Gli hacker Cinesi hanno violato 6 stati federali statunitensi.
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Banner Ransomfeed 970x120 1
Redhotcyber Banner Sito 320x100px Uscita 101125
Gli hacker Cinesi hanno violato 6 stati federali statunitensi.

Gli hacker Cinesi hanno violato 6 stati federali statunitensi.

Redazione RHC : 9 Marzo 2022 13:24

Un gruppo di hacker sponsorizzato dallo stato cinese ha compromesso con successo le reti di computer di almeno sei stati degli Stati Uniti D’America tra maggio 2021 e febbraio di quest’anno, secondo una ricerca pubblicata martedì dalla società di sicurezza informatica Mandiant.

Secondo Mandiant, il gruppo, noto come APT41, avrebbe sfruttato vulnerabilità sulle applicazioni web per mettere piede all’interno delle reti governative.

APT41, secondo Mandiant svolge attività di spionaggio sponsorizzato dallo stato per conto di Pechino, ha sfruttato i difetti del software e ha rapidamente sfruttato le vulnerabilità di sicurezza rese pubbliche dai ricercatori, sfruttando strumenti e metodi diversi.


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

“La recente attività di APT41 contro i governi statali statunitensi consiste in nuove significative capacità, da nuovi vettori di attacco a strumenti e tecniche post-compromissione”

hanno affermato i ricercatori di Mandiant.

“APT41 può adattare le sue tecniche di accesso iniziale ri-compromettendo un ambiente attraverso un vettore diverso o rendendo operativa rapidamente una nuova vulnerabilità”.

Mandiant, è una società di sicurezza informatica quotata al Nasdaq con sede negli Stati Uniti. Martedì, Google ha dichiarato che prevede di acquisire la società per circa 5,4 miliardi di dollari.

Altri ricercatori, compresi quelli di BlackBerry , hanno precedentemente identificato APT41 come

“un prolifico gruppo di minacce informatiche sponsorizzato dallo stato cinese”. 

La Cina ha ripetutamente negato di essere coinvolta nello spionaggio informatico.

Nel settembre 2020, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha incriminato cinque cittadini cinesi, tra cui alcuni che si diceva facessero parte di APT41, per intrusioni informatiche che hanno colpito oltre 100 aziende vittime negli Stati Uniti e all’estero.

“Gli obiettivi generali della campagna di APT41 rimangono sconosciuti. La loro persistenza nell’ottenere l’accesso alle reti governative, esemplificata dalla ri-compromissione delle vittime precedenti, mostra che qualunque cosa di importante stiano cercando. Li abbiamo trovati ovunque, e questo è snervante”

hanno detto i ricercatori.

Il mese scorso, il direttore dell’FBI Christopher Wray  ha accusato il governo cinese di “cercare di rubare” informazioni e tecnologia e di aver lanciato attacchi informatici.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
700.000 record di un Registro Professionale Italiano in vendita nel Dark Web
Di Redazione RHC - 11/12/2025

Un nuovo allarme arriva dal sottobosco del cybercrime arriva poche ore fa. A segnalarlo l’azienda ParagonSec, società specializzata nel monitoraggio delle attività delle cyber gang e dei marketpla...

Immagine del sito
L’EDR è inutile! Gli hacker di DeadLock hanno trovato un “kill switch” universale
Di Redazione RHC - 11/12/2025

Cisco Talos ha identificato una nuova campagna ransomware chiamata DeadLock: gli aggressori sfruttano un driver antivirus Baidu vulnerabile (CVE-2024-51324) per disabilitare i sistemi EDR tramite la t...

Immagine del sito
DDoSia e NoName057(16): le indagini di RHC confermate dal Dipartimento di Giustizia USA
Di Redazione RHC - 11/12/2025

Quanto avevamo scritto nell’articolo “Codice Patriottico: da DDoSia e NoName057(16) al CISM, l’algoritmo che plasma la gioventù per Putin” su Red Hot Cyber il 23 luglio scorso trova oggi pien...

Immagine del sito
Supply chain: Notepad++ rafforza la sicurezza dopo un grave incidente di dirottamento del traffico
Di Redazione RHC - 11/12/2025

Notepad++ è spesso preso di mira da malintenzionati perché il software è popolare e ampiamente utilizzato. Una vulnerabilità recentemente scoperta nell’editor di testo e codice open source Notep...

Immagine del sito
Nuova RCE in Outlook: il fattore umano nella cybersecurity è ancora il punto di svolta
Di Redazione RHC - 11/12/2025

Una vulnerabilità critica associata all’esecuzione di codice remoto (RCE) in Outlook è stata sanata da Microsoft, potenzialmente consentendo a malintenzionati di attivare codice dannoso su sistemi...