Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

IL Bug CVE-2024-45519 su Zimbra è Sfruttata Attivamente: Aggiornamento Immediato dei Server

Redazione RHC : 13 Ottobre 2024 09:24

Gli esperti di sicurezza informatica chiedono un aggiornamento immediato dei server di posta Zimbra, poiché una nuova vulnerabilità critica viene già sfruttata attivamente dagli hacker.

La vulnerabilità con l’identificatore CVE-2024-45519 è stata scoperta il 27 settembre. Proofpoint riferisce che gli attacchi ai server vulnerabili sono iniziati il ​​giorno dopo la sua pubblicazione.

Secondo l’analisi di Project Discovery, il problema risiede nella libreria postjournal di Zimbra ed è dovuto a una convalida insufficiente dell’input dell’utente. Gli hacker possono aggiungere indirizzi falsi al campo CC nelle e-mail mascherate da Gmail. Di conseguenza, al posto degli indirizzi reali, nel campo compaiono stringhe in formato base64, che vengono elaborate dai server di posta Zimbra.


Sei un Esperto di Formazione?
Entra anche tu nel Partner program! Accedi alla sezione riservata ai Creator sulla nostra Academy e scopri i vantaggi riservati ai membri del Partner program.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


Lo sfruttamento della vulnerabilità consente agli aggressori di ottenere accesso non autorizzato, aumentare i privilegi e compromettere la sicurezza del sistema. Project Discovery segnala che anche le versioni non aggiornate di Zimbra possono proteggere parzialmente dall’attacco, ma piccoli cambiamenti nella sintassi dei comandi possono aggirare questa protezione.

Secondo Proofpoint, gli stessi server utilizzati per inviare e-mail dannose vengono utilizzati anche per scaricare e installare malware sui sistemi compromessi. Gli hacker stanno tentando di creare web shell sui server Zimbra vulnerabili, consentendo loro di eseguire comandi e scaricare file da remoto.

Ivan Kvyatkovsky, ricercatore capo sulle minacce informatiche presso HarfangLab, ha avvertito che sono già iniziati attacchi massicci e consiglia vivamente agli utenti Zimbra di installare immediatamente gli aggiornamenti.

Secondo la pagina di consulenza sulla sicurezza di Zimbra, la vulnerabilità è stata scoperta dallo studente Alan Lee presso l’Università Nazionale Yang Ming Chao Tung di Taiwan. Sebbene non gli sia stato ancora assegnato un livello di minaccia ufficiale, i ricercatori di Project Discovery lo hanno classificato come “critico” a causa delle gravi minacce alla sicurezza.

Il National Vulnerability Database (NVD) ha assegnato alla vulnerabilità un identificatore CVE. Tuttavia, a causa dell’elevato carico di lavoro dell’organizzazione, il processo di analisi delle vulnerabilità subisce ritardi. Nel febbraio di quest’anno, NVD ha affermato che occorreva tempo per “affrontare i problemi del programma NVD e sviluppare strumenti e tecniche migliorati”. Secondo VulnCheck, a maggio il 93,4% di tutte le vulnerabilità non disponeva di informazioni sufficienti per fornire protezione.

Il National Institute of Standards and Technology (NIST), che gestisce NVD, ha firmato a maggio un contratto con Analygence per accelerare l’elaborazione delle vulnerabilità. Nonostante i progressi, il 14,1% delle nuove vulnerabilità rimane ancora senza classificazione, nonostante il NIST abbia promesso il completamento entro il 30 settembre.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Ha 13 anni e ha hackerato Microsoft Teams! La storia di Dylan, uno tra i più giovani bug hunter

A soli 13 anni, Dylan è diventato il più giovane ricercatore di sicurezza a collaborare con il Microsoft Security Response Center (MSRC), dimostrando come la curiosità e la perseveranza...

Truffe e Schiavitù Digitali: La Cambogia è la Capitale Mondiale della Frode Online

Secondo un nuovo rapporto del gruppo per i diritti umani Amnesty International, pubblicato dopo quasi due anni di ricerche sulla situazione, la Cambogia resta un punto caldo sulla mappa mondiale della...

Dopo aver criptato mezzo mondo, Hunters International chiude! Distribuito gratuitamente il Decryptor

Hunters International, il gruppo responsabile di uno dei più grandi attacchi ransomware degli ultimi anni, ha annunciato ufficialmente la cessazione delle sue attività. In una dichiarazione ...

Da AI white ad AI black il passo è breve. Nuovi strumenti per Script Kiddies bussano alle porte

I ricercatori di Okta  hanno notato che aggressori sconosciuti stanno utilizzando lo strumento di intelligenza artificiale generativa v0 di Vercel per creare pagine false che imitano qu...

Se è gratuito, il prodotto sei tu. Google paga 314 milioni di dollari per violazione dei dati agli utenti Android

Google è al centro di un’imponente causa in California che si è conclusa con la decisione di pagare oltre 314 milioni di dollari agli utenti di smartphone Android nello stato. Una giu...