
Redazione RHC : 18 Maggio 2022 09:27
Le autorità di Hong Kong stanno valutando se limitare l’accesso del pubblico al servizio di messaggistica Telegram, secondo Sing Tao Daily.
Il Garante per la privacy dei dati sta valutando per la prima volta la possibilità di applicare regole per limitare l’accesso alla piattaforma a causa di un presunto doxing diffuso nel messenger.
Il giornale, citando individui non identificati, ha affermato che il doxxing diffuso – o l’esposizione online di dati sensibili e personali – era diretto sia ai funzionari del governo che ai cittadini.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Gli esperti ritengono che il blocco del messenger e decisioni simili da parte delle autorità locali porterà al completo controllo statale di Internet, come avviene già in Cina. A Hong Kong, hanno iniziato a discutere le restrizioni sull’accesso alla rete globale nel 2020, quando il distretto ha approvato una legge sulla sicurezza nazionale.
Questo evento si è svolto sullo sfondo delle proteste del 2019-2020.
Negli ultimi anni le autorità di Hong Kong sono riuscite a reprimere i movimenti pro-democrazia, ma fino all’ultimo hanno evitato le restrizioni di Internet. Non si sa esattamente come l’amministrazione bloccherà siti e applicazioni, poiché ciò richiederà la collaborazione degli operatori locali.
È probabile che i funzionari limitino completamente l’accesso a Internet o costringano gli utenti a rimuovere i servizi dai negozi. Hong Kong ha già preso provvedimenti contro il doxxing nel 2019, quando i manifestanti hanno rilasciato dettagli su agenti e funzionari di polizia.
Lo scorso settembre, la regione amministrativa ha inasprito la legge sulla privacy dei dati per prevenire fughe di notizie. Questo evento ha causato preoccupazione nelle grandi aziende tecnologiche.
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.
Redazione
Il MITRE ha reso pubblica la classifica delle 25 più pericolose debolezze software previste per il 2025, secondo i dati raccolti attraverso le vulnerabilità del national Vulnerability Database. Tali...

Un recente resoconto del gruppo Google Threat Intelligence (GTIG) illustra gli esiti disordinati della diffusione di informazioni, mettendo in luce come gli avversari più esperti abbiano già preso p...

All’interno del noto Dark Forum, l’utente identificato come “espansive” ha messo in vendita quello che descrive come l’accesso al pannello di amministrazione dell’Agenzia delle Entrate. Tu...

In seguito alla scoperta di due vulnerabilità zero-day estremamente critiche nel motore del browser WebKit, Apple ha pubblicato urgentemente degli aggiornamenti di sicurezza per gli utenti di iPhone ...

La recente edizione 2025.4 di Kali Linux è stata messa a disposizione del pubblico, introducendo significative migliorie per quanto riguarda gli ambienti desktop GNOME, KDE e Xfce. D’ora in poi, Wa...