Redazione RHC : 6 Gennaio 2022 09:59
Le autorità cinesi intendono controllare le piattaforme online, compresi i social media e i siti di condivisione video, al fine di bloccare account falsi e informazioni false.
Secondo Reuters, la Cyberspace Administration of China (CAC) prevede di lanciare un’operazione speciale di due mesi per combattere i comportamenti fraudolenti online, che vanno dall’aumento dei tassi di coinvolgimento all’acquisto alle recensioni false.
Il cambiamento arriva in mezzo a diffuse repressioni da parte dei regolatori in più settori, con funzionari che inaspriscono la loro supervisione su tecnologia, proprietà immobiliari, giochi, istruzione, criptovaluta e società finanziarie.
Distribuisci i nostri corsi di formazione diventando un nostro Affiliato
Se sei un influencer, gestisci una community, un blog, un profilo social o semplicemente hai tanta voglia di diffondere cultura digitale e cybersecurity, questo è il momento perfetto per collaborare con RHC Academy. Unisciti al nostro Affiliate Program: potrai promuovere i nostri corsi online e guadagnare provvigioni ad ogni corso venduto. Fai parte del cambiamento. Diffondi conoscenza, costruisci fiducia, genera valore.
Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Secondo le autorità, attualmente la contraffazione del traffico online, le minacce e i commenti per denaro danneggiano i diritti e gli interessi legittimi degli utenti di Internet.
Quest’anno le autorità cinesi hanno già condotto diverse operazioni speciali rivolte alle comunità delle celebrità, all’uso di Internet da parte dei minori e alla discussione di eventi storici che differiscono dalla retorica ufficiale del Partito comunista cinese al potere.
Sebbene il CAC non abbia menzionato aziende o individui, le piattaforme che ospitano recensioni di film e libri, video e social media saranno tra i principali obiettivi dell’operazione.
La piattaforma online Douban, che conta decine di milioni di utenti cinesi, e il sito di microblogging Weibo sono già stati multati per contenuti illegali questo mese.
Ricordiamo, in precedenza, che la China Network Broadcasting Services Association ha pubblicato un elenco di 100 argomenti che non possono essere utilizzati dagli utenti locali per creare brevi video da pubblicare su Internet.
A soli 13 anni, Dylan è diventato il più giovane ricercatore di sicurezza a collaborare con il Microsoft Security Response Center (MSRC), dimostrando come la curiosità e la perseveranza...
Secondo un nuovo rapporto del gruppo per i diritti umani Amnesty International, pubblicato dopo quasi due anni di ricerche sulla situazione, la Cambogia resta un punto caldo sulla mappa mondiale della...
Hunters International, il gruppo responsabile di uno dei più grandi attacchi ransomware degli ultimi anni, ha annunciato ufficialmente la cessazione delle sue attività. In una dichiarazione ...
I ricercatori di Okta hanno notato che aggressori sconosciuti stanno utilizzando lo strumento di intelligenza artificiale generativa v0 di Vercel per creare pagine false che imitano qu...
Google è al centro di un’imponente causa in California che si è conclusa con la decisione di pagare oltre 314 milioni di dollari agli utenti di smartphone Android nello stato. Una giu...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006