
Redazione RHC : 29 Settembre 2022 08:00
Gli specialisti della sicurezza delle informazioni dell’AhnLab Security Emergency Response Center (ASEC) affermano che FARGO, insieme a GlobeImposter, sono i ransomware più popolari utilizzati per attaccare i server MS-SQL.
In precedenza, questo malware era conosciuto con altri due nomi:
Secondo la piattaforma ID Ransomware, la famiglia di ransomware FARGO è attualmente piuttosto attiva.
.png)
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Secondo i ricercatori, la catena di infezione inizia con il download del file .NET da parte del processo MS-SQL utilizzando cmd.exe e powershell.exe. Il file scaricato carica malware aggiuntivo, quindi genera ed esegue un file BAT che disabilita determinati processi e servizi.
Successivamente, il malware si inietta in AppLaunch.exe e tenta di eliminare la chiave di registro, che viene utilizzata per eliminare tutti i processi che tentano di cancellare le copie shadow in Windows utilizzando vssadmin.exe.
Inoltre, il malware disabilita il ripristino e termina tutti i processi associati ai database per rendere il loro contenuto disponibile per la crittografia.
.png)
Tuttavia, il malware non crittografa alcuni programmi e directory per non rendere il sistema completamente inoperativo.
E i file che possono essere crittografati ottengono l’estensione “.Fargo3”, dopo di che FARGO crea una richiesta di riscatto (“RECOVERY FILES.txt”).
.png)
Le vittime sono minacciate di pubblicare i file rubati sul canale Telegram degli operatori di ransomware se non pagano un riscatto.
Gli esperti avvertono che i database sono molto spesso compromessi da dizionario e attacchi di forza bruta. Gli account con password deboli sono a rischio. Inoltre, gli aggressori sfruttano vulnerabilità note che potrebbero non essere corrette.
Pertanto, si consiglia agli amministratori del server MS-SQL di installare tutti gli aggiornamenti di sicurezza più recenti per MS-SQL e di modificare le password con password più efficaci.
Redazione
Secondo un rapporto pubblicato di recente dal Financial Crimes Enforcement Network (FinCEN), l’attività globale del ransomware ha raggiunto il picco nel 2023, per poi crollare nel 2024. Questo calo...

Siamo connessi, connessi a tutto, iperconnessi. La nostra vita professionale e sociale è scandita da deadline strettissime e da un’asticella che viene continuamente alzata, dobbiamo spingere. Ci im...

Il Centro Congressi Frentani ospiterà il 12 dicembre la conferenza “Cybercrime, Artificial Intelligence & Digital Forensics”, l’evento annuale organizzato da IISFA – Associazione Italiana...

Un nuovo post pubblicato poche ore fa sul forum underground Exploit rivela l’ennesima offerta criminale legata alla vendita di accessi a siti compromessi. L’inserzionista, un utente storico del fo...

In Australia, a breve sarà introdotta una normativa innovativa che vieta l’accesso ai social media per i minori di 16 anni, un’iniziativa che farà scuola a livello mondiale. Un’analoga misura ...