Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
Red Hot Cyber Academy

Coca-Cola Emirati Arabi sotto attacco: Everest Ransomware colpisce tramite infostealer

Raffaela Crisci : 23 Maggio 2025 16:40

il 22 maggio 2025, è emersa la notizia di un attacco ransomware ai danni della divisione Emirati Arabi della Coca-Cola Company, rivendicato dal gruppo Everest. La compromissione sarebbe avvenuta in seguito all’utilizzo di un infostealer, uno strumento sempre più diffuso nel panorama del cybercrime, capace di sottrarre in modo silenzioso credenziali aziendali e facilitare accessi non autorizzati.

L’attacco è stato reso noto attraverso il portale onion gestito dal gruppo Everest, dove sono state pubblicate prove dell’intrusione e annunciata l’intenzione di diffondere pubblicamente i dati sottratti entro pochi giorni. Parallelamente, parte del database esfiltrato sembrerebbe già in vendita nel dark web, come indicato da thread rilevanti su forum underground.

Attualmente, non sono ancora stati confermati i volumi precisi di dati esfiltrati, né l’impatto operativo sulle attività dell’azienda nella regione. Tuttavia, la pubblicazione dell’attacco sui canali criminali indica con ogni probabilità l’intenzione del gruppo di passare alla fase di estorsione o vendita dei dati, strategia già adottata in passato da Everest.


PARTE LA PROMO ESTATE -40%

RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!

Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]


Supporta RHC attraverso:
  • L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  • Ascoltando i nostri Podcast
  • Seguendo RHC su WhatsApp
  • Seguendo RHC su Telegram
  • Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab


  • Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


    Disclaimer: Questo rapporto include screenshot e/o testo tratti da fonti pubblicamente accessibili. Le informazioni fornite hanno esclusivamente finalità di intelligence sulle minacce e di sensibilizzazione sui rischi di cybersecurity. Red Hot Cyber condanna qualsiasi accesso non autorizzato, diffusione impropria o utilizzo illecito di tali dati. Al momento, non è possibile verificare in modo indipendente l’autenticità delle informazioni riportate, poiché l’organizzazione coinvolta non ha ancora rilasciato un comunicato ufficiale sul proprio sito web. Di conseguenza, questo articolo deve essere considerato esclusivamente a scopo informativo e di intelligence.

    I dati sottratti

    Secondo quanto pubblicato da Everest sul proprio portale Tor, i dati compromessi includono informazioni sensibili relative a circa 959 dipendenti, tra cui:

    • Documenti d’identità
    • Profili Salesforce
    • Anagrafiche complete
    • Informazioni interne e riservate

    Screenshot mostrano dati personali, documenti ufficiali e profili utente interni, segnalando un potenziale impatto severo sulla privacy dei dipendenti e sulla sicurezza operativa dell’organizzazione.

    Inoltre, un’altra parte dei dati appare in vendita su forum underground, come evidenziato nell’immagine sottostante, a conferma dell’avvenuta esfiltrazione e del tentativo di monetizzazione da parte degli attori coinvolti.

    Come prassi del gruppo Everest, è stato attivato un timer visibile sul portale dark web associato all’attacco. Questo countdown rappresenta la scadenza entro la quale l’organizzazione vittima è chiamata a negoziare o pagare un riscatto. Al termine del tempo stabilito, i dati verranno presumibilmente resi pubblici o venduti definitivamente a terzi.

    Questo meccanismo di pressione è parte integrante della tattica di triple extortion, che combina cifratura, minaccia reputazionale e in alcuni casi persino il contatto diretto con clienti o partner dell’azienda colpita.

    Chi è Everest? Un attore tra ransomware e estorsione

    Everest è un gruppo ransomware-as-a-service (RaaS) attivo dal 2020, noto per attacchi mirati a grandi imprese e infrastrutture critiche. Il loro modus operandi si basa spesso sulla collaborazione con access broker, criminali che forniscono credenziali aziendali compromesse ottenute tramite infostealer, phishing o vulnerabilità note.

    Una volta all’interno della rete, Everest esegue movimenti laterali, esfiltra dati sensibili e infine avvia la cifratura dei sistemi. Le vittime vengono poi ricattate con la minaccia di divulgare pubblicamente i dati rubati – una strategia nota come double extortion.

    Conclusioni

    Il caso Coca-Cola Emirati Arabi rappresenta un esempio concreto della catena d’attacco moderna: dall’infezione con infostealer all’infiltrazione della rete aziendale, fino all’attacco ransomware e alla vendita dei dati nel dark web.

    RHC continuerà a monitorare la situazione e pubblicherà eventuali ulteriori aggiornamenti qualora emergessero informazioni significative.
    Invitiamo chiunque sia a conoscenza di dettagli rilevanti a contattarci attraverso la mail crittografata del whistleblower, garantendo la possibilità di rimanere anonimi.

    Raffaela Crisci
    Membro del gruppo di Red Hot Cyber Dark Lab. Ingegnere informatico laureata con lode presso l'Università degli Studi del Sannio, con specializzazione in Cyber Security. Esperta in Cyber Threat Intelligence con esperienza in una multinazionale leader del settore. Forte disciplina e capacità organizzative sviluppate attraverso lo sport

    Lista degli articoli

    Articoli in evidenza

    Dal Commodore 64 a GitHub! Il BASIC di Gates e Allen diventa open source dopo 48 anni
    Di Redazione RHC - 04/09/2025

    Microsoft ha ufficialmente reso pubblico il codice sorgente della sua prima versione di BASIC per il processore MOS 6502, che per decenni è esistito solo sotto forma di fughe di notizie, copie da mus...

    Nuova Campagna MintsLoader: Buovi Attacchi di Phishing tramite PEC sono in corso
    Di Redazione RHC - 04/09/2025

    Dopo una lunga pausa estiva, nella giornata di ieri il CERT-AgID ha pubblicato un nuovo avviso su una nuova campagna MintsLoader, la prima dopo quella registrata lo scorso giugno. Rispetto alle preced...

    Arriva NotDoor : La Backdoor per Microsoft Outlook di APT28
    Di Redazione RHC - 04/09/2025

    Un avanzato sistema di backdoor associato al noto gruppo di cyber spionaggio russo APT28 permette ai malintenzionati di scaricare dati, caricare file e impartire comandi su pc infettati. Questo sistem...

    Red Hot Cyber Conference 2026: Aperte le Sponsorizzazioni per la Quinta Edizione a Roma
    Di Redazione RHC - 04/09/2025

    La Red Hot Cyber Conference è ormai un appuntamento fisso per la community di Red Hot Cyber e per tutti coloro che operano o nutrono interesse verso il mondo delle tecnologie digitali e della sicurez...

    Hexstrike-AI scatena il caos! Zero-day sfruttati in tempo record
    Di Redazione RHC - 04/09/2025

    Il rilascio di Hexstrike-AI segna un punto di svolta nel panorama della sicurezza informatica. Il framework, presentato come uno strumento di nuova generazione per red team e ricercatori, è in grado ...