Redazione RHC : 20 Giugno 2025 08:42
Gli esperti avvertono che due nuove vulnerabilità di escalation dei privilegi locali possono essere sfruttate per ottenere privilegi di root sui sistemi che eseguono le distribuzioni Linux più diffuse. Il primo bug (CVE-2025-6018 è stato scoperto nella configurazione del framework Pluggable Authentication Modules (PAM) in openSUSE Leap 15 e SUSE Linux Enterprise 15. Il problema consente ad aggressori locali di ottenere privilegi utente allow_active.
Un altro bug (CVE-2025-6019) è stato scoperto in libblockdev e consente all’utente allow_active di ottenere privilegi di root tramite il demone udisks (un servizio di gestione dell’archiviazione utilizzato di default nella maggior parte delle distribuzioni Linux). Sebbene concatenare queste vulnerabilità consenta agli aggressori di ottenere rapidamente privilegi di root e di assumere il controllo completo del sistema, va sottolineato che il problema libblockdev/udisks è estremamente pericoloso anche da solo.
“Sebbene tecnicamente lo sfruttamento richieda privilegi allow_active, udisks è incluso di default in quasi tutte le distribuzioni Linux, quindi praticamente qualsiasi sistema è vulnerabile”, ha spiegato la Qualys Threat Research Unit (TRU), che ha scoperto entrambi i problemi. “Le tecniche per ottenere privilegi allow_active, incluso il problema PAM discusso in precedenza, abbassano ulteriormente questa barriera. Un aggressore può sfruttare queste vulnerabilità per compromettere immediatamente un sistema con il minimo sforzo.”
Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber"Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi". Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca. Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare. Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura. Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected] ![]()
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Gli ingegneri di Qualys hanno creato exploit PoC e sfruttato con successo la vulnerabilità CVE-2025-6019 per ottenere privilegi di root sui sistemi che eseguono Ubuntu, Debian, Fedora e openSUSE Leap 15. Nel suo rapporto, il team di consulenza sulla sicurezza di Qualys ha condiviso informazioni tecniche più dettagliate sulle vulnerabilità; i link alle soluzioni sono disponibili su Openwall .
“Data l’ubiquità degli udisk e la facilità con cui vengono sfruttati, le organizzazioni dovrebbero considerare questa vulnerabilità un rischio critico e continuo e implementare immediatamente le patch”, hanno affermato gli esperti. A proposito di vulnerabilità Linux, questa settimana la Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) statunitense ha lanciato l’allarme sullo sfruttamento attivo di un vecchio bug, CVE-2023-0386 . Questo bug colpisce il sottosistema OverlayFS del kernel Linux e consente a un aggressore locale di aumentare i privilegi.
Le aziende appaltatrici della difesa statunitense stanno sviluppando uno strumento di intelligenza artificiale chiamato Cyber Resilience On-Orbit (CROO) per rilevare attacchi informatici ai satelliti ...
Non brilliamo molto nella sicurezza informatica, ma sugli Spyware siamo tra i primi della classe! Secondo una ricerca dell’Atlantic Council, il settore dello spyware è in piena espansione, poiché ...
Gli utenti di Windows 11 che hanno installato l’aggiornamento di settembre 2025 potrebbero pensare che non cambi praticamente nulla. A prima vista, KB5065426 sembra una normale piccola patch che Mic...
Un nuovo strumento chiamato SpamGPT è apparso sui forum underground ed è rapidamente diventato oggetto di discussione nel campo della sicurezza informatica. Il software malevolo combina le capacità...
Nella giornata di oggi, la nuova cyber-gang “The Gentlemen” rivendica all’interno del proprio Data Leak Site (DLS) al laboratorio Santa Rita. Disclaimer: Questo rapporto include screenshot e/o t...