
Redazione RHC : 21 Maggio 2022 08:10
Alla fine di aprile 2022, i ricercatori di sicurezza di Fortinet e Malwarebytes hanno scoperto un documento Excel dannoso inviato dal gruppo di hacker OilRig (noto anche come APT34, Helix Kitten e Cobalt Gypsy) a un diplomatico giordano per iniettare una nuova backdoor chiamata Saitama.
L’e-mail di phishing è arrivata da un hacker che simulava un dipendente del dipartimento IT del ministero degli Affari esteri. L’attacco è stato scoperto dopo che il destinatario ha inoltrato l’e-mail a un vero dipendente IT per verificare l’autenticità dell’e-mail.
“Come molti di questi attacchi, l’e-mail conteneva un allegato dannoso”, ha affermato il ricercatore Fortinet Fred Gutierrez . “Tuttavia, la minaccia collegata non era un normale malware. Al contrario, aveva le capacità e i metodi comunemente associati agli attacchi mirati (APT).”
CVE Enrichment Mentre la finestra tra divulgazione pubblica di una vulnerabilità e sfruttamento si riduce sempre di più, Red Hot Cyber ha lanciato un servizio pensato per supportare professionisti IT, analisti della sicurezza, aziende e pentester: un sistema di monitoraggio gratuito che mostra le vulnerabilità critiche pubblicate negli ultimi 3 giorni dal database NVD degli Stati Uniti e l'accesso ai loro exploit su GitHub.
Cosa trovi nel servizio: ✅ Visualizzazione immediata delle CVE con filtri per gravità e vendor. ✅ Pagine dedicate per ogni CVE con arricchimento dati (NIST, EPSS, percentile di rischio, stato di sfruttamento CISA KEV). ✅ Link ad articoli di approfondimento ed exploit correlati su GitHub, per ottenere un quadro completo della minaccia. ✅ Funzione di ricerca: inserisci un codice CVE e accedi subito a insight completi e contestualizzati.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Secondo Fortinet, la macro utilizza WMI (Windows management instrumentation) per interrogare il suo server di comando e controllo (C&C) ed è in grado di produrre tre file: un file PE dannoso, un file di configurazione e un file DLL legittimo.
Scritta in .NET, la backdoor di Saitama utilizza il protocollo DNS per comunicare con C&C ed esfiltrare i dati, che è il metodo di comunicazione più nascosto. Vengono utilizzati anche metodi per mascherare i pacchetti dannosi nel traffico legittimo.
Malwarebytes ha anche pubblicato un report separato, rilevando che l’intero flusso del programma è esplicitamente definito come una macchina a stati. In parole semplici, la macchina cambierà il suo stato a seconda del comando inviato a ciascuno stato.
Gli stati includono:
I ricercatori di Malwarebytes ritengono che la backdoor prenda di mira una vittima specifica e che l’attaccante abbia una certa conoscenza dell’infrastruttura interna dei sistemi del bersaglio.
APT35. Un gruppo ransomware iraniano è stato collegato a una serie di attacchi ransomware contro organizzazioni in Israele, Stati Uniti, Europa e Australia.
Redazione
Il 18 novembre 2025, alle 11:20 UTC, una parte significativa dell’infrastruttura globale di Cloudflare ha improvvisamente cessato di instradare correttamente il traffico Internet, mostrando a milion...

Questo è il quinto di una serie di articoli dedicati all’analisi della violenza di genere nel contesto digitale, in coincidenza con la Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza co...

18 novembre 2025 – Dopo ore di malfunzionamenti diffusi, l’incidente che ha colpito la rete globale di Cloudflare sembra finalmente vicino alla risoluzione. L’azienda ha comunicato di aver imple...

La mattinata del 18 novembre 2025 sarà ricordata come uno dei blackout più anomali e diffusi della rete Cloudflare degli ultimi mesi. La CDN – cuore pulsante di milioni di siti web, applicazioni e...

La stanza è la solita: luci tenui, sedie in cerchio, termos di tisane ormai diventate fredde da quanto tutti parlano e si sfogano. Siamo gli Shakerati Anonimi, un gruppo di persone che non avrebbe ma...