Redazione RHC : 17 Luglio 2025 07:53
Una nuova versione del malware Android chiamato Konfety è diventata ancora più sofisticata: gli specialisti di Zimperium zLabs hanno scoperto una variante migliorata che utilizza archivi ZIP non standard e codice crittografato caricato durante l’esecuzione. Queste tecniche consentono al malware di aggirare efficacemente gli strumenti di analisi automatica e di passare inosservato.
La caratteristica principale della versione aggiornata è un’ingegnosa modifica dell’archivio ZIP: il file APK ha un flag abilitato che fa sì che molti strumenti lo percepiscano erroneamente come crittografato. Alcune utility richiedono una password per decomprimerlo, mentre altre non riescono affatto ad analizzare la struttura del file.
Ulteriore confusione è causata dal metodo di compressione errato: AndroidManifest.xml dichiara di utilizzare BZIP, ma in realtà non viene eseguita alcuna compressione con questo metodo. Ciò causa una decompressione parziale o malfunzionamenti negli strumenti di analisi, complicando notevolmente il lavoro con i file infetti.
PARTE LA PROMO ESTATE -40%
RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!
Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.
Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Nonostante la natura non standard del file ZIP, il sistema operativo Android gestisce questi casi senza problemi e installa correttamente l’app dannosa senza visualizzare alcun avviso. Al contrario, strumenti specializzati come APKTool e JADX potrebbero richiedere una password inesistente o semplicemente visualizzare un errore. Questo consente al malware di nascondersi in app apparentemente normali.
Inoltre, la nuova versione di Konfety utilizza il caricamento dinamico di codice eseguibile crittografato durante il funzionamento. Questo non è visibile in anticipo durante la scansione APK standard. All’interno dell’applicazione dannosa è presente un file DEX secondario, crittografato e nascosto nelle risorse. Viene caricato solo dopo l’avvio dell’applicazione, sostituendo i componenti mancanti dichiarati nel manifest, aumentando così i sospetti degli analisti più attenti.
Inoltre, il malware riutilizza meccanismi già noti di attacchi precedenti. In particolare, è nuovamente coinvolto il componente CaramelAds SDK, noto per il suo schema di frode pubblicitaria. Questo consente la visualizzazione occulta di annunci pubblicitari, l’installazione di moduli aggiuntivi e la comunicazione con server remoti all’insaputa dell’utente. Gli esperti sottolineano anche la coincidenza tra espressioni regolari e una finestra pop-up relativa ad un accordo utente, tutti elementi che indicano una continuità con gli attacchi precedenti.
Per camuffarsi, Konfety imita le app reali di Google Play copiandone i nomi dei pacchetti. Tuttavia, non ha alcuna funzionalità al suo interno e l’app stessa spesso nasconde il suo nome e la sua icona. All’avvio, all’utente viene chiesto di accettare un determinato accordo, dopodiché il browser si apre e viene reindirizzato a diversi siti. L’obiettivo finale è convincere la vittima a installare app indesiderate o ad accettare notifiche fastidiose.
Il rapporto elenca i segnali di infezione, nonché le tattiche e le tecniche della classificazione MITRE utilizzate in questa campagna. La nuova versione di Konfety mostra chiaramente come tecniche apparentemente semplici di manipolazione degli ZIP e di caricamento ritardato del codice possano bypassare con successo anche i sistemi di rilevamento delle minacce più avanzati.
HackerHood, il team di hacker etici di Red Hot Cyber, ha realizzato qualcosa che raramente si vede fuori dalle conferenze più esclusive: un workshop live in cui viene mostrato, passo dopo passo, ...
Google ha rilasciato un aggiornamento di emergenza per il browser Chrome, eliminando sei vulnerabilità contemporaneamente, una delle quali è già attivamente sfruttata in attacchi reali....
L’operazione internazionale “Eastwood” rappresenta uno spartiacque nella lotta contro il cyberterrorismo. Per la prima volta, un’azione coordinata su scala mondiale ha infe...
Nell’ambito delle indagini condotte dalla Procura della Repubblica di Roma e con il coordinamento della Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, la Polizia Postale ha portato a termine i...
L’11 luglio, ora locale, è stato rivelato che Google DeepMind aveva “reclutato” con successo il team principale della startup di intelligenza artificiale Windsurf. Non molto ...
Iscriviti alla newsletter settimanale di Red Hot Cyber per restare sempre aggiornato sulle ultime novità in cybersecurity e tecnologia digitale.
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006