Redazione RHC : 11 Aprile 2025 20:48
Un uomo di 39 anni è stato condannato a 6 anni e 8 mesi di reclusione per pornografia minorile aggravata e violenza sessuale su minori. Decisive per la sentenza sono state le immagini degli abusi, che lui stesso aveva ripreso e conservato sul proprio computer.
Le violenze si sono consumate tra il 2021 e il 2022, all’interno delle mura domestiche, approfittando dell’assenza della madre delle bambine. Gli inquirenti hanno ricostruito un quadro drammatico, basato su documentazione e testimonianze che hanno confermato la gravità degli atti compiuti dall’uomo.
Le indagini sono scattate dopo la denuncia di una ragazza, che aveva accusato il trentanovenne di abusi subiti quando era minorenne. In quel caso, il procedimento si era concluso con un’assoluzione per insufficienza di prove. Tuttavia, il materiale trovato successivamente sul suo computer ha permesso di riaprire l’inchiesta, portando alla scoperta delle violenze sulle figlie.
CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza l'ottavo episodio della serie Betti-RHC
Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"?
Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti?
Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati.
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Con la condanna, l’uomo ha perso la responsabilità genitoriale ed è stato colpito dall’interdizione perpetua da qualsiasi incarico che comporti contatti con minori. Una misura necessaria per tutelare le vittime e prevenire il rischio di ulteriori crimini.
Questa tragica vicenda riporta al centro l’urgenza di proteggere e sorvegliare i minori da abusi spesso consumati nell’ambiente familiare, dimostrando quanto il male possa annidarsi proprio dove dovrebbe esserci amore e sicurezza.
Recentemente, abbiamo discusso una vulnerabilità critica zero-day, CVE-2025-53770, presente in Microsoft SharePoint Server, che rappresenta un bypass della precedente falla di sicurezza CVE-2025-...
Sophos ha recentemente annunciato la risoluzione di cinque vulnerabilità di sicurezza indipendenti individuate nei propri firewall, alcune delle quali di gravità critica e altre di livello a...
Giovedì 16 luglio è stata una giornata significativa per i ricercatori di sicurezza informatica del team italiano Red Team Research (RTR) di TIM, che ha visto pubblicate cinque nuove vulnera...
Una falla critica nella sicurezza, relativa alla corruzione della memoria, è stata individuata nel noto software di archiviazione 7-Zip. Questa vulnerabilità può essere sfruttata da mal...
Una campagna di attacchi informatici avanzati è stata individuata che prende di mira i server Microsoft SharePoint. Questa minaccia si avvale di una serie di vulnerabilità, conosciuta come &...
Iscriviti alla newsletter settimanale di Red Hot Cyber per restare sempre aggiornato sulle ultime novità in cybersecurity e tecnologia digitale.
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006