Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Coca-Cola Emirati Arabi sotto attacco: Everest Ransomware colpisce tramite infostealer

Raffaela Crisci : 23 Maggio 2025 16:40

il 22 maggio 2025, è emersa la notizia di un attacco ransomware ai danni della divisione Emirati Arabi della Coca-Cola Company, rivendicato dal gruppo Everest. La compromissione sarebbe avvenuta in seguito all’utilizzo di un infostealer, uno strumento sempre più diffuso nel panorama del cybercrime, capace di sottrarre in modo silenzioso credenziali aziendali e facilitare accessi non autorizzati.

L’attacco è stato reso noto attraverso il portale onion gestito dal gruppo Everest, dove sono state pubblicate prove dell’intrusione e annunciata l’intenzione di diffondere pubblicamente i dati sottratti entro pochi giorni. Parallelamente, parte del database esfiltrato sembrerebbe già in vendita nel dark web, come indicato da thread rilevanti su forum underground.

Attualmente, non sono ancora stati confermati i volumi precisi di dati esfiltrati, né l’impatto operativo sulle attività dell’azienda nella regione. Tuttavia, la pubblicazione dell’attacco sui canali criminali indica con ogni probabilità l’intenzione del gruppo di passare alla fase di estorsione o vendita dei dati, strategia già adottata in passato da Everest.

Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class", previsto per febbraio.
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato. Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765 

Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

Disclaimer: Questo rapporto include screenshot e/o testo tratti da fonti pubblicamente accessibili. Le informazioni fornite hanno esclusivamente finalità di intelligence sulle minacce e di sensibilizzazione sui rischi di cybersecurity. Red Hot Cyber condanna qualsiasi accesso non autorizzato, diffusione impropria o utilizzo illecito di tali dati. Al momento, non è possibile verificare in modo indipendente l’autenticità delle informazioni riportate, poiché l’organizzazione coinvolta non ha ancora rilasciato un comunicato ufficiale sul proprio sito web. Di conseguenza, questo articolo deve essere considerato esclusivamente a scopo informativo e di intelligence.

I dati sottratti

Secondo quanto pubblicato da Everest sul proprio portale Tor, i dati compromessi includono informazioni sensibili relative a circa 959 dipendenti, tra cui:

  • Documenti d’identità
  • Profili Salesforce
  • Anagrafiche complete
  • Informazioni interne e riservate

Screenshot mostrano dati personali, documenti ufficiali e profili utente interni, segnalando un potenziale impatto severo sulla privacy dei dipendenti e sulla sicurezza operativa dell’organizzazione.

Inoltre, un’altra parte dei dati appare in vendita su forum underground, come evidenziato nell’immagine sottostante, a conferma dell’avvenuta esfiltrazione e del tentativo di monetizzazione da parte degli attori coinvolti.

Come prassi del gruppo Everest, è stato attivato un timer visibile sul portale dark web associato all’attacco. Questo countdown rappresenta la scadenza entro la quale l’organizzazione vittima è chiamata a negoziare o pagare un riscatto. Al termine del tempo stabilito, i dati verranno presumibilmente resi pubblici o venduti definitivamente a terzi.

Questo meccanismo di pressione è parte integrante della tattica di triple extortion, che combina cifratura, minaccia reputazionale e in alcuni casi persino il contatto diretto con clienti o partner dell’azienda colpita.

Chi è Everest? Un attore tra ransomware e estorsione

Everest è un gruppo ransomware-as-a-service (RaaS) attivo dal 2020, noto per attacchi mirati a grandi imprese e infrastrutture critiche. Il loro modus operandi si basa spesso sulla collaborazione con access broker, criminali che forniscono credenziali aziendali compromesse ottenute tramite infostealer, phishing o vulnerabilità note.

Una volta all’interno della rete, Everest esegue movimenti laterali, esfiltra dati sensibili e infine avvia la cifratura dei sistemi. Le vittime vengono poi ricattate con la minaccia di divulgare pubblicamente i dati rubati – una strategia nota come double extortion.

Conclusioni

Il caso Coca-Cola Emirati Arabi rappresenta un esempio concreto della catena d’attacco moderna: dall’infezione con infostealer all’infiltrazione della rete aziendale, fino all’attacco ransomware e alla vendita dei dati nel dark web.

RHC continuerà a monitorare la situazione e pubblicherà eventuali ulteriori aggiornamenti qualora emergessero informazioni significative.
Invitiamo chiunque sia a conoscenza di dettagli rilevanti a contattarci attraverso la mail crittografata del whistleblower, garantendo la possibilità di rimanere anonimi.

Raffaela Crisci
Membro del gruppo di Red Hot Cyber Dark Lab. Ingegnere informatico laureata con lode presso l'Università degli Studi del Sannio, con specializzazione in Cyber Security. Esperta in Cyber Threat Intelligence con esperienza in una multinazionale leader del settore. Forte disciplina e capacità organizzative sviluppate attraverso lo sport

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Coca-Cola Emirati Arabi sotto attacco: Everest Ransomware colpisce tramite infostealer

il 22 maggio 2025, è emersa la notizia di un attacco ransomware ai danni della divisione Emirati Arabi della Coca-Cola Company, rivendicato dal gruppo Everest. La compromissione sarebbe avvenuta ...

“Italia, Vergognati! Paese Mafioso!”. Insulti di Nova all’Italia dopo l’Attacco al Comune di Pisa

I black hacker di NOVA tornano a colpire, e questa volta con insulti all’Italia dopo la pubblicazione dei dati del presunto attacco informatico al Comune di Pisa. Dopo aver rivendicato l’...

Europol Operazione RapTor: 270 arresti e 184 milioni sequestrati. Crollano i mercati del Dark Web

Un’operazione globale di contrasto coordinata dall’Europol ha inferto un duro colpo alla criminalità underground, con 270 arresti tra venditori e acquirenti del dark web in dieci pa...

Scoperto il primo bug 0day da una AI sul kernel Linux! Un punto di svolta nel bug hunting?

Una vulnerabilità zero-day nel kernel Linux, è stata scoperta utilizzando il modello o3 di OpenAI. Questa scoperta, alla quale è stata assegnata la vulnerabilità CVE-2025-37899, se...

Hai seguito un bel tutorial su TikTok e non sei stato attento? Bravo, ti sei beccato un malware!

In un preoccupante segnale dell’evoluzione delle tattiche cybercriminali, i threat actor stanno ora sfruttando la popolarità di TikTok come canale per la distribuzione di malware avanzati ...