Il Ritorno di Bumblebee! Il downloader ransomware riemerge dopo Endgame!
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza.
La vera forza della cybersecurity risiede
nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
2nd Edition GlitchZone RHC 970x120 2
Banner Mobile
Il Ritorno di Bumblebee! Il downloader ransomware riemerge dopo Endgame!

Il Ritorno di Bumblebee! Il downloader ransomware riemerge dopo Endgame!

22 Ottobre 2024 17:18

Il downloader dannoso Bumblebee è tornato in circolazione più di quattro mesi dopo che la sua attività era stata interrotta dall’operazione internazionale Endgame dell’Europol nel maggio di quest’anno.

Bumblebee, secondo gli esperti, è stato creato dagli sviluppatori di TrickBot ed è apparso per la prima volta nel 2022 in sostituzione di BazarLoader. Questo downloader consente ai gruppi di ransomware di accedere alle reti delle vittime.

I principali metodi di distribuzione di Bumblebee sono il phishing, il malvertising e lo spam SEO. Ha promosso applicazioni come Zoom, Cisco AnyConnect, ChatGPT e Citrix Workspace. I tipici payload di malware distribuiti da Bumblebee includono beacon Cobalt Strike , programmi per il furto di dati e varie versioni di ransomware.


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

A maggio, nell’ambito dell’operazione Endgame, le forze dell’ordine hanno sequestrato più di un centinaio di server che supportavano le attività di diversi downloader dannosi, tra cui IcedID, Pikabot, TrickBot, Bumblebee, Smokeloader e SystemBC. Da allora, Bumblebee è rimasto in gran parte inattivo. Tuttavia, i ricercatori di Netskope hanno recentemente registrato una nuova ondata di attacchi che hanno coinvolto Bumblebee, il che potrebbe indicarne il ritorno.

La catena dell’attacco inizia con un’e-mail di phishing che propone di scaricare un archivio in formato ZIP. L’archivio contiene un file di collegamento (.LNK) chiamato “Report-41952.lnk”, che scarica un file MSI dannoso tramite PowerShell mascherato da driver NVIDIA o programma di installazione del programma Midjourney.

Il file MSI viene eseguito utilizzando l’utilità msiexec.exe in modalità silenziosa (opzione /qn), che elimina l’interazione dell’utente. Per mascherare le sue azioni, il malware utilizza la tabella SelfReg, caricando la DLL direttamente nello spazio “msiexec.exe” e attivandone le funzioni.

Una volta distribuito, Bumblebee carica il suo payload in memoria e avvia il processo di decompressione. I ricercatori hanno notato che la nuova variante del malware utilizza la stringa “NEW_BLACK” per decrittografare la configurazione e due identificatori di campagna: “msi” e “lnk001”.

Sebbene Netskope non abbia fornito dati sulla dimensione della campagna o sui tipi di payload scaricati, la ricerca evidenzia i primi segnali di un possibile revival di Bumblebee. L’elenco completo degli indicatori di compromissione è disponibile su GitHub.

Il ritorno di Bumblebee ci ricorda che, anche dopo operazioni riuscite contro le minacce informatiche, non dobbiamo abbassare la guardia: nuove attività dannose possono sempre emergere dall’ombra, cambiando l’aspetto ma non le intenzioni.

ZIP file (SHA256)

2bca5abfac168454ce4e97a10ccf8ffc068e1428fa655286210006b298de42fb

LNK file (SHA256)

106c81f547cfe8332110520c968062004ca58bcfd2dbb0accd51616dd694721f

MSI file (SHA256)

c26344bfd07b871dd9f6bd7c71275216e18be265e91e5d0800348e8aa06543f9
0ab5b3e9790aa8ada1bbadd5d22908b5ba7b9f078e8f5b4e8fcc27cc0011cce7
d3f551d1fb2c307edfceb65793e527d94d76eba1cd8ab0a5d1f86db11c9474c3
d1cabe0d6a2f3cef5da04e35220e2431ef627470dd2801b4ed22a8ed9a918768

Bumblebee payload (SHA256)

7df703625ee06db2786650b48ffefb13fa1f0dae41e521b861a16772e800c115

Payload URL

hxxp:///193.242.145.138/mid/w1/Midjourney.msi
hxxp://193.176.190.41/down1/nvinstall.msi

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

  • attacchi informatici
  • botnet
  • bug di sicurezza
  • criminali informatici
  • criminalità informatica
  • crimine informatico
  • CTI
  • cyber threat intelligence
  • cybercrime
  • ioc
  • Malware
  • minaccia
  • RaaS
  • ransomware
  • sicurezza informatica
  • vulnerabilità
Immagine del sito
Redazione

La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
PuTTY, il cavallo di Troia perfetto: come gli hacker si nascondono nei tool più usati dagli IT
Redazione RHC - 22/12/2025

Gli hacker amano sfruttare i tool più innocui per infiltrarsi nelle reti dei loro obiettivi e questo noi tutti lo sappiamo. E, in questo caso, stanno puntando a PuTTY, il client SSH popolare. È come…

Immagine del sito
Account Microsoft 365 violati senza password: ecco il nuovo incubo OAuth
Redazione RHC - 22/12/2025

I criminali informatici stanno diventando sempre più furbi e hanno trovato un nuovo modo per sfruttare i protocolli di sicurezza aziendali. Sembra incredibile, ma è vero: stanno usando una funzionalità di autenticazione Microsoft legittima per…

Immagine del sito
Sbarca sul Dark Web DIG AI! Senza Account, Senza costi e … senza nessuna censura
Redazione RHC - 21/12/2025

Un nuovo strumento AI è apparso sul dark web e ha rapidamente attirato l’attenzione degli esperti di sicurezza, e non per le migliori ragioni. Si tratta di un servizio di intelligenza artificiale chiamato DIG AI,…

Immagine del sito
Il cloud USA può diventare un’arma geopolitica? Airbus inizia a “cambiare rotta”
Redazione RHC - 21/12/2025

Negli ultimi mesi, una domanda sta emergendo con sempre maggiore insistenza nei board aziendali europei: il cloud statunitense è davvero sicuro per tutte le aziende? Soprattutto per quelle realtà che operano in settori strategici o…

Immagine del sito
Kimwolf, la botnet che ha trasformato smart TV e decoder in un’arma globale
Redazione RHC - 20/12/2025

Un nuovo e formidabile nemico è emerso nel panorama delle minacce informatiche: Kimwolf, una temibile botnet DDoS, sta avendo un impatto devastante sui dispositivi a livello mondiale. Le conseguenze di questa minaccia possono essere estremamente…