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Categoria: Cultura

Smart Device: privacy in continua evoluzione.

Articolo di: Stefano Monti Data Pubblicazione: 15/02/2021 È tutto un fiorire di smart devices intorno a noi, che tradotto significa dispositivi intelligenti, però Smart equivale alla nostra definizione di brillante, che potremmo spezzettare in attivo, intelligente, dinamico, veloce, pratico, prezioso… ma… Sorrido. Una percentuale importante delle persone che li usa costantemente, non immagina minimamente cosa ci sia dietro a queste tecnologie. Per dire, non fanno più i telecomandi, perché quello scopo è assorbito dallo smartphone, ma il costo dei dispositivi è generalmente aumentato. Togli costosa tecnologia ad infrarossi, metti Bluetooth a basso costo e il prezzo aumenta. Mistero. Ogni moneta ha sempre

Il “bigrigio” e i suoi fratelli.

Articolo di: Laura Primiceri (Uniontel: https://www.uniontel.it/)Data Pubblicazione: 4/02/2021 Vi presentiamo una nuova rubrica mensile! Da oggi e per tutto l’anno vi terremo compagnia una volta al mese raccontandovi di tutta quella tecnologia che è sparita dai nostri radar, ma che ha rappresentato tanto per l’innovazione, la società e la nostra crescita. Ci concentreremo in particolare sulla telefonia, facendovi salire su una specie di macchina del tempo piena di ricordi. La prima puntata è dedicata a una specie di mito: il telefono bigrigio e la sua “dinastia”. Abbiamo deciso di chiamare questa rubrica #tbt, come l’hashtag nato su Instagram che accompagna il momento

Educazione civica al Digitale: qualcosa che manca davvero per i più piccolini.

Le recenti cronache hanno dato notizia del decesso di una bambina che aveva seguito una “challenge” diffusasi su TikTok. Come sempre accade in queste occasioni, si sono moltiplicate le critiche nei confronti dei social fino ad arrivare ad articoli e post ove si richiede di non dare gli smartphone ai bambini. Tuttavia, la soluzione del “divieto” non solo è anacronistica, ma potrebbe potenzialmente essere anche peggiore del problema che in questo modo si vorrebbe risolvere. Per meglio comprendere l’affermazione, è bene partire dall’inizio: non solo dall’inizio dell’era degli smartphone o dei social, ma proprio dalla nascita di Internet come lo conosciamo ora.

Collaborazione e Cybersecurity: la chiave del successo.

Autore: Roberto Villani Data Pubblicazione: 01/02/2021 In questo nostro millennio moderno, e come già previsto negli anni ’70 da illustri personaggi come Alvin Toeffler nel suo stupendo libro dal titolo “lo choc del futuro” e l’altrettanto bel libro dell’ingegner Roberto Vacca “il futuro prossimo venturo”, siamo chiamati a rispondere ad alcune esigenze connesse all’Information Technology e per evitare gli “choc” dobbiamo essere preparati. Come raccontiamo spesso su questa pagina web, le nostre vite sono sempre più condizionate dalla tecnologia e lo saranno sempre di più, non ci resta quindi che adattarci e come l’acqua che fluttua, cercare di scorrere all’interno di questo

Bambini: il pericoloso gioco della responsabilità.

Autore: Matteo Gianniello Data Pubblicazione: 30/01/2021 La vicenda tragica della bambina deceduta a Palermo in seguito ad una presunta sfida lanciata su un popolare social network ci costringe nuovamente a porci interrogativi sull’utilizzo della tecnologia da parte dei minori. È successo quello che forse non pensavamo potesse accadere nel 2021; Una bambina di dieci anni si è tolta la vita mentre partecipava ad una sfida social sulla piattaforma Tik Tok. La giovane ha stretto la cintura dell’accappatoio intorno al suo collo per un lasso di tempo sufficiente a causarle la perdita dei sensi e successivamente il coma cardio respiratorio. I medici dell’ospedale

female robot

L’intelligenza Artificiale: verrà mai ritenuta un “soggetto giuridico”?

