Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Intelligenza artificiale sbagliata: siamo pronti a pagare il prezzo?

Redazione RHC : 3 Gennaio 2023 14:02

Il sistema di riconoscimento facciale negli Stati Uniti D’America ha identificato erroneamente una persona di colore, il quale è stato arrestato per essere fuggito dalla scena del crimine. 

Questa situazione ha nuovamente attirato l’attenzione sulla disparità razziale nell’uso dell’intelligenza artificiale.

Il 28enne Randall Reid è stato arrestato alla fine di novembre 2022 nello stato della Georgia. 

CORSO NIS2 : Network and Information system 2
La direttiva NIS2 rappresenta una delle novità più importanti per la sicurezza informatica in Europa, imponendo nuovi obblighi alle aziende e alle infrastrutture critiche per migliorare la resilienza contro le cyber minacce. Con scadenze stringenti e penalità elevate per chi non si adegua, comprendere i requisiti della NIS2 è essenziale per garantire la compliance e proteggere la tua organizzazione.

Accedi All'Anteprima del Corso condotto dall'Avv. Andrea Capelli sulla nostra Academy e segui l'anteprima gratuita.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765 

Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

Il suo avvocato ha affermato che le autorità hanno accusato ingiustamente Reed di aver rubato dei portafogli in Louisiana. Inoltre, Reid non era mai stato in Louisiana. L’arrestato è stato rilasciato il 1° dicembre.

Reid è nero e il suo arresto sta attirando una rinnovata attenzione sull’uso della tecnologia che, secondo i critici, porta a livelli più elevati di errata identificazione di persone di colore.

Un detective della contea ha ottenuto un mandato d’arresto affermando che Reid era tra i tre uomini coinvolti in un altro furto. 

Tuttavia, a causa delle differenze nell’aspetto di Reid, lo sceriffo ha annullato il mandato. Ha notato un neo sul volto del sospetto e una grande differenza di peso (circa 18 kg) tra Reid e il vero ladro nel filmato di sorveglianza.

I sistemi di riconoscimento facciale sono stati criticati per le loro capacità di sorveglianza di massa, che causano problemi di privacy, e perché la tecnologia spesso identifica erroneamente i neri come criminali, portando a falsi arresti.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Google Meet ora traduce in tempo reale! il tuo inglese “maccheronico” è ufficialmente disoccupato

Google ci porta nel futuro con le traduzioni simultanee in Google Meet! In occasione del suo evento annuale Google I/O 2025,  Google ha presentato uno dei suoi aggiornamenti più entusia...

Un Ospedale Italiano è stato Violato! I Video dei Pazienti e delle Sale Operatorie Sono Online!

“Ciao Italia! L’attacco all’ospedale italiano è riuscito. Ci siamo stabiliti nel sistema, caricando un exploit sul server, ottenendo molte informazioni utili dalle schede dei...

Coca-Cola Emirati Arabi sotto attacco: Everest Ransomware colpisce tramite infostealer

il 22 maggio 2025, è emersa la notizia di un attacco ransomware ai danni della divisione Emirati Arabi della Coca-Cola Company, rivendicato dal gruppo Everest. La compromissione sarebbe avvenuta ...

“Italia, Vergognati! Paese Mafioso!”. Insulti di Nova all’Italia dopo l’Attacco al Comune di Pisa

I black hacker di NOVA tornano a colpire, e questa volta con insulti all’Italia dopo la pubblicazione dei dati del presunto attacco informatico al Comune di Pisa. Dopo aver rivendicato l’...

Europol Operazione RapTor: 270 arresti e 184 milioni sequestrati. Crollano i mercati del Dark Web

Un’operazione globale di contrasto coordinata dall’Europol ha inferto un duro colpo alla criminalità underground, con 270 arresti tra venditori e acquirenti del dark web in dieci pa...