
Redazione RHC : 2 Gennaio 2024 09:16
Tre decenni dopo la nascita del World Wide Web, gli scienziati della Cornell University e della Open University dei Paesi Bassi presentano una ricerca. Si tratta di una svolta significativa nel campo della tecnologia Internet. Hanno sviluppato un nuovo modello di rete programmabile che offre un controllo flessibile del processo di trasferimento dei dati su Internet.
Anshuman Mohan, uno studente laureato alla Cornell University, è uno degli autori dello studio. Ha sottolineato che in precedenza esisteva un controllo limitato sul processo di trasmissione delle informazioni su Internet. Il loro sviluppo mira a fornire un controllo più preciso di questo processo senza rallentare la rete.
In un articolo pluripremiato presentato alla conferenza ACM OOPSLA 2022, i ricercatori hanno gettato le basi per la creazione di sistemi hardware e software in grado di configurare in modo flessibile il routing.
Prova la Demo di Business Log! Adaptive SOC italiano Log management non solo per la grande Azienda, ma una suite di Audit file, controllo USB, asset, sicurezza e un Security Operation Center PERSONALE, che ti riporta tutte le operazioni necessarie al tuo PC per tutelare i tuoi dati e informati in caso di problemi nel tuo ambiente privato o di lavoro.
Scarica ora la Demo di Business Log per 30gg
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Un elemento chiave dell’infrastruttura Internet è lo switch. Si tratta di un dispositivo delle dimensioni di una piccola scatola che collega i computer a una rete e controlla i flussi di dati. Lo scheduler di pacchetti integrato nello switch è responsabile della definizione delle priorità e della sequenza dell’elaborazione dei dati di numerosi utenti. Tra questi ci sono i messaggi e-mail, videochiamate, caricamento di pagine Web, ecc.
Tuttavia, oggi i parametri operativi di questo importante meccanismo sono fissati in modo rigido e non possono essere modificati dopo la produzione dello switch. Ciò rende difficile rispondere rapidamente alle mutevoli esigenze della rete, ritengono gli autori dello studio.
“Che cosa dovrebbe avere la priorità: il tuo film Netflix o l’allarme urgente del servizio meteorologico su un uragano imminente?”, chiede retoricamente il dottorando Mohan. Una politica di routing che funziona oggi potrebbe non essere ottimale domani.
Il modello di rete definito dal software proposto nell’articolo risolverà questo problema. Darà agli amministratori la possibilità di configurare arbitrariamente il software dello switch responsabile della pianificazione dei pacchetti. Gli utenti potranno modificare la politica di routing ogni ora senza modificare l’hardware.
“Il nostro approccio, utilizzando tecniche tratte dalla teoria del linguaggio di programmazione, dimostra come un’ampia gamma di politiche di pianificazione dei pacchetti possa essere implementata in modo flessibile su un singolo dispositivo”, conclude Mohan.
Redazione
Un raro ritrovamento risalente ai primi giorni di Unix potrebbe riportare i ricercatori alle origini stesse del sistema operativo. Un nastro magnetico etichettato “UNIX Original From Bell Labs V4 (V...

Il 9 novembre ha segnato il 21° anniversario di Firefox 1.0. Nel 2004, è stata la prima versione stabile del nuovo browser di Mozilla, che si è subito posizionato come un’alternativa semplice e s...

Era tempo che l’Italia aspettasse un segnale chiaro nel campo della sovranità digitale. L’unione di due giganti come TIM e Poste Italiane non rappresenta una semplice partnership commerciale, ma ...

Un nuovo database contenente informazioni personali di cittadini italiani è comparso online poche ore fa. A pubblicarlo è stato un utente con nickname Cetegus, membro del noto forum underground Dark...

Cambia solo la bandiera, ma il risultato è sempre lo stesso. Nel 2017 WikiLeaks pubblicò Vault7, una fuga che mise a nudo l’arsenale della CIA: toolkit per penetrare smartphone, smart-TV e sistemi...