Redazione RHC : 15 Marzo 2022 16:55
L’azienda taiwanese Qnap avverte gli utenti che il problema di Dirty Pipe recentemente scoperta in Linux , che consente agli aggressori di ottenere i privilegi di root, colpisce la maggior parte dei NAS dell’azienda.
L’exploit Dirty Pipe (CVE-2022-0847; punteggio CVSS 7,8) è diventato noto all’inizio di marzo 2022.
La vulnerabilità è apparsa nel codice del kernel Linux nella versione 5.8 (anche su dispositivi con Android) è stata risolta solo di recente nelle versioni 5.16.11, 5.15.25 e 5.10.102.
![]() Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber"Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi". Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca. Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare. Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura. Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Secondo l’esperto Max Kellermann, che ha scoperto il bug, la vulnerabilità è quasi simile a un altro exploit molto conosciuto, ovvero Dirty COW (CVE-2016-5195), che è stato corretto nel 2016.
In sostanza, Dirty Pipe consente a un utente locale senza privilegi di incorporare e sovrascrivere i dati in file di sola lettura, inclusi i processi SUID in esecuzione come root.
Peggio ancora, all’inizio di questo mese è stato pubblicato un exploit PoC per la vulnerabilità che consente agli utenti locali di iniettare i propri dati in file sensibili di sola lettura rimuovendo le restrizioni o modificando la configurazione in modo tale da fornire loro un accesso più ampio di quanto dovrebbero.
Sebbene le patch siano già disponibili, Qnap scrive che i suoi clienti dovranno attendere le correzioni.
“Al momento non sono disponibili mitigazioni per questa vulnerabilità. Incoraggiamo gli utenti a controllare e installare gli aggiornamenti di sicurezza non appena diventano disponibili”
si legge nel bollettino ufficiale sulla sicurezza del produttore, che consiglia ai clienti di bloccare temporaneamente qualsiasi tentativo di accesso al NAS.
Allo stesso tempo, la vulnerabilità rappresenta una minaccia per un’ampia gamma di dispositivi, inclusi i dispositivi con QTS 5.0.x e QuTS hero h5.0.x integrati, tra cui:
L’elenco completo dei modelli vulnerabili può essere visualizzato qui, nella colonna “Kernel Version 5.10.60”.
Allo stesso tempo, Qnap sottolinea che i dispositivi che eseguono QTS 4.x non sono interessati da questo nuovo problema.
Negli Stati Uniti, una vasta campagna coordinata tramite botnet sta prendendo di mira i servizi basati sul protocollo Remote Desktop Protocol (RDP). Un pericolo notevole è rappresentato dalla scala e...
Un’ondata di messaggi di phishing sta colpendo in questi giorni numerosi cittadini lombardi. Le email, apparentemente inviate da una società di recupero crediti, fanno riferimento a presunti mancat...
La scorsa settimana, Oracle ha avvisato i clienti di una vulnerabilità zero-day critica nella sua E-Business Suite (CVE-2025-61882), che consente l’esecuzione remota di codice arbitrario senza aute...
Dal 6 al 9 ottobre 2025, Varsavia è stata teatro della 11ª edizione della European Cybersecurity Challenge (ECSC). In un confronto serrato tra 39 team provenienti da Stati membri UE, Paesi EFTA, can...
Un nuovo annuncio pubblicato su un forum underground è stato rilevato poco fa dai ricercatori del laboratorio di intelligence sulle minacce di Dark Lab e mostra chiaramente quanto sia ancora attivo e...