Redazione RHC : 24 Febbraio 2022 18:33
Proprio di questo parliamo spesso su queste pagine del blog, dell’indipendenza tecnologica degli stati nazionali. In effetti molti stati stanno lavorando su questo fronte e la Russia non è l’ultima nella realizzazione di tecnologie proprietarie come i sistemi operativi (abbiamo visto di recente Astra Linux e Phantom OS), ma anche sui processori come Elbrus.
Gli Stati Uniti hanno imposto sanzioni economiche contro le imprese e i leader russi in relazione al conflitto tra Russia e Ucraina. Secondo il canale CNBC, ora le autorità statunitensi stanno valutando la possibilità di bloccare l’accesso della Russia ai semiconduttori fabbricati con tecnologie americane.
Gli Stati Uniti ospitano i più grandi produttori mondiali di semiconduttori come Intel, Qualcomm e Nvidia, e le aziende statunitensi creano software che i concorrenti stranieri utilizzano per progettare i propri chip.
Distribuisci i nostri corsi di formazione diventando un nostro Affiliato
Se sei un influencer, gestisci una community, un blog, un profilo social o semplicemente hai tanta voglia di diffondere cultura digitale e cybersecurity, questo è il momento perfetto per collaborare con RHC Academy. Unisciti al nostro Affiliate Program: potrai promuovere i nostri corsi online e guadagnare provvigioni ad ogni corso venduto. Fai parte del cambiamento. Diffondi conoscenza, costruisci fiducia, genera valore.
Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Bloccare l’accesso della Russia ai principali strumenti di progettazione statunitensi e ai chip proprietari potrebbe danneggiare l’industria tecnologica russa. Tutta la tecnologia moderna, comprese automobili, smartphone e razzi, dipende dalla fornitura di semiconduttori.
“A breve termine, il blocco dell’accesso della Russia ai chip potrebbe provocare contromisure da parte della Russia, che domina la produzione dei componenti fondamentali per la produzione di chip. A lungo termine, questa mossa potrebbe minare completamente il dominio degli Stati Uniti nei processori.”
La Casa Bianca non ha detto esplicitamente come isolerà la Russia dalla tecnologia occidentale, ma gli analisti si aspettano che i controlli sulle esportazioni di semiconduttori siano una componente chiave di qualsiasi nuova misura svelata da Washington.
Al momento, non è chiaro se gli Stati Uniti cercheranno di interrompere le forniture di semiconduttori a tutte le attività russe, o se la Casa Bianca prenderà di mira le società associate all’esercito russo, nonché le industrie che il presidente russo Vladimir Putin ha identificato come strategicamente importanti.
Nelle ultime ore, un’ondata massiccia di defacement ha preso di mira almeno una quindicina di siti web italiani. L’attacco è stato rivendicato dal threat actor xNot_RespondinGx (tea...
Nel mezzo degli intensi combattimenti tra Iran e Israele, il cyberspazio è stato coinvolto in una nuova fase di conflitto. Con il lancio dell’operazione israeliana Rising Lion, mirata all&...
Gli esperti avvertono che due nuove vulnerabilità di escalation dei privilegi locali possono essere sfruttate per ottenere privilegi di root sui sistemi che eseguono le distribuzioni Linux pi...
Come avrete ormai capito nella nostra Rubrica WiFi su RedHotCyber, abbiamo intrapreso un viaggio tecnico e pratico nel mondo delle reti wireless, partendo dalla loro origine storica fino ad arrivare a...
Due gravi vulnerabilità di sicurezza sono state individuate nei dispositivi NetScaler ADC e NetScaler Gateway (precedentemente noti come Citrix ADC e Gateway). Queste falle possono permettere a u...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006