Redazione RHC : 2 Giugno 2025 13:47
Intelligenza artificiale potrebbe rivelarsi un memeologo più abile, di una persona. Questa conclusione inaspettata è stata raggiunta dagli scienziati di tre università europee: il Royal Institute of Technology di Stoccolma, l’Università Ludwig Maximilian di Monaco e l’Università Tecnica di Darmstadt.
I ricercatori hanno condotto un esperimento su larga scala coinvolgendo 150 volontari, dividendoli in tre gruppi uguali. Il primo gruppo ha dovuto creare autonomamente i meme, il secondo ha lavorato in tandem con una rete neurale e il terzo ha affidato completamente questo compito al modello GPT-4o di OpenAI. I partecipanti hanno ideato didascalie per i meme classici con protagonisti i personaggi di Futurama, il famoso Doge e Boromir, e hanno anche creato nuove battute su sport, cibo e lavoro.
Un altro gruppo di soggetti è stato invitato a valutare i risultati.
Prompt Engineering & Sicurezza: diventa l’esperto che guida l’AIVuoi dominare l’AI generativa e usarla in modo sicuro e professionale? Con il Corso Prompt Engineering: dalle basi alla cybersecurity, guidato da Luca Vinciguerra, data scientist ed esperto di sicurezza informatica, impari a creare prompt efficaci, ottimizzare i modelli linguistici e difenderti dai rischi legati all’intelligenza artificiale. Un percorso pratico e subito spendibile per distinguerti nel mondo del lavoro. Non restare indietro: investi oggi nelle tue competenze e porta il tuo profilo professionale a un nuovo livello. Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected] ![]() Supporta RHC attraverso:
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Il loro compito era analizzare ogni meme in base a tre criteri: quanto fosse divertente, quanto fosse creativo e quanto valesse la pena condividerlo con gli amici. Inaspettatamente per gli stessi ricercatori, i meme creati dall’intelligenza artificiale senza la partecipazione umana hanno superato in media il lavoro degli altri due gruppi in tutti i parametri.
Tuttavia, tra i meme più riusciti e spiritosi, a primeggiare sono state le creazioni di persone. Le opere nate dalla collaborazione tra uomo e macchina si sono distinte: si sono distinte per l’approccio originale e l’elevata viralità. Secondo gli scienziati, ciò dimostra chiaramente i punti di forza di entrambi i partecipanti al processo creativo.
Quindi le macchine possono aumentare la produttività e contribuire a creare contenuti comprensibili e pertinenti per un vasto pubblico?
A quanto pare è così, e questa è un’ottima notizia per addetti al marketing, influencer, comici e semplici benefattori che amano compiacere i propri cari con divertenti assurdità. Tuttavia, quando si tratta di umorismo più sottile, che richiede una profonda comprensione del contesto e la capacità di stabilire una connessione emotiva con lo spettatore, il cervello umano rimane uno strumento indispensabile.
Un disegno di legge volto a potenziare la presenza delle Forze Armate nello spazio cibernetico è stato sottoposto all’esame della Camera. Il provvedimento, sostenuto dal presidente della Commission...
Due ragazzi militanti nel gruppo Scattered Spider sono stati incriminati nell’ambito delle indagini della National Crime Agency su un attacco informatico a Transport for London (TfL). Il 31 agosto 2...
Avevamo già parlato della proposta di regolamento “ChatControl” quasi due anni fa, ma vista la roadmap che è in atto ci troviamo nell’imbarazzo di doverne parlare nuovamente. Sembra però un d...
ShinyHunters è un gruppo noto per il coinvolgimento in diversi attacchi informatici di alto profilo. Formatosi intorno al 2020, il gruppo ha guadagnato notorietà attraverso una serie di attacchi mir...
La notizia è semplice, la tecnologia no. Chat Control (CSAR) nasce per scovare CSAM e dinamiche di grooming dentro le piattaforme di messaggistica. La versione “modernizzata” rinuncia alla backdo...