Autore: Roberto Capra Data Pubblicazione: 27/01/2021 Le intelligenze artificiali, ovvero riproduzioni artificiali dell’intelligenza umana, ad oggi sono in via di sviluppo e per lo più progettate per compiti singoli. Non vi è alcun dubbio che, nel momento in cui si scrive, queste possano essere considerate come dei meri oggetti sottoposti allo stringente controllo di creatori ed utilizzatori. Lo sviluppo di queste tecnologie continua incessantemente e si può ritenere ragionevolmente che lo sviluppo ci stia portando verso la “singolarità tecnologica”, cioè quel momento in cui lo sviluppo tecnologico consentirà di produrre macchine che eguaglieranno l’intelligenza umana, ma con il vantaggio di elaborare i

Internet e bambini: il rischio dietro ad un semplice messaggio.

Internet è divenuto una parte integrante della cultura moderna, soprattutto per i bambini e i giovani. Compiti scolastici, giochi online, social network, sono solo alcune delle attività più popolari. Tuttavia, la mancanza di un accordo comune sul giusto approccio all’istruzione e alla protezione dei bambini aggiunge ulteriori sfide all’esperienza e all’espressione online di un bambino. Inoltre, le differenze culturali e geografiche nelle norme legali e sociali riflettono il fatto che non esiste una visione universalmente accettata di ciò che definisce una persona come un bambino, o di ciò che è appropriato per i bambini, rendendo difficile definire “contenuti e comportamenti inappropriati”. Sebbene

Privacy: l’illusoria fuga verso Telegram e Signal.

Scritto da: Ilaria Montoro Data Pubblicazione: 26/01/2021 Secondo Pavel Durov, fondatore di Telegram: Potremmo essere testimoni della più grande migrazione digitale nella storia umana Le parole del giovane sviluppatore russo, pubblicate sulla sua piattaforma di messaggistica, giungono dopo “un massiccio afflusso di nuovi utenti a Telegram” registrato negli ultimi giorni. Secondo Durov una delle prime conseguenze del fenomeno è l’iscrizione di due presidenti, il brasiliano Jair Bolsonaro e il turco Recep Tayyip Erdogan. Nel post, Durov ha confessato di: «sentirsi onorato che i leader politici, così come numerose organizzazioni pubbliche, si fidino di Telegram per combattere la disinformazione. A differenza di altre

Digital Divide, ma senza FTTH.

Articolo di: Stefano Monti Data Pubblicazione: 24/01/2021 Il 30% delle famiglie italiane è coperto da reti in fibra (FTTH, fiber-to-the-home), secondo gli ultimi dati del’AGCOM, ma il numero degli abbonamenti è a dir poco sconfortante. A marzo 2020 sono stati rilevati solo 1,34 milioni di accessi FTTH, contro gli 8,14 milioni di quelli VDSL (da 20 a 200 Mbps) e 6,82 milioni delle DSL (<10 Mbps). Complessivamente, mettendo in gioco tutte le tecnologie e quindi anche il fixed wireless (EOLO, Linkem, SAT, ecc.), il numero non supera le 19,47 milioni di unità ed è in progressivo calo da almeno tre anni. Probabilmente

RetroTech: 20 Anni Fa, il Millennium Bug e l’Incredibile Nokia 3310 Facevano Parlare il Mondo

Sembra ieri, eppure sono passati 20 anni da quando il nuovo Millennio si affacciò nelle nostre vite portando un carico di grosse novità e rafforzando vecchie incertezze. Visto dai più come un traguardo futurista e da altri come uno spartiacque economico e sociale, il 2000 fu l’ultimo anno che vide un mondo ancora un po’ ingenuo, quasi naif, prima di quell’11 settembre che avrebbe cambiato per sempre il corso della Storia. Il 2000 fu molto vivace dal punto di vista della tecnologia, con argomenti destinati a tenere banco per i mesi a venire e innovazioni già diventate vintage. Abbiamo selezionato per voi

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