Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
Red Hot Cyber Academy

Insetti Robotici: L’Università di Washington Rivoluziona la Robotica Microscopica

Redazione RHC : 19 Gennaio 2024 12:17

L’Università di Washington ha sviluppato due robot che assomigliano a dei veri insetti. Uno scarafaggio e uno strider acquatico. I robot sono i micro-robot completamente funzionali più piccoli, leggeri e veloci mai creati.

Una relazione sul lavoro degli scienziati è stata presentata alla conferenza internazionale della IEEE Robotics and Automation Society sui robot e sistemi intelligenti.

I robot in miniatura potrebbero avere applicazioni future in settori quali l’impollinazione artificiale, la ricerca e salvataggio, il monitoraggio ambientale, la micro produzione o la chirurgia robotica.

Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference!

Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference
Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. 
Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. 
Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.



Supporta RHC attraverso:
 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.
 

Il mini scarabeo pesa solo 8 mg e lo strider acquatico pesa 55 mg. Entrambi i robot possono muoversi ad una velocità di circa 6 mm/s. Gli autori dello sviluppo hanno notato che 6 mm/s sono abbastanza veloci per i microrobot di queste dimensioni. Questo sebbene siano ancora inferiori alle loro controparti biologiche. I ricercatori hanno citato come esempio una formica il cui peso raggiunge i 5 mg e che può muoversi ad una velocità di quasi 1 m/s.

Microrobot presso l’Università di Washington

L’elemento chiave dei piccoli robot sono i loro microdrive, che ne facilitano il movimento. Gli scienziati hanno utilizzato una nuova tecnica di produzione per ridurre il peso dell’attuatore a meno di 1 mg. Si tratta dell’attuatore più piccolo mai realizzato.

L’unità utilizza un materiale chiamato lega a memoria di forma (SMA), che può cambiare forma se riscaldato. L’effetto è chiamato “memoria di forma” perché la lega ricorda la sua forma originale per poi riprenderla dopo la deformazione. A differenza di un motore tradizionale che alimenta un robot, queste leghe non hanno parti mobili o rotanti.

Le leghe a memoria di forma non sono tipicamente utilizzate per la propulsione di robot su larga scala a causa della loro lentezza. Nel caso dei microrobot, invece, gli attuatori sono costituiti da due minuscoli fili in lega SMA con un diametro di 0,025 mm. Utilizzando una piccola quantità di corrente, i fili possono riscaldarsi e raffreddarsi rapidamente. Questo consente ai robot di sbattere le pinne o muovere le gambe fino a 40 volte al secondo.

Nei test preliminari, il robot è stato in grado di sollevare più di 150 volte il proprio peso. Rispetto ad altre tecnologie utilizzate per spostare i robot, la tecnologia SMA richiede molta meno elettricità o calore.

Gli autori del lavoro volevano studiare più a fondo i movimenti dei robot e migliorarli. Mentre il robot acquatico dell’Università di Washington esegue un movimento fluido, l’insetto reale effettua un movimento più efficiente con le zampe posteriori. Motivo per cui può muoversi molto più velocemente.

Gli scienziati stanno lavorando all’utilizzo di minuscole batterie e alla combustione catalitica. Tale tecnologia può rendere i loro robot completamente autonomi e liberarli da una fonte di energia esterna.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Addio star di carne e ossa? Arriva Tilly Norwood, la prima attrice AI!
Di Redazione RHC - 30/09/2025

In un settore un tempo dominato da star dal vivo, i personaggi digitali si stanno facendo sempre più strada. Durante un summit a Zurigo, Ellin van der Velden, attrice, comica e tecnologa, ha annuncia...

Da user a root in un secondo! il CISA avverte: milioni di OS a rischio. Patchate!
Di Redazione RHC - 30/09/2025

La Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) degli Stati Uniti ha aggiunto una vulnerabilità critica nella popolare utility Sudo, utilizzata su sistemi Linux e Unix-like, al suo catalog...

Gestione della crisi digitale: la comunicazione è la chiave tra successo o fallimento
Di Redazione RHC - 30/09/2025

Negli ultimi anni gli attacchi informatici sono diventati una delle principali minacce per le aziende, indipendentemente dal settore. Se i reparti tecnici si concentrano sulla risoluzione dei problemi...

Un’estensione barzelletta e cade Chat Control! Houston, abbiamo un problema… di privacy
Di Sergio Corpettini - 30/09/2025

Nel 2025 l’Unione Europea vuole avere il controllo totale sulle chat private. Il Regolamento “Chat Control” (proposta COM(2022)209) promette di combattere la pornografia minorile con la scansion...

0-day 0-click su WhatsApp! un’immagine basta per prendere il controllo del tuo iPhone
Di Redazione RHC - 29/09/2025

Qualche produttore di spyware starà probabilmente facendo ginnastica… strappandosi i capelli. Ma ormai è il solito teatrino: c’è chi trova, chi incassa, chi integra e poi arriva il ricercatore ...