Redazione RHC : 30 Agosto 2024 12:45
I ricercatori di BforeAI hanno identificato una massiccia campagna di phishing contro le catene internazionali di pizzerie, con conseguenti perdite finanziarie significative. L’indagine è iniziata dopo aver ricevuto informazioni dalle forze di polizia di Singapore su una minaccia di phishing, come evidenziato in un articolo di Yahoo News Singapore. L’indicatore iniziale di compromissione ha portato alla scoperta di un attacco più complesso e in corso che si estende su più paesi e prende di mira più marchi di pizza.
La campagna è stata inizialmente rilevata tramite il dominio domino-plza[.]com, provocando la perdita di 27.000$ da parte di sette vittime attraverso pagine di ordini falsi che imitavano il sito web di Domino’s Pizza. Gli aggressori hanno utilizzato la pubblicità a pagamento sui motori di ricerca per spingere i loro domini falsi in cima ai risultati di ricerca, superando i siti originali. Questi metodi, combinati con le tecniche SEO black hat, hanno reso gli utenti vulnerabili al phishing.
Dopo gli attacchi riusciti a Singapore, gli aggressori hanno registrato i domini prendendo di mira altre importanti catene di pizzerie internazionali come PizzaPizza, Little Caesars, Blaze Pizza, 241 Pizza, Panago Pizza e Boston Pizza. Questi domini sono molto simili a quelli reali, ma contengono piccole modifiche che possono facilmente confondere gli utenti.
Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber
«Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi».
Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca.
Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare.
Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura.
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Gli aggressori continuano a registrare nuovi domini utilizzando indirizzi IP associati a registrazioni di domini sospetti con estensioni di dominio insolite come “.life” e “.top”, che non sono comuni per i marchi legittimi. Gli attacchi iniziano con la creazione di siti web falsi, praticamente identici a quelli originali. Quando effettuano un ordine, gli utenti inseriscono una password monouso (OTP), che consente agli aggressori di ottenere i dettagli della carta e utilizzarli per transazioni non autorizzate, con conseguente perdita di fondi da parte delle vittime.
La campagna non è limitata a un paese ed è una minaccia globale, con particolare attenzione alle catene di pizzerie canadesi. La capacità degli aggressori di registrare e mantenere più domini indica un’operazione ben organizzata volta a sfruttare la popolarità e la fiducia di questi marchi.
Sebbene i primi attacchi abbiano causato vittime significative nel 2023, la campagna continua nel 2024. Ci sono state attività rivolte alle pizzerie canadesi tra cui PizzaPizza, Little Caesars, Pizzaiolo, Panago Pizza e Boston Pizza. Gli spostamenti dei server e le modifiche alle date attive nei record DNS passivi indicano una campagna in corso.
Ricerche recenti mostrano che alcuni domini di phishing continuano ad aggiornarsi, indicando possibili attacchi futuri. L’emergere di nuove registrazioni di domini associati allo stesso gruppo di aggressori conferma la necessità di un monitoraggio costante delle minacce.
Gli attacchi si stanno espandendo ad altre organizzazioni esterne al settore della pizza, evidenziando la necessità di maggiore attenzione e azione per prevenire ulteriori perdite finanziarie.
Nel febbraio 2025 avevamo già osservato il funzionamento di DDoSIA, il sistema di crowd-hacking promosso da NoName057(16): un client distribuito via Telegram, attacchi DDoS contro obiettivi europ...
Le vulnerabilità critiche recentemente scoperte nell’infrastruttura Cisco sono già state sfruttate attivamente dagli aggressori per attaccare le reti aziendali. L’azienda ha co...
La Red Hot Cyber Conference ritorna! Dopo il grande successo della terza e quarta edizione, torna l’appuntamento annuale gratuito ideato dalla community di RHC! Un evento pensato per ...
Con la rapida crescita delle minacce digitali, le aziende di tutto il mondo sono sotto attacco informatico. Secondo gli ultimi dati di Check Point Research, ogni organizzazione subisce in media 1,984 ...
La nuova famiglia di malware LameHug utilizza il Large Language Model (LLM) per generare comandi che vengono eseguiti sui sistemi Windows compromessi. Come riportato da Bleeping Computer, LameHug ...
Iscriviti alla newsletter settimanale di Red Hot Cyber per restare sempre aggiornato sulle ultime novità in cybersecurity e tecnologia digitale.
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006