Redazione RHC : 23 Dicembre 2023 09:03
Un gruppo di 11 autori di saggistica, inclusi i vincitori del Premio Pulitzer, hanno intentato una causa presso il tribunale federale di Manhattan contro OpenAI e Microsoft. Accusano queste aziende di utilizzare illegalmente i loro lavori per addestrare l’intelligenza artificiale che sta alla base del famoso chatbot ChatGPT.
I querelanti includono gli acclamati scrittori Taylor Branch, Stacy Schiff e Kai Bird, autori della biografia di Robert Oppenheimer, vincitrice del Premio Pulitzer, “American Prometheus”.
Gli autori hanno affermato che il loro copyright è stato violato perché il loro lavoro è stato utilizzato per addestrare modelli GPT senza il loro consenso. Le società imputate non hanno ancora fornito commenti ufficiali al riguardo.
Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference!Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber. ![]()
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
L’avvocato degli autori, Rohit Nath, ha sottolineato che gli autori meritano un giusto compenso per l’uso dei loro libri, da cui le aziende ricavano entrate miliardarie.
La causa fa parte di una campagna legale più ampia che coinvolge autori famosi come John Grisham e George R.R. Martino. Hanno anche accusato OpenAI di aver abusato del proprio lavoro nello sviluppo dell’intelligenza artificiale.
Tuttavia, questa è la prima volta che Microsoft viene nominata co-imputata. I ricorrenti hanno osservato che il gigante informatico ha investito miliardi di dollari in una startup di intelligenza artificiale e ha integrato i sistemi OpenAI nei suoi prodotti.
Gli autori chiedono al tribunale di recuperare dalle società un risarcimento, il cui ammontare non è stato ancora stabilito, e di imporre un’ingiunzione sull’utilizzo delle loro opere.
Una violazione di dati senza precedenti ha colpito il Great Firewall of China (GFW), con oltre 500 GB di materiale riservato che è stato sottratto e reso pubblico in rete. Tra le informazioni comprom...
Negli ultimi anni le truffe online hanno assunto forme sempre più sofisticate, sfruttando non solo tecniche di ingegneria sociale, ma anche la fiducia che milioni di persone ripongono in figure relig...
Microsoft ha ricordato agli utenti che tra un mese terminerà il supporto per l’amato Windows 10. Dal 14 ottobre 2025, il sistema non riceverà più aggiornamenti di sicurezza , correzioni di bug e ...
Negli ultimi mesi mi sono trovato più volte a redigere querele per video falsi che circolavano online. Non parliamo soltanto di contenuti rubati e diffusi senza consenso, ma anche di deepfake: filmat...
Le aziende appaltatrici della difesa statunitense stanno sviluppando uno strumento di intelligenza artificiale chiamato Cyber Resilience On-Orbit (CROO) per rilevare attacchi informatici ai satelliti ...