Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Una Pizza Margherita Molto Cara! Phishing e frodi telematiche che mirano allo Stomaco

Redazione RHC : 30 Agosto 2024 12:45

I ricercatori di BforeAI hanno identificato una massiccia campagna di phishing contro le catene internazionali di pizzerie, con conseguenti perdite finanziarie significative. L’indagine è iniziata dopo aver ricevuto informazioni dalle forze di polizia di Singapore su una minaccia di phishing, come evidenziato in un articolo di Yahoo News Singapore. L’indicatore iniziale di compromissione ha portato alla scoperta di un attacco più complesso e in corso che si estende su più paesi e prende di mira più marchi di pizza.

La campagna è stata inizialmente rilevata tramite il dominio domino-plza[.]com, provocando la perdita di 27.000$ da parte di sette vittime attraverso pagine di ordini falsi che imitavano il sito web di Domino’s Pizza. Gli aggressori hanno utilizzato la pubblicità a pagamento sui motori di ricerca per spingere i loro domini falsi in cima ai risultati di ricerca, superando i siti originali. Questi metodi, combinati con le tecniche SEO black hat, hanno reso gli utenti vulnerabili al phishing.

Dopo gli attacchi riusciti a Singapore, gli aggressori hanno registrato i domini prendendo di mira altre importanti catene di pizzerie internazionali come PizzaPizza, Little Caesars, Blaze Pizza, 241 Pizza, Panago Pizza e Boston Pizza. Questi domini sono molto simili a quelli reali, ma contengono piccole modifiche che possono facilmente confondere gli utenti.

Vorresti toccare con mano la Cybersecurity e la tecnologia? Iscriviti GRATIS ai WorkShop Hands-On della RHC Conference 2025 (Giovedì 8 maggio 2025)

Se sei un ragazzo delle scuole medie, superiori o frequenti l'università, oppure banalmente un curioso di qualsiasi età, il giorno giovedì 8 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terranno i workshop "hands-on", creati per far avvicinare i ragazzi alla sicurezza informatica e alla tecnologia. Questo anno i workshop saranno:

  • Creare Un Sistema Ai Di Visual Object Tracking (Hands on)
  • Social Engineering 2.0: Alla Scoperta Delle Minacce DeepFake
  • Doxing Con Langflow: Stiamo Costruendo La Fine Della Privacy?
  • Come Hackerare Un Sito WordPress (Hands on)
  • Il Cyberbullismo Tra Virtuale E Reale
  • Come Entrare Nel Dark Web In Sicurezza (Hands on)

  • Potete iscrivervi gratuitamente all'evento, che è stato creato per poter ispirare i ragazzi verso la sicurezza informatica e la tecnologia.
    Per ulteriori informazioni, scrivi a [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765


    Supporta RHC attraverso:


    Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

    Gli aggressori continuano a registrare nuovi domini utilizzando indirizzi IP associati a registrazioni di domini sospetti con estensioni di dominio insolite come “.life” e “.top”, che non sono comuni per i marchi legittimi. Gli attacchi iniziano con la creazione di siti web falsi, praticamente identici a quelli originali. Quando effettuano un ordine, gli utenti inseriscono una password monouso (OTP), che consente agli aggressori di ottenere i dettagli della carta e utilizzarli per transazioni non autorizzate, con conseguente perdita di fondi da parte delle vittime.

    La campagna non è limitata a un paese ed è una minaccia globale, con particolare attenzione alle catene di pizzerie canadesi. La capacità degli aggressori di registrare e mantenere più domini indica un’operazione ben organizzata volta a sfruttare la popolarità e la fiducia di questi marchi.

    Sebbene i primi attacchi abbiano causato vittime significative nel 2023, la campagna continua nel 2024. Ci sono state attività rivolte alle pizzerie canadesi tra cui PizzaPizza, Little Caesars, Pizzaiolo, Panago Pizza e Boston Pizza. Gli spostamenti dei server e le modifiche alle date attive nei record DNS passivi indicano una campagna in corso.

    Ricerche recenti mostrano che alcuni domini di phishing continuano ad aggiornarsi, indicando possibili attacchi futuri. L’emergere di nuove registrazioni di domini associati allo stesso gruppo di aggressori conferma la necessità di un monitoraggio costante delle minacce.

    Gli attacchi si stanno espandendo ad altre organizzazioni esterne al settore della pizza, evidenziando la necessità di maggiore attenzione e azione per prevenire ulteriori perdite finanziarie.

    Redazione
    La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

    Lista degli articoli

    Articoli in evidenza

    Sicurezza è Lavoro: dal cantiere al cloud, dobbiamo proteggere chi costruisce l’Italia!

    1° Maggio, un giorno per onorare chi lavora, chi lotta per farlo in modo dignitoso e chi, troppo spesso, perde la vita mentre svolge la propria mansione. Nel 2025, l’Italia continua a pian...

    Buon World Password Day! Tra MIT, Hacker, Infostealer e MFA. Perchè sono così vulnerabili

    Domani celebreremo uno degli elementi più iconici – e al tempo stesso vulnerabili – della nostra vita digitale: la password. Da semplice chiave d’accesso inventata negli anni...

    Benvenuti su Mist Market: dove con un click compri droga, identità e banconote false

    Ci sono luoghi nel web dove la normalità cede il passo all’illecito, dove l’apparenza di un marketplace moderno e funzionale si trasforma in una vetrina globale per ogni tipo di rea...

    La Cina Accusa la NSA di aver usato Backdoor Native su Windows per hackerare i Giochi Asiatici

    Le backdoor come sappiamo sono ovunque e qualora presenti possono essere utilizzate sia da chi le ha richieste ma anche a vantaggio di chi le ha scoperte e questo potrebbe essere un caso emblematico s...

    WindTre comunica un DataBreach che ha coinvolto i sistemi dei rivenditori

    Il 25 febbraio 2025 WindTre ha rilevato un accesso non autorizzato ai sistemi informatici utilizzati dai propri rivenditori. L’intrusione, riconosciuta come un’azione malevola, è st...