
Redazione RHC : 15 Settembre 2021 11:23
Ieri in rete è circolato un falso comunicato stampa di Walmart, in cui si affermava che la rete commerciale avrebbe iniziato ad accettare Litecoin come pagamento, cosa che ha fatto lievitare rapidamente il costo di quest’ultimo di quasi il 20%.
Il documento conteneva citazioni fake del CEO di Walmart, Doug McMillon, e del creatore di Litecoin Charlie Lee, che avrebbero stipulato un accordo di partnership.
Quando il comunicato stampa è stato pubblicato su GlobeNewswire, anche altri media e siti tra cui Yahoo, Bloomberg e Reuters (che poi ha negato la notizia) hanno riportato la news sulle loro pagine, attirando molta attenzione mediatica.
E dopo la notizia retwittata anche sul Twitter ufficiale della criptovaluta, il prezzo di Litecoin è balzato a più del 20%, passando da 147 dollari a 184 dollari.
Tuttavia, gli utenti hanno presto notato che il comunicato stampa utilizzava un indirizzo e-mail su wal-mart.com, un dominio registrato il mese scorso con Namecheap, che non ha nulla a che fare con Walmart.
Dopodiché, divenne ovvio che il mondo intero stava credendo ad un falso.
I funzionari di Walmart si sono affrettati a dire alla CNBC che il comunicato stampa era un fake. Di conseguenza, il prezzo di Litecoin è tornato rapidamente al livello precedente e ora la criptovaluta viene scambiata a $ 180.

Charlie Lee, il capo dell’organizzazione no-profit Litecoin Foundation, ha già confermato a Bloomberg TV che alla vigilia, Twitter ha pubblicato notizie false sulla cooperazione con Walmart, ammettendo che la Fondazione Litecoin “ha davvero fatto un casino”.
Lee ha sottolineato che gli sviluppatori della criptovaluta non avevano nulla a che fare con il comunicato stampa fittizio e hanno promesso di scoprire chi ha lanciato una simile bufala.
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