviluppatori per pubblicare pacchetti su NPM. Dopo aver ottenuto l’accesso, hanno silenziosamente cambiato i proprietari del progetto e pubblicato versioni dannose della libreria, dalla 3.3.1 alla 5.0.0. Secondo John Harband, il principale responsabile della manutenzione, le build infette sono rimaste pubblicamente disponibili per circa sei ore, durante le quali avrebbero potuto essere scaricate da migliaia di sviluppatori.

La portata della distribuzione è particolarmente allarmante: “is” viene utilizzato in un’ampia gamma di progetti, dai sistemi di compilazione e strumenti CLI alle librerie di test. Secondo NPM, il pacchetto viene scaricato più di 2,8 milioni di volte a settimana. Gli aggiornamenti automatici e l’assenza di blocchi di versione (lockfile) hanno aumentato significativamente le probabilità di infezione dei progetti finali, soprattutto nei grandi ecosistemi.


Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

«Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi». Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca. Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare. Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura.

Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:
L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
Ascoltando i nostri Podcast
Seguendo RHC su WhatsApp
Seguendo RHC su Telegram
Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab


Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.


L’analisi di Socket ha dimostrato che il codice dannoso in “is” era un generico loader JavaScript. Avviava una connessione WebSocket inversa, raccoglieva dati di sistema (nome host, tipo di sistema operativo, architettura della CPU e tutte le variabili d’ambiente) e li inviava tramite una libreria ws importata dinamicamente. Ogni messaggio in arrivo tramite il socket veniva eseguito come codice JavaScript, consentendo di fatto all’aggressore di accedere in remoto al dispositivo.

Contemporaneamente, altri pacchetti hackerati nella stessa campagna distribuivano un malware incentrato su Windows chiamato Scavanger. Questo spyware raccoglieva le password salvate dai browser e manteneva una comunicazione segreta con il server di comando e controllo. Le sue tecniche di elusione includevano l’uso di chiamate di sistema indirette e canali C2 crittografati. Tuttavia, in alcuni casi, Scavanger poteva attivare avvisi da Chrome a causa di tentativi di manipolarne i flag di sicurezza.

L’elenco dei pacchetti interessati, oltre a “is”, include: eslint-config-prettier, eslint-plugin-prettier, synckit, @pkgr/core, napi-postinstall e got-fetch. Tutti hanno ricevuto aggiornamenti dannosi tra il 18 e il 19 luglio 2025, a indicare un attacco coordinato con uno script preimpostato. Il fulcro della campagna di phishing era il dominio fittizio npnjs[.]com, che gli aggressori hanno utilizzato per indurre gli sviluppatori legittimi a fornire credenziali di accesso e token.

Gli esperti avvertono che l’attacco potrebbe non limitarsi ai casi già noti: gli aggressori hanno probabilmente ottenuto l’accesso ad altre credenziali e potrebbero presto iniziare a distribuire nuove build dannose. Si consiglia vivamente agli sviluppatori di reimpostare immediatamente password e token, disabilitare gli aggiornamenti automatici delle dipendenze, utilizzare file di blocco e congelare temporaneamente le versioni di tutte le librerie pubblicate dopo il 18 luglio.

L’incidente “is” è un’ulteriore conferma della fragilità del modello di fiducia che sostiene l’intero ecosistema open source. Un singolo pacchetto non rilevato può aprire una porta secondaria in migliaia di sistemi aziendali e consumer, e nessuno se ne accorgerà finché non sarà troppo tardi.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Multa di 2,95 miliardi di euro per Google per abuso di posizione dominante
Di Redazione RHC - 07/09/2025

La Commissione Europea ha inflitto a Google una multa di 2,95 miliardi di euro, per abuso di posizione dominante nel mercato della pubblicità digitale. L’autorità di regolamentazione ha affermato ...

I Padri Fondatori della Community Hacker
Di Massimiliano Brolli - 06/09/2025

La cultura hacker è nata grazie all’informatico Richard Greenblatt e al matematico Bill Gosper del Massachusetts Institute of Technology (MIT). Tutto è iniziato nel famoso Tech Model Railroad Club...

38 milioni di Numeri di telefono di Italiani in vendita nel Dark Web. E’ che Smishing Sia!
Di Redazione RHC - 06/09/2025

Sette italiani su dieci hanno il proprio numero di telefono incluso in questa banca dati. Ma cosa significa attualmente disporre di un tale quantitativo di numeri telefonici concentrati all’interno ...

Se Flash è morto, ecco a voi l’SVG Assassino! Il phishing 2.0 è in alta definizione
Di Redazione RHC - 05/09/2025

I criminali informatici hanno lanciato una nuova ondata di attacchi che utilizzano file SVG per distribuire pagine di phishing. Gli esperti di VirusTotal hanno segnalato che gli aggressori si spaccian...

Supercomputer: l’Italia al sesto e decimo posto nella classifica TOP500 del 2025
Di Redazione RHC - 05/09/2025

Il mondo dei supercomputer è entrato nell’era dell’exascale computing. La classifica TOP500 di giugno per il 2025 ha registrato tre sistemi americani ai vertici, un debutto clamoroso dall’Europ...