
I ricercatori di sicurezza della società di sicurezza Check Point hanno scoperto che la banda nordcoreana ScarCruft utilizza file LNK per consegnare il trojan RAT RokRAT dal luglio 2022.
ScarCruft (Chiamti anche APT37 , InkySquid, Nickel Foxcroft, Reaper, RedEyes e Ricochet Chollima) è un attore di minacce che prende di mira esclusivamente individui ed entità sudcoreane in attacchi di spear phishing progettati per fornire più backdoor e svolgere attività di spionaggio.
Questa è un’altra rappresentazione di una tendenza importante nel panorama delle minacce, in cui gli APT e i criminali informatici tentano allo stesso modo di superare il blocco delle macro da fonti non attendibili. Il primo campione è stato scoperto per la prima volta nel luglio 2022, lo stesso mese in cui Microsoft ha iniziato ad applicare questa nuova regola.

Il malware principale del gruppo è RokRAT (DOGCALL per Windows, CloudMensis per macOS, RambleOn per Android), il che significa che la backdoor è attivamente sviluppata e mantenuta.
ROKRAT non è cambiato in modo significativo nel corso degli anni, ma i suoi metodi di implementazione si sono evoluti, utilizzando ora archivi contenenti file LNK che avviano catene di infezione a più fasi.
RokRAT e le sue varianti sono progettate per svolgere una vasta gamma di attività come:
Le informazioni raccolte, alcune sono memorizzate nei file MP3 (come travestimento), le quali vengono inviate all’aggressore tramite i servizi cloud Dropbox, Microsoft OneDrive, pCloud e Yandex Cloud nel tentativo di recuperarle dai server C2.

Un’altra ondata di attacchi nel novembre 2022 ha utilizzato archivi ZIP contenenti file LNK per distribuire il caricatore Amadey per fornire payload aggiuntivi.
Check Point ha affermato che l’utilizzo di un file LNK può avviare la stessa efficace catena di infezione con un semplice doppio clic, che è più affidabile degli exploit di n giorni o delle macro di Microsoft Office che richiedono ulteriori clic per infettare.
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.


Un nuovo strumento AI è apparso sul dark web e ha rapidamente attirato l’attenzione degli esperti di sicurezza, e non per le migliori ragioni. Si tratta di un servizio di intelligenza artificiale chiamato DIG AI,…

Negli ultimi mesi, una domanda sta emergendo con sempre maggiore insistenza nei board aziendali europei: il cloud statunitense è davvero sicuro per tutte le aziende? Soprattutto per quelle realtà che operano in settori strategici o…

Un nuovo e formidabile nemico è emerso nel panorama delle minacce informatiche: Kimwolf, una temibile botnet DDoS, sta avendo un impatto devastante sui dispositivi a livello mondiale. Le conseguenze di questa minaccia possono essere estremamente…

Ecco! Il 20 dicembre 1990, qualcosa di epocale successe al CERN di Ginevra. Tim Berners-Lee, un genio dell’informatica britannico, diede vita al primo sito web della storia. Si tratta di info.cern.ch, creato con l’obiettivo di…

Una giuria federale del Distretto del Nebraska ha incriminato complessivamente 54 persone accusate di aver preso parte a una vasta operazione criminale basata sull’uso di malware per sottrarre milioni di dollari dagli sportelli automatici statunitensi.…