
Redazione RHC : 1 Febbraio 2025 08:55
L’Unione Europea prevede di vietare la vendita di console di gioco in Russia, come PlayStation di Sony e Xbox di Microsoft. L’UE prevede di introdurre nuove restrizioni il 22 febbraio e saranno incluse nel 16° pacchetto di sanzioni.
Sebbene i maggiori produttori di console di gioco – Sony, Microsoft e Nintendo – abbiano interrotto le vendite in Russia nel marzo 2022, il nuovo divieto si rivolgerà ai commercianti dei paesi dell’UE che forniscono dispositivi, compresi quelli usati, aggirando le restrizioni.
La Cina è diventata il più grande fornitore di console di gioco alla Russia, vendendole per oltre 120 milioni di dollari nel 2024. Si tratta di una cifra significativamente superiore a 30 milioni di dollari nel 2022, quando le aziende occidentali hanno iniziato a ridurre le loro attività nel mercato russo.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Secondo il direttore generale della società importatrice Achivka e il capo dell’Associazione russa dei distributori e importatori di videogiochi, Yasha Haddaji, non esistono paesi nell’Unione europea che producono console di gioco. Ha osservato che i dispositivi importati in Russia non transitano nemmeno attraverso l’UE. Tale affermazione, a suo avviso, dimostra o una totale mancanza di comprensione delle peculiarità dell’industria dei videogiochi, oppure è un altro gesto simbolico senza conseguenze reali.
Oltre alle console, il nuovo pacchetto di sanzioni includerà prodotti chimici utilizzati nell’industria russa, nonché restrizioni sulle importazioni di gas naturale liquefatto (GNL). Sebbene l’UE abbia già vietato quasi tutte le forniture di gas e petrolio dalla Russia, gli acquisti di GNL russo hanno raggiunto livelli record nel 2024.
Un’altra misura del pacchetto di sanzioni è limitare l’importazione di alluminio russo. Secondo Trade Data Monitor, nel 2024 l’UE ha importato più di 130mila tonnellate di alluminio dalla Russia, pari a circa il 6% del totale.
Non è ancora chiaro se si tratterà di un divieto totale o dell’introduzione di dazi che renderanno le forniture non redditizie.
Redazione
Il MITRE ha reso pubblica la classifica delle 25 più pericolose debolezze software previste per il 2025, secondo i dati raccolti attraverso le vulnerabilità del national Vulnerability Database. Tali...

Un recente resoconto del gruppo Google Threat Intelligence (GTIG) illustra gli esiti disordinati della diffusione di informazioni, mettendo in luce come gli avversari più esperti abbiano già preso p...

All’interno del noto Dark Forum, l’utente identificato come “espansive” ha messo in vendita quello che descrive come l’accesso al pannello di amministrazione dell’Agenzia delle Entrate. Tu...

In seguito alla scoperta di due vulnerabilità zero-day estremamente critiche nel motore del browser WebKit, Apple ha pubblicato urgentemente degli aggiornamenti di sicurezza per gli utenti di iPhone ...

La recente edizione 2025.4 di Kali Linux è stata messa a disposizione del pubblico, introducendo significative migliorie per quanto riguarda gli ambienti desktop GNOME, KDE e Xfce. D’ora in poi, Wa...