
Redazione RHC : 19 Dicembre 2023 17:38
Il rapporto NewsGuard segnala un impressionante aumento del 1.000% nei siti web che pubblicano notizie false generate dall’intelligenza artificiale da maggio 2023. La disinformazione si sta diffondendo su 614 siti operanti con scarsa o nessuna supervisione umana, rispetto ai precedenti 49.
L’introduzione di strumenti di intelligenza artificiale generativa ha rivoluzionato la produzione di contenuti falsi. Questo ha portato a vantaggi alle “content farm” e i distributori di informazioni false. Questo sviluppo rende più facile che mai diffondere propaganda su elezioni, guerre e disastri naturali.
In passato, le campagne di propaganda coinvolgevano eserciti di lavoratori a basso reddito nelle “fattorie di troll”, ma ora l’IA consente a chiunque di creare risorse simili, indipendentemente dalle intenzioni.
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La maggior parte delle persone non è in grado di analizzare criticamente le notizie, rendendo questa tendenza particolarmente pericolosa. I siti, spesso con nomi generici come iBusiness Day e Ireland Top News, possono sembrare autentici a prima vista.
Questi siti, chiamati UAINS (Unreliable AI-Generated News), operano con scarsa o nessuna supervisione umana, pubblicando articoli principalmente o interamente scritti da bot anziché da giornalisti.
Un esempio di notizia generata dall’IA narrava una storia fittizia sullo psichiatra di Benjamin Netanyahu, presentata come vera su uno show televisivo iraniano. Un altro caso coinvolgeva un sito web del governo cinese che sosteneva che gli Stati Uniti gestissero un laboratorio di armi biologiche in Kazakistan.
NewsGuard incolpa anche i brand disposti a pubblicizzare quasi ovunque, sottolineando che questi siti guadagnano principalmente attraverso la pubblicità programmatica. Tale modello pubblicitario pubblica annunci senza considerare la qualità del sito, portando brand noti a sostenerli accidentalmente.
Per verificare l’autenticità delle notizie, NewsGuard consiglia di cercare segnali come messaggi di errore o linguaggio simile a un chatbot. Questo può indicare che il contenuto è stato creato dall’intelligenza artificiale. Molti siti di notizie credibili inizieranno presto a utilizzare l’IA, ma promettono un controllo umano efficace, evitando la produzione massiva di articoli.
L’aumento dei siti che diffondono contenuti falsi prima delle elezioni presidenziali è particolarmente preoccupante, poiché la propaganda può influenzare le possibilità di un candidato. Meta* ha già vietato alle campagne politiche di utilizzare l’IA per la pubblicità, poiché i social media sono già pieni di disinformazione.
Redazione
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