Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
970x20 Itcentric
2nd Edition GlitchZone RHC 320x100 2
Il Cavallo di Troia sta nel Logo del BIOS! Milioni di dispositivi potrebbero essere a rischio compromissione

Il Cavallo di Troia sta nel Logo del BIOS! Milioni di dispositivi potrebbero essere a rischio compromissione

Redazione RHC : 2 Dicembre 2023 11:01

Molteplici vulnerabilità di sicurezza, note collettivamente come LogoFAIL, consentono agli aggressori di interferire con il processo di avvio dei dispositivi informatici. Riescono infatti ad installare bootkit, grazie a bug associati ai componenti di analisi delle immagini. Tali componenti permettono ai produttori di schede madri di visualizzare i loghi del marchio all’avvio del computer. 

In questo caso sia i dispositivi x86 che quelli ARM sono a rischio.

I ricercatori della società di sicurezza Binarly hanno notato in un recente rapporto che il branding introduce rischi inutili per la sicurezza consentendo agli hacker di eseguire attività dannose iniettando immagini dannose nella partizione di sistema EFI (ESP).


RHC0002 CTIP Corso Dark Web Cyber Threat Intelligence

Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class" del corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence". 
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.  
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato.
Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile. 
Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com
Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected]


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

La capacità di attaccare l’interfaccia di avvio integrata di un computer in un modo simile è stata dimostrata nel 2009, quando i ricercatori Rafal Wojtchuk e Alexander Tereshkin hanno mostrato come un bug nell’analizzatore di immagini BMP può essere utilizzato per infettare il BIOS con del malware.

LogoFAIL Vulnerability Discovery è iniziato come un piccolo progetto di ricerca per studiare le superfici di attacco utilizzando componenti di analisi delle immagini personalizzato o legacy nel firmware UEFI.

I ricercatori hanno scoperto che un utente malintenzionato può archiviare un’immagine o un logo dannoso nella partizione di sistema EFI o in partizioni di aggiornamento del firmware non firmate.

“Quando queste immagini vengono analizzate al momento dell’avvio, è possibile attivare una vulnerabilità e lanciare arbitrariamente un payload controllato da un utente malintenzionato per dirottare il thread di esecuzione e bypassare funzionalità di sicurezza come Secure Boot, Intel Boot Guard, AMD Hardware-Validated Boot o ARM TrustZone.” hanno affermato gli esperti di Binarly.

BRLY IDCERT/CC IDImage LibraryImpactCVSS ScoreCWE
BRLY-2023-006VU#811862Embargo until
Dec 6th
Embargo until
Dec 6th
HighCWE-122: Heap-based
Buffer Overflow
BRLY-2023-018VU#811862Embargo until
Dec 6th
Embargo until
Dec 6th
MediumCWE-125: Out-of-bounds
Read

Infettare il malware in questo modo crea una persistenza in un sistema che è praticamente non rilevabile, come è avvenuto, ad esempio, con il malware CosmicStrand incontrato lo scorso anno. LogoFAIL non ha assolutamente alcun impatto sull’integrità del sistema poiché non è necessario modificare il bootloader o il firmware.

I ricercatori sottolineano che le vulnerabilità LogoFAIL non dipendono da uno specifico fornitore di hardware e colpiscono dispositivi e chip di un’ampia varietà di produttori, influenzando il firmware UEFI sia dei dispositivi consumer che aziendali.

Binarly ha già identificato centinaia di dispositivi Intel, Acer, Lenovo e altri produttori come potenzialmente vulnerabili, così come tre principali fornitori indipendenti di codice firmware UEFI personalizzato: AMI, Insyde e Phoenix. Tuttavia, vale anche la pena notare che l’esatta portata dell’impatto di LogoFAIL deve ancora essere determinata.

“Mentre stiamo ancora comprendendo la vera portata di LogoFAIL, abbiamo già scoperto che centinaia di dispositivi consumer e aziendali sono potenzialmente vulnerabili a questo nuovo attacco”, hanno affermato i ricercatori. Le informazioni tecniche complete su LogoFAIL saranno presentate il 6 dicembre alla conferenza sulla sicurezza Black Hat Europe a Londra. I ricercatori hanno già divulgato i risultati a diversi fornitori di dispositivi, nonché ai principali fornitori UEFI.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Gli USA puntano tutto sulla “scienza automatica”. Al via la Missione Genesis: più AI e meno persone
Di Redazione RHC - 26/11/2025

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo, “Launching the Genesis Mission”, che avvia un programma nazionale per l’utilizzo dell’intelligenza artificiale nell...

Immagine del sito
Inviare un’email a un destinatario sbagliato, è da considerarsi data breach?
Di Stefano Gazzella - 25/11/2025

Piaccia o meno, l’invio di un’email a un destinatario errato costituisce una violazione di dati personali secondo il GDPR. Ovviamente, questo vale se l’email contiene dati personali o se altrime...

Immagine del sito
5.000 utenti italiani “freschi” in vendita nelle underground. Scopriamo di cosa si tratta
Di Redazione RHC - 25/11/2025

Nel gergo dei forum underground e dei marketplace del cybercrime, il termine combo indica un insieme di credenziali rubate composto da coppie del tipo email:password. Non si tratta di semplici elenchi...

Immagine del sito
AGI: Storia dell’Intelligenza Artificiale Generale. Dalla nascita alla corsa agli armamenti
Di Redazione RHC - 25/11/2025

Sulla veranda di una vecchia baita in Colorado, Mark Gubrud, 67 anni, osserva distrattamente il crepuscolo in lontananza, con il telefono accanto a sé, lo schermo ancora acceso su un’app di notizie...

Immagine del sito
Anthropic lancia Claude Opus 4.5, il modello di intelligenza artificiale più avanzato
Di Redazione RHC - 24/11/2025

Anthropic ha rilasciato Claude Opus 4.5 , il suo nuovo modello di punta, che, secondo l’azienda, è la versione più potente finora rilasciata e si posiziona al vertice della categoria nella program...