Sandro Sana : 20 Marzo 2025 07:12
Nel contesto della cybersecurity, l’evoluzione delle minacce legate ai ransomware continua a rappresentare una delle sfide più complesse per le aziende e gli esperti di sicurezza. Uno dei gruppi più attivi e pericolosi del panorama attuale è Black Basta, che dal 2022 ha affermato la sua presenza nel settore del crimine informatico attraverso attacchi mirati a infrastrutture aziendali critiche. La sua peculiarità non risiede solo nell’uso del modello Ransomware-as-a-Service (RaaS), ma anche nell’adozione di strumenti sofisticati per il compromissione iniziale dei sistemi bersaglio.
Uno di questi strumenti è BRUTED, un framework automatizzato di brute forcing e credential stuffing, progettato per compromettere dispositivi di rete periferici esposti su Internet, come firewall, VPN e altri servizi di accesso remoto. La sua efficienza e capacità di adattamento lo rendono un’arma particolarmente insidiosa nelle mani di cybercriminali esperti.
Questa analisi approfondisce il funzionamento di BRUTED, il modus operandi di Black Basta e le implicazioni per la sicurezza informatica.
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Black Basta si è imposto come uno dei gruppi ransomware più attivi e letali degli ultimi anni. Operando come Ransomware-as-a-Service (RaaS), offre agli affiliati strumenti per eseguire attacchi altamente mirati, condividendo con essi una parte dei profitti derivanti dai riscatti. Le principali caratteristiche della loro strategia includono:
L’introduzione di BRUTED ha permesso a Black Basta di automatizzare e scalare gli attacchi di accesso iniziale, rendendo ancora più difficile per le aziende difendersi.
BRUTED è un framework di attacco altamente avanzato che automatizza il processo di brute forcing e credential stuffing. Il suo scopo principale è quello di individuare dispositivi di rete vulnerabili e ottenere l’accesso iniziale ai sistemi aziendali.
Le sue principali funzionalità includono:
Una volta ottenuto l’accesso iniziale, gli attaccanti sfruttano il framework per:
BRUTED rappresenta quindi un passo in avanti nell’automazione degli attacchi, permettendo agli affiliati di Black Basta di operare con maggiore efficienza e su scala più ampia.
L’immagine allegata fornisce una rappresentazione grafica estremamente dettagliata dell’infrastruttura di attacco basata su BRUTED e utilizzata da Black Basta. Analizzandola, emergono diversi livelli chiave dell’operazione:
Questa analisi grafica fornisce un quadro chiaro delle tecniche di attacco e permette agli esperti di cybersecurity di identificare gli indicatori chiave di compromissione (IoC).
Per mitigare il rischio di compromissione da parte di BRUTED e Black Basta, le aziende devono adottare strategie di sicurezza avanzate, tra cui:
L’integrazione di BRUTED nel modello di attacco di Black Basta rappresenta un’evoluzione nella criminalità informatica, aumentando la velocità e la scalabilità degli attacchi. Le aziende devono adottare misure proattive e strategie difensive solide per contrastare questa minaccia in crescita.
Un approccio basato su zero-trust, MFA e monitoraggio attivo è fondamentale per difendersi efficacemente da queste minacce in continua evoluzione.
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