Facebook: azioni legali di massa per fuga di dati e possibile effetto domino per i big tech.
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
TM RedHotCyber 970x120 042543
Enterprise BusinessLog 320x200 1
Facebook: azioni legali di massa per fuga di dati e possibile effetto domino per i big tech.

Facebook: azioni legali di massa per fuga di dati e possibile effetto domino per i big tech.

Redazione RHC : 18 Aprile 2021 06:29

Forse siamo arrivati al punto di decentralizzare la privacy? Passeremo mai al modello Solid creato da Tim Berners-Lee creatore del Web?

A circa 530 milioni di persone sono trapelate alcune informazioni personali online, inclusi, in alcuni casi, numeri di telefono.

Un gruppo per la privacy digitale si sta per portare una azione legale verso i tribunali irlandesi per conto dei cittadini dell’UE interessati.

Facebook nega ogni illecito, dicendo che i dati sono stati “raschiati” da informazioni pubbliche disponibili sul sito.

Antoin Ó Lachtnain, direttore di Digital Rights Ireland (DRI), ha avvertito altri giganti della tecnologia che tutto questo potrebbe ad un effetto domino.

“Questa sarà la prima azione di massa del suo genere, ma siamo sicuri che non sarà l’ultima. La portata di questa violazione e la profondità delle informazioni personali compromesse sono sbalorditive”.

Ed inoltre aggiunto: “Le leggi sono lì per proteggere i consumatori ei loro dati personali ed è ora che questi giganti della tecnologia si rendano conto che la protezione dei dati personali deve essere presa sul serio”.

“In caso di successo, questo potrebbe creare un precedente e aprire la porta a ulteriori class-action su tutta la linea”, ha detto alla BBC Ray Walsh, esperto di privacy digitale presso ProPrivacy.

“Le Big Tech potrebbero scoprire che ricompensare i singoli utenti è un forte incentivo per lavorare di più sulla conformità alla privacy”, ha aggiunto.

Giovedì, la Commissione irlandese per la protezione dei dati ha annunciato la sua decisione di avviare un’indagine sulla fuga di notizie.

Sicuramente siamo arrivati ad una situazione grave, in quanto tutti i data breach e i data leak una volta correlati, possono creare una “impronta” precisa di una persona, per poter perpetrare varie forme di aggressione informatica, dagli attacchi di phishing, fino ad arrivare al SIM swap e altri modi per rubare le identità digitali ad un ipotetico target.

Fonti

https://www.bbc.co.uk/news/technology-56772772.amp

https://solid.mit.edu/

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
L’EDR è inutile! Gli hacker di DeadLock hanno trovato un “kill switch” universale
Di Redazione RHC - 11/12/2025

Cisco Talos ha identificato una nuova campagna ransomware chiamata DeadLock: gli aggressori sfruttano un driver antivirus Baidu vulnerabile (CVE-2024-51324) per disabilitare i sistemi EDR tramite la t...

Immagine del sito
DDoSia e NoName057(16): le indagini di RHC confermate dal Dipartimento di Giustizia USA
Di Redazione RHC - 11/12/2025

Quanto avevamo scritto nell’articolo “Codice Patriottico: da DDoSia e NoName057(16) al CISM, l’algoritmo che plasma la gioventù per Putin” su Red Hot Cyber il 23 luglio scorso trova oggi pien...

Immagine del sito
Supply chain: Notepad++ rafforza la sicurezza dopo un grave incidente di dirottamento del traffico
Di Redazione RHC - 11/12/2025

Notepad++ è spesso preso di mira da malintenzionati perché il software è popolare e ampiamente utilizzato. Una vulnerabilità recentemente scoperta nell’editor di testo e codice open source Notep...

Immagine del sito
Nuova RCE in Outlook: il fattore umano nella cybersecurity è ancora il punto di svolta
Di Redazione RHC - 11/12/2025

Una vulnerabilità critica associata all’esecuzione di codice remoto (RCE) in Outlook è stata sanata da Microsoft, potenzialmente consentendo a malintenzionati di attivare codice dannoso su sistemi...

Immagine del sito
Il QDay è vicino? QuantWare presenta il processore quantistico da 10.000 qubit
Di Redazione RHC - 10/12/2025

Il mondo della tecnologia quantistica ha compiuto un balzo in avanti impressionante: QuantWare ha presentato il primo processore al mondo da 10.000 qubit, 100 volte più di qualsiasi dispositivo esist...