Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

GhostRace: la vulnerabilità presente nelle moderne CPU che fa tremare tutti i sistemi operativi

Redazione RHC : 13 Marzo 2024 16:01

È stata scoperta una nuova minaccia con il nome in codice GhostRace (CVE-2024-2193). Tale bug è stato registrato dai gruppi di ricerca della Libera Università di Amsterdam e della filiale europea di IBM Research. La vulnerabilità colpisce gli strumenti di sicurezza di base dei sistemi operativi. Può portare a gravi conseguenze, tra cui la fuga di dati e l’interruzione di meccanismi importanti.

GhostRace sfrutta le funzionalità dei moderni processori, ovvero la loro capacità di prevedere la sequenza di esecuzione dei comandi. In questo modo gli aggressori possono causare errori nella sincronizzazione dei processi del sistema operativo. Tali processi vengono utilizzati per l’accesso non autorizzato ai dati e l’esecuzione di codice dannoso.

Il bug sfrutta il meccanismo di esecuzione speculativa, creando condizioni in cui il sistema può erroneamente credere che la memoria è liberata e utilizzabile nuovamente. Il difetto consentirà di recuperare le informazioni dalla memoria di sistema a una velocità inaspettatamente elevata.


Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

«Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi». Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca. Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare. Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura.

Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:
L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
Ascoltando i nostri Podcast
Seguendo RHC su WhatsApp
Seguendo RHC su Telegram
Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab


Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.


Il CVE-2024-2193 copre una vasta gamma di dispositivi. Questo poichè colpisce tutti i principali produttori di processori (Intel, AMD, ARM, IBM) e sistemi operativi che utilizzano meccanismi di sincronizzazione standard.

I ricercatori hanno anche suggerito metodi per combattere la minaccia. AMD si è concentrata sull’applicazione delle difese esistenti contro attacchi come Spectre-v1, ma la risposta di Linux è stata più complessa. Gli esperti hanno cercato di capire come eliminare il rischio di sovraccarico della CPU senza toccare direttamente la radice del problema.

Di conseguenza, il gruppo di ricerca ha consigliato di serializzare il processo di esecuzione speculativa all’interno delle primitive di sincronizzazione. Tale risoluzione ha comportato l’aggiunta di sole due righe di codice. Queste modifiche, inclusa l’aggiunta di un’istruzione lfence dopo l’operazione lock cmpxchg, aumentano il carico solo del 5%. 

Un piccolo calo di prestazioni sembra un prezzo ragionevole da pagare per una migliore protezione del kernel Linux da attacchi speculativi.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Se Flash è morto, ecco a voi l’SVG Assassino! Il phishing 2.0 è in alta definizione
Di Redazione RHC - 05/09/2025

I criminali informatici hanno lanciato una nuova ondata di attacchi che utilizzano file SVG per distribuire pagine di phishing. Gli esperti di VirusTotal hanno segnalato che gli aggressori si spaccian...

Supercomputer: l’Italia al sesto e decimo posto nella classifica TOP500 del 2025
Di Redazione RHC - 05/09/2025

Il mondo dei supercomputer è entrato nell’era dell’exascale computing. La classifica TOP500 di giugno per il 2025 ha registrato tre sistemi americani ai vertici, un debutto clamoroso dall’Europ...

16 miliardi di credenziali rubate da Apple, Meta e Google in vendita per 121.000 dollari
Di Redazione RHC - 05/09/2025

Il team di Darklab, la community di esperti di threat intelligence di Red Hot Cyber, ha individuato un annuncio sul marketplace del dark web “Tor Amazon”, l’analogo criminale del celebre e-comme...

Dal Commodore 64 a GitHub! Il BASIC di Gates e Allen diventa open source dopo 48 anni
Di Redazione RHC - 04/09/2025

Microsoft ha ufficialmente reso pubblico il codice sorgente della sua prima versione di BASIC per il processore MOS 6502, che per decenni è esistito solo sotto forma di fughe di notizie, copie da mus...

Nuova Campagna MintsLoader: Buovi Attacchi di Phishing tramite PEC sono in corso
Di Redazione RHC - 04/09/2025

Dopo una lunga pausa estiva, nella giornata di ieri il CERT-AgID ha pubblicato un nuovo avviso su una nuova campagna MintsLoader, la prima dopo quella registrata lo scorso giugno. Rispetto alle preced...