Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

E’ stata la cybergang Cl0p a sfruttare gli 0day di MOVEit Transfer. Lo riporta Microsoft e forse siamo solo all’inizio

Redazione RHC : 6 Giugno 2023 07:08

Microsoft ha collegato la banda di ransomware Clop a un recente attacco che sfrutta una vulnerabilità zero-day nella piattaforma MOVEit Transfer per sottrarre dati alle organizzazioni .

“Microsoft attribuisce gli attacchi che sfruttano CVE-2023-34362 day al gruppo di criminali informatici Lace Tempest, noto per il ransomware che gestisce il sito di perdite di Clop”, ha twittato ieri sera il team di Microsoft Threat Intelligence.

“Lace Tempest” è il nuovo nome, secondo la classificazione aggiornata di Microsoft, per il raggruppamento, meglio noto come TA505, FIN11 o DEV-0950. “Gli aggressori hanno utilizzato vulnerabilità simili in passato per rubare dati ed estorcere vittime”, hanno aggiunto.

MOVEit Transfer è una soluzione Managed File Transfer (MFT) che consente alle aziende di trasferire in modo sicuro file tra partner commerciali e clienti utilizzando download basati su SFTP, SCP e HTTP.

Si ritiene che l’attacco al servizio sia iniziato il 27 maggio, durante la lunga festa del Memorial Day negli Stati Uniti, quando si è saputo delle numerose organizzazioni i cui dati erano stati rubati.

Gli aggressori hanno utilizzato la vulnerabilità zero-day di MOVEit per impiantare webshell sui server, consentendo loro di estrarre un elenco di file archiviati nei server, caricare file e rubare credenziali/segreti per i container di archiviazione BLOB di Azure configurati.

Sebbene all’epoca non fosse chiaro chi ci fosse dietro gli attacchi, era opinione diffusa che il ransomware Clop fosse responsabile dell’attacco a causa delle somiglianze con i precedenti attacchi effettuati dal gruppo. 

Dopotutto, è stato questo gruppo a realizzare due dei più grandi attacchi informatici nella storia delle piattaforme MFT. Il primo si è verificato nel 2020, quando Clop ha sfruttato la vulnerabilità zero-day di Accellion FTA. E il secondo è avvenuto a gennaio di quest’anno, sempre a causa di una vulnerabilità zero-day, ma già nel Fortra GoAnywhere MFT. Come risultato di entrambi gli attacchi, gli hacker di Clop hanno rilevato i dati di centinaia di organizzazioni.

Allo stato attuale la fase dell’estorsione non è ancora iniziata e le vittime non hanno ancora ricevuto richieste di riscatto. Tuttavia, è noto che la banda di Clop, se Microsoft non si è sbagliata nei propri giudizi, attende diverse settimane dopo il furto. Forse gli hacker strutturano i dati rubati e ne determinano il valore. E solo quando saranno pronti, invieranno via e-mail le loro richieste ai vertici delle aziende interessate.

Dopo l’attacco a GoAnywhere, ci è voluto poco più di un mese prima che gli hacker pubblicassero un elenco delle vittime sul loro sito di leak. Questa volta, è probabile che tu debba anche aspettare un po’. Ti terremo informato.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Hai la carta di credito in tasca? I Criminal hacker ringraziano!
Di Redazione RHC - 16/08/2025

Una nuova campagna malware per Android sta prendendo di mira i clienti bancari in Brasile, India e Sud-est asiatico, combinando frodi contactless NFC, intercettazione delle chiamate e sfruttamento del...

Google Chrome a tutta Privacy! Un nuovo blocco per gli script in modalità incognito
Di Redazione RHC - 16/08/2025

Google sta testando una nuova funzionalità per migliorare la privacy nella modalità di navigazione in incognito di Chrome su Windows: il blocco degli script in incognito (PrivacySandboxFinge...

Droni in missione potranno decidere in modo autonomo quali uomini uccidere?
Di Redazione RHC - 15/08/2025

Sembra che gli Stati Uniti abbiano già seriamente preso in considerazione il concetto di guerra autonoma. Il jet da combattimento autonomo della DARPA , risulta in grado di combattere senza pilot...

CrowdStrike Global Threat Report 2025: l’anno dell’avversario intraprendente
Di Redazione RHC - 15/08/2025

CrowdStrike ha pubblicato il suo Global Threat Report 2025, che documenta un balzo in avanti nel comportamento dei criminali informatici e dei gruppi statali. Gli esperti definiscono il 2024 “l...

Dopo il bucato, Figure 02 ora piega il bucato. Ma per ora dovrai continuare a farlo da solo
Di Redazione RHC - 15/08/2025

Solamente due settimane fa, il robot umanoide prodotto da Figure ha destato in noi grande meraviglia, quando con destrezza ha preso degli indumenti da un paniere dei panni sporchi e li ha collocati al...